Sei molto brava a scrivere!! Vorrei saper scrivere come te!! Mi piace molto la storia, visto che sono fan della coppia Efestione/ Alessandro. Comunque davvero brava, complimenti. :)

Delicata. Espressiva. Piena.
Ne ho apprezzato contenuto e stile. 
Hai saputo cogliere l'intento che esplichi all'inizio, quello di dipingere un'unione d'amicizia che sfocia nel puro Amore - con la A maiuscola - senza per questo far uso dell'erotismo. 
"Il bambino dei giardini di Mieza" relegato in un angolo del cuore di Alessandro e che prende a singhiozzare e a farsi sentire se solo crede di percepire la fiducia di Efestione vacillare è una metafora magnifica. 
La consapevolezza del compito che quest'ultimo ha nei confronti del suo re, "non liberarlo da una parte di sè, ma impedire che venga soffocato da questa"; lo è altrettanto, così come i fanciulli che anni prima, nudi in quegli stessi giardini, si scambiano la chiave delle rispettive anime.
Bellissimo il finale. 

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Che bella ff! Devo dire che mi è piaciuta moltissimo, sia per come l'hai scritta, sia per come hai trattato il tema del loro legame. Anch'io penso che quello che univa Alessandro ed Efestione non fosse qualcosa di semplice, come attrazione fisica o un capriccio, era qualcosa di più profondo dell'amore stesso, qualcosa di non esprimibile a parole. E questo è proprio quello che traspare dalla storia, il loro legame "ultraterreno". Purtroppo questo legame non rimarrà così per sempre, nonostante i continui sforzi di Efestione Alessandro sarà risucchiato e soffocato dalla sua parte più buia e si "allontanerà da casa"... Ma ora sto divagando ^^ Concludo rinnovando i complimenti per la storia. Un bacio, Vale!

ciao cara:3 Bellissima questa fanfiction^^ scrivi molto bene sai? Non me lo vedo efestione in lacrime :) secondo me,nonostante tutto,è alessandro quello insicuro e facile alle lacrime:) ma comunque è davvero splendida;)

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Perfetta! Credo tu abbia centrato in pieno quelli che furono i sentimenti di Efestione ed Alessandro :)
La totale devozione ed appartenenza di Efestione al suo re ed amico sono sicuramente ciò che hanno permesso ad Alé di diventare mito, ciò che lo ha reso grande. Perchè lui lo era, per davvero. Era grande come solo un Dio poteva essere e nello stesso tempo era uomo, lacerato dalle passioni e dalle ansie di un giovane che, forse, è stato costretto a crescere troppo presto.
Come al solito, la tua storia è bellissima, inutile ripeterti quanto io ami il tuo modo di scrivere e descrivere sentimenti, situazioni e personaggi, .. Son così reali!
Grazie mille per aver condiviso questa storia con noi, ci hai fatto un grande regalo! :*