Recensioni per
Il significato della morte
di Hanatamago

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/07/11, ore 19:15

 
Niente...oggi non posso fare a meno di recesnire le tue storie!! 

Oh mamma!!! Anche questa è bellissima, corta, ma molto molto carina!! Bellissimo il repentino cambiamente di idea di Bankotsu, prima pensa che la morte sia semplicemente la fine della goduria, poi quando l'insetto gli porta il frammento di Jakotsu...mamma mia!!! 

Bè che dire? Sei veramente brava!!! 

 

Recensore Master
11/06/11, ore 12:37

Eccomi qua :P appena tornata da una partita di basket, e dopo ne ho un'altra, yeeeee... sto morendo xD
Ma ciò non c'entra ;)
Commentiamo questa "drabble" (chiamiamola così, anche se è un intermezzo fra drabble e double drabble xD) in modo serio e dignitoso. Peccato che la mia dignità crolli irrimediabilmente se penso a due piccioncini a caso che si sbaciucchiano *_*
Dunque, ma sì, tutti riescono a scrivere qualcosa di serio, perfino io :P che sono del tutto matta, quindi ù.ù senza contare che le mie storie di solito sono talmente inutili e stupide che fanno ridere per non far piangere x°D ergo...
Basta (risoluta), ora faccio la seria ù.ù
Bella, mi è piaciuta moltissimo!
La metto nelle ricordate appena finisco di recensire <3
Dunque, che dire. Chissà perché, pensando agli Shichinintai, viene sempre da associarli alla morte, è qualcosa che penso sia automatico. Sarà che sono morti ben due volte, sarà che portano la morte con loro al loro passaggio, sarà che Bankotsu ha questa visione sprezzante e senza paura dell'oscuro vuoto, ma purtroppo i mercenari sono affiancati sempre a questa realtà. (manda maledizioni alla Takahashi).
E Bankotsu è certamente il soggetto più interessante del gruppo, nel senso che gli altri, in fondo, non ci riflettono mai (ok, Suikotsu chiede di morire, Jakotsu si è divertito a vivere, ma la scena con Kikyo, quel bel discorsetto su vita e morte lo fa Bankotsu). Lui in fondo è un ragazzino, e tralasciando il fatto che sia impavido, coraggioso, forte e tutto, è pur sempre naturale che ami la vita, un adolescente depresso fa un po' tristezza xD lui non lo è di certo. E lui non teme la morte, ma vive, adoro questo lato del suo carattere <3 niente paura, solo vita. Peccato che il simpatico Bankotsu, con tutto il suo bagaglio di caratterizzazione, compiaia per metà serie nell'anime e per tre volumi del manga. Stendo un velo pietoso.
Passiamo al finale...
*sclera*
E' assolutamente inutile dirti che versione scelgo io xDDDDDD altro che amici, cazzate ù.ù no scherzo, secondo me sono amici, amicissimi, ma non è impossibile essere innamorati e amici, anzi, i rapporti di amore e amicizia sono ancora più saldi e belli <3 difatti non l'ho scelta a caso la mia coppia preferita *_*
Comunque sia, concordo: Bankotsu non ha paura della propria morte, ma una volta che prova sulla propria pelle la morte dell'anima, o meglio, del cuore, dei sentimenti, un amore infranto, lì non può più far finta di niente. Mi sembra solo un po' strano che lo noti per la prima volta ora (non che voglia criticare, voglio solo fartelo notare): non so come tu veda la prima morte dei Sette, e in caso Bankotsu sia morto prima di Jakotsu (nella tua testa) posso benissimo capire, però forse non avrebbe dovuto già provarlo in caso fosse avvenuto il contrario? Comunque in effetti in quella situazione sapeva di star per morire con lui, mentre qui gli si profila davanti un'intera esistenza (magari -.-) senza un compagno, o meglio, senza IL compagno che era sempre rimasto al suo fianco, fin dall'inizio. Mi è piaciuta anche l'espressione "i sensi di colpa", perché in fondo Bankotsu avrebbe dovuto proteggere Jakotsu... ma io me la prendo con la Takahashi, tranquillo Banky ^^ *lo abbraccia teneramente consolandolo*
Insomma, mi è piaciuta ;) Brava! ^^