Lo ammetto, questa qui è proprio una gran bella storia, sicuramente una delle migliori di questa categoria, se non proprio la migliore. Scritta davvero molto bene, sia a livello grammaticale/sintattico che a livello di contenuto. Interessante l'idea di base, la vittima che chatta con l'assassino. Non nuova, ma eseguita molto bene. La tensione si respira dall'inizio fino alla fine, avvolge il lettore come una nebbia opprimente che non se ne va neanche dopo la fine della storia. E soprattutto, molto ben riuscito il colpo di scena finale, tra l'altro parecchio ambiguo. C'era davvero un maniaco che voleva ucciderla, oppure la condizione psicologica della ragazza l'ha spinta a immaginarsi tutto? Una bella domanda con cui far scervellare noi poveri lettori, che aggiunge un piccolo tocco di classe al racconto (racconto che, tra l'altro, mi ha anche fatto venire una certa ansia), già bello di suo. Grazie per aver scritto questa storia. Alla prossima!

L'ho letto tutto d'un fiato, davvero bello! Complimenti, scritto bene e scorrevole e ti appassiona sul serio!👏🏻👏🏻👏🏻

Storia inquietante, veramente. Mentre leggevo mi guardavo in continuazione dietro.
Mi è piaciuta molto, brava :)

okay...ehm. volevo dare un'occhiata alle storie thriller ed trovo la tua.

Papercut.

Amo quella canzone. Ho subito cliccato la tua storia perché mi incuriosiva già dal nome. Amo il Linkin Park awwwwww napgnPGKn
A parte questo...la tua one-shot è semplicemente fantastica.
E' come entrare nelle vicende della protagonista.
Confesso che ogni tanto mi giravo pure io per controllare se qualcuno mi fissava...HAHAHAHA help. Sono da manicomio.
Detto ciò, BRAVISSIMA! Spero che scriverai altre one-shot di questo genere.
Un bacio x

Perfetta, penso che tu sia riuscita a trasmettere ogni singola emozione della protagonista. Ogni sua paura e angoscia diventano tue, e come lei pensi, agiresti e per questo ho trattenuto il respiro sino alla fine. Bellissima anche la citazione a Papercut dei Linkin Park, che già da soli sono arte e qui sono inseriti a meraviglia.

Caspita o.o
Non avrei mai immaginato di poter leggere una one short, cosi perfetta e dettagliata. Molto interessante che tu riesca a intromettere una tale ansia e paura in poche parole. Anche io sto provando a scrivere una fan fiction a capitoli di questo genere. Mi piacerebbe molto ricevere un consiglio da una persona come te :)

Innanzitutto ti faccio i miei complimenti! E' davvero una bellissima storia, estremamente intrigante e con quella suspense che ti blocca il respiro, abbastanza da spingerti a leggere cercando di scoprire il PERCHÉ quella sensazione non accenni a scomparire. Così leggi, leggi, leggi, continui a leggere anche solo per avere un indizio sufficientemente esplicito che ti faccia capire che cosa stia succedendo veramente.
E poi la fine. Beh, è stata la parte che mi ha allentato la stretta allo stomaco e al cuore solo per sostituirla con una di ancora più forte di quella di prima.
Forse concepire l'idea che ciò che più ti terrorizza faccia parte di te, fa gran parte del lavoro. Quella sensazione di impotenza, in cui non importa dove andrai o ti nasconderai, perché "lui" ci sarà sempre, fino alla fine dei tuoi giorni. La cosa triste è che non sei più te stessa e che non importa quanto lotterai, gli altri ti vedranno come la persona malata che sei, senza capirti. I malati non hanno ragione di essere compresi, secondo alcune persone. Lo sono e basta.
Non posso far altro che congratularmi nuovamente per la bellissima storia, sperando di leggerne altre in grado di attirarmi come sei stata in grado di fare tu.
Alla prossima,
b e l l a d o n n a
(Recensione modificata il 14/10/2014 - 02:23 pm)

Incanto. Paura. Fiato sospeso.
Dio Mio, scrivi BENISSIMO e questa one-shot è un qualcosa di sublime! Capace di tenere in angoscia fino alle ultime battute, il che è una cosa così rara da meritare un plauso ultrasonoro!
Davvero complimenti, ci sono capitata per caso e ora... beh, ora la metto tra le preferite!
Buona serata e continua così :)
rose_

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One-shot magnifica, semplicemente perfetta.
Scrivi veramente bene, non vedo l'ora di andare sul tuo profilo a leggere altre storie.
Adoro il mistero che c'e', il fatto di non capire se tutto cio è stato frutto dell'immaginazione della protagonista oppure Papercut esiste.
Dio, adoro il tuo stile.
Un bacio, Thephanie

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Già all'inizio della lettura si capisce che sei eccellente nello scrivere i thriller

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Allora, io non so nemmeno che cosa cavolo ci faccio qui.
Ti giuro, ho aperto questa os per caso, perchè ho letto le recensioni e mi sono costretta a leggerlo, perchè erano tutte positive.Non credevo fosse così vero.
Madonna, mi hai fatto veramente percepire la sua angoscia, la sua paura, dio.Scrivi veramente bene, riesci a coinvolgere il lettore nella storia, complimenti.

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Cavolo! Wow! Accidenti! ...
Sì, ho finito xd, ma veramente questa storia è bellissima!
Sei riuscita a creare una sottile spirale di angoscia che mi ha avvolto strettamente togliendomi il fiato. Mi sembrava di essere lì, con quella ragazza, proprio come nei film, quando parte la musichetta angosciante, solo che, a mio parere, è molto più difficile creare una tale situazione con le parole che con le immagini, quindi ancora complimenti.
Il fatto poi che con una one-shot tu sia riuscita a coinvolgere così tanto è veramente incredibile!! Di solito ci si deve affezionare ai personaggi, immedesimare nella situazione ecc ecc, qui invece in poche pagine sei riuscita a "comprimere" capitoli e capitoli di storia.
E che dire del finale... geniale! A dir la verità mi ha lasciato ancora non del tutto convinta che Papercut non sia esistito realmente... mmmh... :)
Ancora bravissima e
un bacio

Sono morta.
Cazzo, non so... non so che dirti. Sarà che Papercut è tra le canzoni più cliccate sul mio telefono, sarà che scrivo anche io thriller a sfondo horror.
Ma sto morendo, o lo sono già, morta.
Immobile, bianca.
Ho letto la tua storia per assoluto e assurdo caso, mentre spulciavo negli archivi. Mi hai ucciso, davvero.
E' tra le storie più magnifiche e perfette del sito, non so... non so come spiegartelo.
Mi hai lasciato senza fiato, senza nemmeno la forza per parlare.
Sarà anche se un po', paranoica, ci sono anche io. Forse non un po'. Forse tanto. Troppo.
Ho sentito il suo terrore, lo sguardo dell'uomo addosso, l'angoscia che prova.
B r a v a.
Complimenti, davvero.
Finisce tra le preferite.
Mi hai ucciso, ma nel lato buono della parola.
Gray.

Da brivido! I miei complimenti, non avevo subodorato niente fino alla fine... mi hai spiazzata! E' davvero una storia notevole, ci sai fare col thriller!

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Ho letto questa storia qualche settimana fa, ma non riuscivo ad ottenere la concentrazione necessaria per scrivere una recensione, cosicchè la scrivo solo ora. Sorry!
Questa one-shot mi è piaciuta, anche se il tipo di finale, soprattutto nel cinema, sta diventando molto di moda. Sarà per il fatto che sono intelligente (sì, sì, come no), oppure perchè ho un sesto senso fuori dal comune (in questo caso mi do alla carriera di medium), ma io avevo intuito che quello che stava accadendo non poteva essere come sembrava. Credo che sia stato il pezzo in cui parlava delle microcamere ad illuminarmi, perchè mi sembrava un'esagerazione troppo grande per poter essere vera. 
Il ritmo della storia è eccellente, infatti non c'è nessuna frase che risulti di troppo, il che, visto il tipo di racconto, è un bene, altrimenti la tensione ne avrebbe risentito. 
Per quanto riguarda la grammatica, ovviamente è ottima, sinceramente non ho notato errori durante la lettura.
Ben fatto Brin, nonostante la struttura semplice e il colpo di scena finale un po' abusato, sei riuscita a tirare fuori un bel racconto, grazie al quale ho passato cinque minuti molto piacevoli!

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