Un'altra fanfiction su Peter *^*
Okay, a parte che ho esultato quando ho visto la presentazione interessante più il personaggio più lo stile che ha un grande impatto... è stato amore.
Ho amato questa drabble (a proposito, a occhio e croce non mi sembra affatto superi le 100 parole, forse converrebbe cambiare gli avvertimenti ^^) dalla prima all'ultima riga.
Così profonda, così introspettiva, così piena di rimorso, così piena di... realismo. Ecco. E' molto reale. Chi non ha un amico che viene un po' eclissato, lasciato un po' in disparte? Chi non ha mai pensato quelle cose che tu hai magistralmente scritto, nel momento in cui ci si sente inadatti, non all'altezza?
Inoltre quell'ultima frase, che potrebbe essere pronunciata da un qualsiasi altro membro dei Malandrini, da Lily, o da Harry, Ron, Hermione, Piton o Silente dopo aver scoperto la verità.
"Perché sei rimasto in quel maledetto silenzio?"
In effetti, se solo fosse uscito dal guscio, se solo non avesse avuto timore di sé stesso, del reietto che stava diventando, ogni cosa sarebbe andata diversamente. Magari non meglio, ma sarebbe sicuramente stato diverso.
Il grido disperato d'aiuto, poi, mi fa una grande tristezza. E' come ascoltare la voce di un'anima in pena.
"Quando cadrò, qualcuno si farà molto male".
Questo pensiero altruistico, poi, mi ha spiazzata. Sono assolutamente senza parole davanti a questo. Sei riuscita/o (perdonami, prima di fare una gaffe enorme sul tuo sesso preferisco scrivere in questo modo ^^) ad analizzare benissimo il personaggio, a capirlo in ogni sua sfumatura e a trasportarlo in modo così completo in così poche parole.
Hai davvero tutta la mia ammirazione, ed è inutile specificare, credo, che questa piccola grande perla finirà subito nella lista delle mie FanFiction preferite.
Minnie. |