Devo essere sincero. Dopo aver letto tutto d'un fiato la storia. Aver riso, pianto e riflettuto molto sulla lunga e triste vita del signor Malcolm, mi sono accorto che è la copia spiaccicata del mio dirimpettaio. Sicura che non siamo vicini di casa?
L'uomo, cinico fin nel midollo e radicato nelle sue convinzioni, trascorre una vita isolato da tutto e da tutti, troncando legami e fregandosi del suo rapporto con gli altri.
Mary è, come dire, l'ultima mano che si tende ad un naufrago, prima che il gorgo lo risucchi. Dopo questo tentativo andato fallito, la ragazza naturalmente non ci riprova e il rapporto mondo-Malcolm è chiuso per sempre.
La psicologia del personaggio, che fondamentalmente è quello che ci interessa, è scolpita facendo leva sul suo odio per il mondo e il suo gigantesco e integerrimo ego.
L'unico obiettivo che quell'uomo ha nella sua vita è terminare un libro. Per cosa poi? Essere famoso. Fare soldi e poter vantare di aver scritto "il più grande libro di analisi della società moderna". Piaceri frivoli ed effimeri. Ma di questo lui non se ne rende conto. No, quel libro interminabile è il suo solo scopo. Potrei aver carpito un altro significato metaforico, magari involontario, chi lo sa, che quel manoscritto potrebbe avere all'interno della storia e, per esteso, della vita. Non mi lancio tuttavia in rocambolesce ipotesi, tanto non ne verrei a capo, butto solo lì l'idea che potrebbe trattarsi del sogno che mai e poi mai si potrà realizzare, ma che comunque attirà nella sua 'trappola' noi uomini di tutti i giorni.
Non posso che farti i complimenti e alzare i miei quattro pollici per la storia!
IpseDigit

Cara, prima di cominciare vorrei scusarmi con te per l'enorme ritardo. Sono scomparsa per mesi, lasciandoti nell'attesa di queste benedette recensioni che ti sei meritata vincendo il concorso. Mi dispiace davvero molto di essermi comportata così, spero che un giorno vorrai perdonarmi. Ma se così non fosse, capisco perfettamente, non preoccuparti.
Questa storia mi ha colpito fin dall'inizio. La definizione che la figlia del protagonista dà di lui lascia spiazzati; perché tutto mi sarei aspettata, tranne che una storia cominciasse in quel modo. Non fraintendermi, sono sorpresa, ma in senso positivo.
Devo dire che mi interessa molto il personaggio di Malcolm, e mi sento un po' Mary per questo. Tuttavia, a differenza della giovane donna, penso che sia una persona di quelle che sono destinate a rimanere un mistero per gli altri. Semplicemente perché il carattere che hanno non consente loro di stabilire legami con altre persone.
Malcolm definisce la vita di Mary come gioventù bruciata. Tuttavia, come tu stessa hai lasciato intendere con la frase finale, credo che inconsapevolmente l'uomo desideri aver avuto una vita come quella della vicina. Ma forse è solo una mia impressione.
Fatto sta che Malcolm è ormai in un punto di non ritorno: ha scelto di continuare a vivere in solitudine, nel suo cinismo e nel suo disprezzo verso il resto del mondo, e ormai non può fare marcia indietro.
Davvero tanti complimenti per questa storia carica di significato, che poi è resa ancora più bella da come scrivi. Non mi stancherò mai di ripetere che sei davvero bravissima. Una delle migliori scrittrici che conosca, oserei dire.
 

io da questa storia dovrei imparare davvero tanto... visto che spesso mi isolo ! comunque è davvero bella =) premio più che meritato devo ammettere ! i miei più sinceri complimenti !

Ciao Malcolm, sei proprio arcigno XD Temevo un infighettamento sul finale, ma sono stata piacevolmente colpita dalla coerenza di queste pennellate, che vanno a dipingere un ritratto unitario e senza sconti. Bella presentazione!

Un unico appunto: se il libro è più lungo di 600 pagine e lui ne scrive decine al giorno, ci sta lavorando da... un mese? Due? XD Mi sembra che non torni la matematica, tutto qui.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Io non so davvero da dove iniziare, nel commentare questa storia così bella. Perché non esiste altro aggettivo per descriverla- questa storia è molto bella, ma di un bello che vale molto più di tutte quelle cose come meravigliosa, magnifica, strepitosa, bellissima.
E' genuinamente bella. E' bellezza allo stato puro.
La trama è interessante e ti cattura sin dalla primissima riga, sprontandoti a continuare perché fino alla fine ti chiedi come si evolverà la situazione- il che è tutto dire, visto che non si tratta di una fan fiction a capitoli o anche solo di una one-shot particolarmente lunga. In poche righe sei riuscita ad introdurre, a presentare ai lettori l'intera vita di quest'uomo, presentandocelo, espondendoci il suo modo di vedere il mondo, facendoci apprezzare/disprezzare il suo carattere.
In questa FanFiction niente è lasciato alla casualità, nulla è approssimativo. Recentemente ho letto in un libro della mia scrittrice preferita che le buone storie si distinguono da quelle scadenti grazie ai dettagli- e io concordo in pieno. Questa storia trasuda particolari, eppure essi non appaiono affatto noiosi, privi di significato o buttati lì giusto per scrivere una qualche parolina in più. Ogni cosa, anche la più insignificante, ha un significato ed è al posto giusto.
Inoltre, ho trovato ottimo anche lo stile, soprattutto nel modo di presentare ed introdurre le varie situazioni. Ogni cosa si collega spontaneamente con l'altra senza creare noiosi blocchi o senza disfunzioni sintattiche, come, ad esempio, si può notare nel paragrafo dell'autobus dove dice
"Li trovava puzzolenti e sporchi e diffidava delle persone che vi poteva incontrare: non sopportava gli extracomunitari dai vestiti colorati, le vecchie che elemosinavano posti a sedere facendo pressione su odiosi adolescenti sbruffoni, che durante tutto il tragitto urlavano e ridevano, senza però riuscire a coprire i fastidiosissimi pianti di bambini che le madri incapaci non erano in grado di far tacere"
Ho trovato questa sequenza davvero geniale e credo che, anche solo leggendo questo, si possa notare lo stile, il ritmo, la bravura dell'autrice.
L'assenza di errori grammaticali, l'ordine e l'originalità, poi, non fanno che migliorare il tutto, rendendo tutto perfettamente piacevole alla lettura.

In conclusione, una FanFiction davvero e semplicemente bella, a mio parere molto meritevole.
Complimenti vivissimi all'autrice.
Minnie