Non ti aggredirò anche qui con un “sei cattiva!” iniziale perché non mi sembra il caso, ma ricordatelo che un po' sadica lo sei sempre e no, non dire “m-ma perché?!” perché sì. XD
La cura che si vede in ogni dettaglio di questa fanfiction è strabiliante -come nella precedente peraltro- e lo stesso vale anche per la premura di ogni nota, e quindi, oltre al plot e alla storia in sé che è molto carino, rende piacevole la lettura anche questa attenzione da parte tua.
Nonostante tu dia un sacco di spazio alle descrizioni e ai particolari, la scrittura non appare mai prolissa e pesante, anzi, ti fanno simpatizzare ancora di più con i personaggi che... poi come si fa a non farlo è un'eresia ma vabbè XD
Per rimanere in tema mi sono piaciuti un sacco tutti i riferimenti e le descrizioni dello stile di vita di Bugs, al suo modo di prendere le situazioni, nel trovare in Daffy un espediente contro la noia “totalmente gratis e sempre disponibile”.
Come lui solo conosca così bene Daffy ce l'hai mostrato concretamente nell'analisi mentale di perché stesse ascoltando la musica a tutto volume e mi ha colpita parecchio questa cosa, perché mi sono immaginata Bugs che si dirigeva verso la casa dell'altro con il volume che aumentava pian piano, attaccarsi al campanello e trovarsi davanti – con alle spalle una musica epica – lui in tenuta militare che gli fulmina il dito ancora premuto contro il bottone... una meraviglia, credimi!
Quando il moro pensa che Bunny avesse una segreta attrazione per lui e ha iniziato a girare per la casa specchiandosi e rimirandosi con tutta quella gioia e ammirazione per se stesso e pensando, oltre alla sua bellezza, anche al suo talento che finalmente sarebbe venuto alla luce con quel film di cui eravamo già a conoscenza dall'altra tua fanfiction, io non so se avevo gli occhi sbrilluccicosi e scintillanti o li alternavo con risate ed espressioni stranite derivate dal mio rimbombare nella testa “ma questo qua è un mito” perché... cioè, sei un mito per arrivare a fare tutti quei pensieri e congetture contorte, quindi ti puoi immaginare il mio livello di godimento (e divertimento puro) alla scena dello psicanalista.
Oh, ma prima non posso non riportarti un breve commentino sul loro classico battibecco perché -tanto per cambiare – stavo morendo pure lì XD incastrato pieno, come al solito. Povero, non c'è partita con Bugs XD
Si diceva? Ah sì, del dottor Floyd. Spero tanto che gli studenti di psicanalisi non leggano mai questa storia o vedano Daffy in azione, altrimenti rischierebbero di demotivarsi sin da subito e scappare per andare a gestire una pasticceria, perché ci scommetto quanto vuoi che non vorrebbero mai un paziente come lui – se non per il portafogli, chiaro , anche perché ci metterebbero due secondi a fare scambio di posti e sdraiarsi loro tremanti sul lettino.
“La mente di un bipolare sa essere qualcosa di inquietantemente complicato [...]
E a quelle parole tutto ciò che Daffy aveva blaterato per un'intera ora si annullava.
La mano del dottore tremò -di rabbia- ma invocò la Santa Pazienza”
L'amore in questa scena. Ahahah lo comprendo perfettamente a quel povero Floyd, e deve essere stata dura anche per te dover sopportare tutta questo concentrato di bipolarità, ma innegabilmente divertente, sia per te che per me che la leggevo e... Niente, te lo ripeto, l'ho adorata.
Se prima ero tutta gongolante per aver letto quella parte che mi aveva fatto divertire un sacco, così dal nulla, senza preavviso, mi metti davanti a un dialogo che ha un che di strano, dalla parte di Bugs soprattutto e... non sai quanto ho guardato male l'ultima frase di chiusura del paragrafo che, già ero seria perché /sapevo/ che c'era qualcosa che non andava ma... da Bugs... detta così... capendo come si sentiva... ho fissato quelle parole per un po' prendendo un'espressione triste e un “nuuuuu” appena sospirato... ciò mi descrive perfettamente in quel momento.
Wile e gli shota. Gli shota e Wile. No, parliamone perché questa è una genialata di cui non si può non parlare! Aahahahah ti giuro ci ho riso per mezzora (dopo aver smaltito l'amarezza stando un po' con Bugs a festeggiare il suo compleanno, ovvio), anche per la naturalezza con cui l'altro glieli aveva consigliati e offerti. Ma che gentiluomo, lui sì che ci tiene alla cultura degli altri.
Road Runner l'hai rappresentato benissimo, mi ha fatto tanta tenerezza (e ti pareva XD) e mi è piaciuto come l'hai caratterizzato e come l'hai distinto nel modo di parlare, particolare che non andava assolutamente trascurato.
E se fa tenerezza da solo figuriamoci affiancato da Wile che... awh, superano anche l'epicità di lui con gli shota in mano XD
Il navigatore satellitare carota... no, aspetta un attimo che devo riprendermi!
La tenerezza (mettiamo un contatore per quante volte io usi questa parola, su) e poi l'apprensione e la preoccupazione che mi ha messo Daffy quando tutto tranquillo vede il regalo di Bugs e... pensa... e ricorda...
oddio, la mia faccia era simile al "Beh... buon compleanno a me, allora."
Porky. Una meraviglia di ragazzo lui, spupazzabile da quanto è... tenero (XD)...ma la tenerosità massima la raggiunge non solo lui stesso, ma affiancato ad uno come Daffy. Il suo carattere ultra vendicativo, terribile e spaventoso con le parole che l'altro gli sputacchiava dall'altro capo del telefono era stupendo, come del resto le sue balbuzie.
Ah, aspetta, non la posso non citare perché ci sono stata una buona decina di minuti a riderci sopra:
"No! Quella non è una cosa terribile! Se avessi investito un uomo con la macchina a Los Angeles, sarebbe stato perché costui era uno di quei dannati hippies o skaters e avrei fatto una buona azione in tale caso!"
Mi ricorda un certo qualcuno. Anzi, come dicevamo in chat /loro due/ mi ricordano dei certi qualcunI XD
è magnifica la naturalezza con cui Daffy afferma che a lui dispiace per se stesso e... *ride ancora* "Sì, fiori, quelle cose profumate che nascono dalla terra dai petali colorati e ai quali girano intorno farfalle e api, hai presente?"
No vabbè, basta riportare ogni tua frase sennò l'organicità di questa recensione va a farsi un giro ad Albuquerque a braccetto con Bugs (come se non ci fosse già andata XD)
I t-tulipani. E la florigrafia. No basta, dopo questa facciamo tutti una standing ovation agli splendidi attori, a tutto lo staff, alla signorina Setsuka e pure a Madre Natura che senza il suo sostegno non ci avrebbe permesso tutto ciò.
Il mio cuore si è attorcigliato su se stesso. E poi, come se non bastasse, me lo fai mettere pure in ginocchio, a Daffy. E... e.... poi non devo dire che sei cattiva!
In questi giorni dovrò andare a farmi le analisi per vedere se non soffro davvero di diabete perché tutta questa dolciosità finale non ho avuto tempo di aspettarmela e... soffrirò pure io un po' di bipolarità, ma grazie, grazie, grazie, fa bene tutto questo zucchero e pucciosità tutto concentrato insieme in una scena che ti fa scaldare tanto tanto il cuoricino, che però è oscenamente perfetta nonostante questa dolceria che – nel senso comune - si sa non è propria di questi due.
E' una dolceria IC, vai, accordiamoci così XD
E non riesco più a dire parole sensate perché mi sto trastullando le mani alla ricerca di qualcosa di sensato da dire che non siano tutti quei suoni inquietanti o gli “aaaaaaw” che mi passano per la mente, quindi vedo un po' di ricompormi per le paroline finali.
Ti rifaccio i complimenti perché mi hai saputo stupire ancora una volta sotto ogni aspetto; la trama è davvero carina e sono le interazioni tra i personaggi che la rendono speciale, oltre al fatto che loro sono caratterizzati divinamente e, se nella precedente mi avevi fatto ben conoscere solo Bugs e Daffy, in questo spinoff vengono alla luce anche gli altri, di cui son curiosa di vederli ancora in azione nella nuova fanfiction appena pubblicata.
Il tuo stile si sente e si riconosce ed è impeccabile come al solito, senza mai essere noioso o lento nella narrazione.
Ti ringrazio ancora tanto per questa piacevolissima lettura, e, scherzi a parte, il finale – è catatonico sì, per una che legge sempre cose tristi e piene di angst XD – è davvero davvero adorabile!
Passerei volentieri a dirti ancora quanto sei stata grande, brava, geniale (e malefica per aver messo tutta questa bontà e bellezza in questa storia, a cui non sono abituata! XD) ma è arrivato il momento di salutarti, in quanto penso di aver vaneggiato anche abbastanza.
Abbraccione forte e ancora bravissima!
FuRa |