Recensioni per
Addio, cagna
di nausicaa black

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
22/09/11, ore 22:21

complimenti! idea originale secondo me..è sempre bello guardare e tentare di vedere una storia da nuovi punti di vista: aspetto con ansia quello del caro Voldy!!! a presto..

Recensore Junior
02/08/11, ore 11:16

Ciao Nausicaa.
Ho già recensito qualche tua storia, ti trovo un'autrice fantastica.
Qualsisi cosa legga di tuo è spettacolare.
Ma passiamo a questo capitolo.
Hai rappresentato Molly molto forte ed è giusto così, ad una mamma se le si toccano i figli diventa peggio di un uragano.
Quindi non vedo esagerazioni, anzi trovo un atteggiamento più che giustificato.
Aspetto il secondo capitolo.
K.

Recensore Junior
01/08/11, ore 15:46

Azz, se non l'hai dipinta bene! Posso dirti che, quando la rabbia mi prende di questa maniera, è esattamente così che mi sento, a parte i rimorsi che mi prendono quando la rabbia si è dissipata ^^''
Bellissimo stile, ti seguo a ruota (LOL?)!

Recensore Junior
18/07/11, ore 17:34

Secondo il mio modesto parere,non hai per niente esagerato nel descrivere Molly in quel determinato frangente,
nonostante io non sappia cosa vuol dire,l'amore di una madre supera qualsiasi confine,qualsiasi...limite tangibile...già provata per la morte di Fred,
ha visto la vita di Ginny appesa ad un filo,perciò la rabbia,la sete di vendetta ha avuto la meglio su di lei...si è avventata su quella donna non potrà mai
capire quanto sia profondo l'amore di una madre per i propri figli.

Come recensione..non è il massimo lo ammetto,ma volevo solo dirti che mi è piaciuta moltissimo davvero tanto,la morte di Fred mi ha lasciata senza parole,
come se fosse morto un mio amico...

Sei bravissima spero di leggere presto il seguito

Un abbraccio,
Reiko.

Recensore Master
24/06/11, ore 17:04

Ma sei dannatamente geniale! L'hai rappresentata troppo feroce, Molly? UN CORNO!
Non avrebbe dovuto tirare in ballo Ginny - intendo parlare dal punto di vista di Molly stessa, a me Ginny non fa né caldo né freddo - e soprattutto non avrebbe dovuto nominare il nome di Fred invano! (Ogni riferimento nei confronti dei Comandamenti è puramente voluto).

Ho apprezzato in particolar modo il fatto che fosse proprio [il tuo, il mio, il nostro] George a fermarle la mano: questo gli ha fatto guadagnare altri 1000 punti bonus (ed è un bene che i numeri siano infiniti) nella mia mente.

Posso continuare a congratularmi a oltranza? Sì, posso.

Ci vediamo (seee, 'vediamo', magari) al prossimo capitolo, aggiornamento, qualunque cosa.

Bacio!

Recensore Master
21/06/11, ore 14:10

Ho rappresentato Molly forse in modo un po' feroce, ma è così determinata che l'ho vista nel settimo libro e quindi credo di averla dipinta bene.

Non fare la falsa modesta, santo cielo. Questa è Molly; in particolae è la Molly che amo di più, la Molly tigre-dai-denti-a-sciabola che si scrolla di dosso quell'insopportabile stereotipo di mamma-chioccia e mostra di che pasta sono fatti i Prewett.
Il suo infierire sul cadavere di Bellatrix mi ha colpita, mi ha dato la dimensione esatta della rabbia che volevi trasmettere (o almeno credo); il pianto liberatorio finale è perfetto, catartico anche per chi legge, perché fino a un attimo prima si era completamente immersi nella rabbia di Molly; senonché quella catarsi non è completa, perché l'ultima frase (E non se ne pentiva affatto) ci riporta indietro, in quella stessa rabbia e dolore.
Perfetta, assolutamente perfetta.

Recensore Master
21/06/11, ore 12:02

Oh, sì.
Molly l'hai descritta così feroce che di più penso non si potrebbe, ma la trovo perfetta.
Rabbia, frustrazione, sete di vendetta. Sentimenti più che leciti, reazione azzeccatissima e descritta benissimo.
La difficoltà delle drabble sta nel riuscire a trasmettere ciò che si vuole con poche - pochissime parole, e tu ce l'hai fatta alla grande.
Dèi, fa quasi paura.
Questa fic mi ha lasciata di stucco, nel senso ovviamente buono dell'espressione.
Cavoli, i miei complimenti - anche se credo ne meriteresti assai di più!
Un bacio,
De.