Mi uccide ogni volta, questa storia. 
E io, ben consapevole degli effetti che hai su di me, continuo a tornare su queste parole per un paio di ragioni con cui ogni tanto faccio a pugni. E' stata una delle prime fanfiction in cui mi sono imbattuta, è naturale che mi ci sia legata così, no? No, forse no. Perché è terribile. Tutto quello che succede qui è terribile, e sentirlo raccontare da Brian è ancora peggio. Uno stile pulito come il tuo è una mazzata continua: ci si crede anche se non si vuole, a quello che racconti. 
Non ho mai lasciato una recensione, in due anni che vedo con la coda dell'occhio il tuo nome fra qui autori preferiti e scappo a gambe levate dal ricordo di questa ff, perché so che qualsiasi commento non è all'altezza di... di questo. 
Non so neanche se leggerai, però hai tutti i miei complimenti, molti brividi e pelle d'oca sparsa, insieme a un po' di battiti mancati mentre leggevo. 
Ciao funinthecorner (che ridere, quell'intervista!),

Gatto Magro

Leggi la risposta dell'autore

Non so come, in che modo, perché..?! mi hai semplicemente rapito.
Sarà stato il modo di raccontare, non so... speciale. Per una volta non so bene come definirlo.
Se ci pensi non è niente di che.. solo un insieme di parole strette così bene fra loro che sembra possano prendere vita. Spiegano quell'esistenza così problematica.. anzi, racconta sé stessa e piano ne cattura i difetti e gli sbagli come una farfalla in trappola in una ragnatela.
E' come se Brian stesse raccogliendo a poco a poco, dai propri pensieri, tutto il tragitto che l'ha portato ad un determinato punto. (Detestabile, aggiungerei.)
Non so cosa, e di nuovo non so perché.
Per quanto riguarda Michelle, stavolta non mi sento in dovere di proteggerla o controbattere. Cavolo, mi sentirei come se rovinassi questa splendida Fic!
Eppure è stata nostalgica. Ma non pesante.
Ha fatto sentire un po' l'acqua alla gola, come se non potessi sfuggire più e come se nonostante tu continua a dimenarti la tela del ragno ti stringe sempre più forte come a soffocarti lentamente.
Si è presentata come la gemella cattiva. Adesso quanta verità mostra quel mezzo sorrisino, mh?!
Davvero bella. Un modo profetico e originale per parlare degli svantaggi del matrimonio. XD

A risentirci presto. -Sux

E' (ghghgh, si E' <- sarà il tuo incubo, lo condivido con te!) uno stile che adoro, ti fa sentire quello che sente il protagonista e i tuoi pensieri si confondo quasi con quelli di Brian.
Mi piace vedere un Brian alle prese con i suoi sentimenti e la sua vita.
Anche se qui Haner Senior ne esce fin troppo bene, sai che odio sia lui che MIchelle XD
Ci sono dei passaggi che mi fanno venire i brividi, proprio i brividi, e li rileggo quasi in continuazione. Sopratutto il punto in cui dici che MIchelle si mangerà Brian.
Secondo me è la parte più veritiera. Certo noi fan ci costruiamo un mondo e una versione di loro che spesso non corrisponde alla realtà.
Ma secondo me è vero: Brian l'ama molto di più di lei, e lei lo distruggerà. (Ok versione apocalittica fomentata anche da un pizzico di verde invidia!),
Che tu sia tornata a scrivere è un bene, sopratutto se partorisci questi capolavori.
<3 ILU. Always!

Mi è piaciuta molto. E' una delle prime storie che leggo sugli Avenged Sevenfold, però è stato molto piacevole.
Qui le donne sono gli estremi. Per lo più distruggono: rapporti, vite, situazioni. Paradossalmente, l'unica che non distrugge - o se lo fa non è volontario - è Valary, l'unica donna che non fa davvero parte della vita di Brian. Penso sia abbastanza affascinante come cosa. E' l'unica donna non negativa in questa storia, Valary, ed è quella che Brian non può avere.
Comunque, complimenti, e buona fortuna per lo sblocco (ho dato una scorsa al tuo livejournal^^). A presto. :D

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho amato questa storia a livelli abbastanza elevati. Un po' perché ho avuto il piacere di leggere una storia sugli Avenged Sevenfold con i dovuti crismi, un po' perché la storia è quanto di più doloroso si possa immaginare di trovare.
Dall'adolescenza di Brian - all'anagrafe del Rock, Synyster Gates - l'autrice fa un excursus intenso e violento degli episodi più significativi della carriera della band.
Fanno da protagonisti, nei ricordi di Brian, il volto delle gemelle DiBenedetto, nella sostanziale differenza tra Valary - la ragazza del suo cantate - e Michelle, la "gemella cattiva". Brian rincorre Valary in segreto, fugge ai propri desideri ed è costretto a fare i conti con il rapporto con il proprio padre (di cui sembra essere la prosecuzione, così come Michelle è il proseguimento di Valary), con il rapporto con i bandmates, con le DiBenedetto stesse e i fantasmi del proprio passato.
Il filo conduttore della storia è un flusso di coscienza doloroso, vibrante e toccante, che lascia al lettore l'amarezza dolorosa di una perdita, la certezza assoluta di un eterno secondo posto nella vita.
In questa storia la descrizione della femminilità si triplica: Michelle risulta essere comunque la seconda scelta per antonomasia; Valary è il sogno irraggiungibile e inafferrabile, diafana persino nell'ossessione con cui si rincorre tra i pensieri del chitarrista; e poi c'è Marla, il disastro della sua adolescenza, il primo scontro con la morte in un tributo a Kurt Cobain crudo e violento.
Non si può non amare Brian, scivolato nel baratro dei suoi ricordi, in un limbo in cui nulla sembra smuoverlo.
Un'ottima storia che incarna perfettamente lo stile della band e la sua storia, scritta in maniera divina, in uno stile tra Palahniuck e la Santacroce di "Revolver".

Oh be', sì. Questa era veramente magnifica e devo dire che mi piace il tuo stile di scrittura. Ho letto qualcosa di simile ma, sinceramente, non so dirti cosa fosse, so solo che questo è geniale.
Quindi voto 10! Assolutamente sì!
Complimenti! :D

Mio Dio quanto è bello ciò che ho letto! Ho la pelle d'oca. ** Complimenti vivissimi.
Ho sempre pensato che la creazione di una seconda identità faccia male alle persone, perché si potrebbero perdere a metà strada fra la verità e la menzogna. Tu hai descritto la storia di Brian in un modo talmente realistico che faccio fatica a pensare che non sia vero ciò che ho letto. E il discorso delle estensioni mi ha fatto venire i brividi. Ma non c'è niente di più vero, "le estensioni sono solo estensioni, non sono fatte per stare con le copie originali". L'idea che Brian si sia sposato con Michelle perché la vedeva come una sorta di brutta copia di Valary non me la toglie dalla testa nessuno. Credo che lei non sia la donna per lui, poi chissà..ne avrà delle nascoste..come si suol dire.
Poi anche il discorso del Brian Senior e Junior fa riflettere..come il padre abbia riposto tanta fiducia nel figlio tanto da chiamarlo come lui..quasi a volergli far continuare il mestiere che fa lui. E la nascita di Synyster Gates ne vogliamo parlare? Un alter ego per sfuggire alla realtà.
Mi è piaciuto tantissimo il ruolo di Jimmy, lui che nel bene o nel male ha sempre detto la verità, lui che aveva detto a Brian che Michelle se lo sarebbe mangiato coi panni e tutto. Jimmy che riposa in pace sotto terra coi vermi e non in paradiso.. Perché Brian ha sposato una 'copia' solo perché é ciò che di più simile all'originale esiste. Questa frase é straziante, ma bellissima.
Fiction che vola direttamente fra i preferiti. Davvero stupenda e intensa.
Un bacione.
-Lau

Leggi la risposta dell'autore