Tanto per cominciare vorrei ringraziarti infinitamente per avermi scritto questa bellissima shot.
E ancor di più per avermela dedicata.
Ma sinceramente non ho parole per descriverti quanto mi commuova il fatto che tu abbia pensato a me, scrivendola.
Che sia mia.
Mi calza addosso meglio di un abito creato apposta per me. La sento proprio mia, perchè mi rispecchio nel protagonista, tutte le situazioni che vive mi sono analoghe, sentimentalmente.
Sola.
Tradita.
Abbandonata.
Ma lui fa ciò che io non avrei mai il coraggio di fare, sfogarsi contro il mondo cattivo in cui viviamo, sfogarsi fuori.
Io mi tengo tutto dentro e sbaglio, lo so.
Questa shot è stupenda, uno dei tuoi migliori lavori, se mi permetti.
Ma ora che mi è stata concessa parola e ne ho la possibilità, colgo l'occasione per ringraziarti per tutto.
Sembra strano pensare allo scorso settembre, il primo mese non ci rivolgemmo nemmeno la parola ma, poi, mi sedetti vicino a te e da allora ho imparato a conoscerti.
Piano a piano ti ho scoperto così simile a me! Anche se siamo diversissimi.
Poco a poco ho iniziato a fidarmi di te e sono felicissima di aver imparato a farlo.
Da che ti conosco non sei mai stato un tipo molto affettuoso fisicamente, ma quando hai iniziato a volermi bene anche tu hai iniziato a dimostrare il tuo affetto, non come me, ma con le piccole cose, una persona normale non se ne sarebbe accorta.
Ma io non sono normale.
Quante volte abbiamo riso come imbecilli perchè avevi fatto una battuta o perchè io facevo la stupida? Tantissime e mi sono sempre divertita a stare con te. Nonostante tu voglia mostrare il lato pessimista e grigio di te, tutta la tua simpatia, la forza d'animo e l'amicizia escono fuori, perchè li dimostri, è inutile, ormai non lo controlli nemmeno più.
Molto superbamente me ne attribuisco un minimo di merito.
In questi nove mesi ho imparato a volerti tanto bene, ho veramente cominciato ad adorarti. Nel vero senso del termine. Mi hai detto cose che non sa nessuno, e lo stesso ho fatto io e penso che sia stata una delle cose più sensate che abbia fatto nella mia inutile vita.
Mi hai visto debole, e sei stato in silenzio, perchè capivi.
Ti ho raccontato diverse cose e tu non mi hai mai giudicato, mi sei sempre restato vicino in ogni istante.
Sei diventato il mio migliore amico, in pratica.
Non sono molto brava con le parole, anche se non sembrerebbe. Non so come esprimerti a parole quello che hai fatto per me, anche inconsciamente.
Sei un ottimo amico e io non so consolarti come mi consoli tu.
Non so risollevarti il morale come fai tu con me.
Non so dimostrarti il mio affetto senza abbracci e continui "ti voglio bene".
Eppure tu mi vuoi bene lo stesso.
Litighiamo come due idioti per cose che non stanno nè in cielo nè in terra, è una di quelle cose che mi piace di più fare, litigare come due vecchie comari che non si sanno accordare sul tipo di pizzo che devo avere i centrino che stanno cucendo.
Non so che altro dirti. Non so proprio esprimerlo, devi perdonarmi per questo,c ome per altre tantissime cose.
Ma ho come la costante impressione che lo farai e ti ringrazio anche per questo.


Tua, Marika.