Recensioni per
Normale Amministrazione
di Mala Mela

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
18/01/14, ore 12:09

Ciao:) molto carina questa ff, mi piace tanto!:)
Hai reso Sherlock molto molto bene, idem per John!
A presto
Un bacio

Recensore Veterano
27/09/12, ore 09:47

Non credo proprio che riceverai macabre visite da parte di Sir Doyle, tranquilla!
La situzione descritta è decisamente plausibile e la caratterizzazione di John e Sherlock è ottima e completamente IC (nei dialoghi, in particolare, hai dimostrato una strardinaria capacità di gestire questi due splendidi personaggi nella versione che Gatiss e Moffat hanno dato di loro).
Davvero tenero il finale.

Recensore Junior
11/07/11, ore 20:28

Partecipo a Woodstock: la maratona dell'amore libero (« Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »)

Penso non dovrai preoccuparti affatto di zombie che vengano a bussare alla tua porta!
La serie della BBC mi piace da morire, proprio per il suo essere scoppiettante (non mi veniva altra parola, perdono xD) e immediata. Sherlock ti getta addosso come una cascata milioni di dati, suoi pensieri ed insulti (XD) tanto da dovergli correre dietro per non perdere il filo. E tu sei stata perfettamente in linea con questo! Sembrava di vedere una vera puntata e di sentire esattamente i dialoghi che avrebbero fatto**. John è adorabile, nei suoi tentativi di farla finita, nella sua disperazione, anche se alla fine sa bene che non concluderà nulla di quello che pensa.
Non potrebbe mai lasciare Sherlock. <3 (è inutile dirlo che anche per me sono una coppia ormai ben consolidata.** )
In sintesi, mi è piaciuta molto! Mi piacerebbe sul serio leggerne altre, o magari il continuo. ;)
Alla prossima, Gy. :)

Recensore Master
11/07/11, ore 18:08

Ti dirò. Se non fosse stato per l'ultima battuta di John, mi sarebbe piaciuta di più.
Mi spiego meglio: la storia segue il nostro povero John che trova quello che appunto pensava di trovare, non c'è più. No, peggio: non c'è niente, compreso il suo amato portatile - che, suppongo, non usi soltanto per il suo blog, ma anche per lavoro.
Il mio primo, immediato pensiero, forse perché ho letto abbastanza fic su questa serie e conosco anche un minimo Sherlock - anche complice il fatto che ieri mi sono vista dei video sulla serie alla ricerca della famosa scena delle pallottole (amore eterno a chi ha deciso di crearla! XD - è stato che la causa di tutto fosse Sherlock. Cioè che fosse dovuto a un suo esperimento - e, credimi, questa assurda idea continua, nonostante tutto, a ronzarmi in testa. XD Beh, i motivi logici di tale deduzione è inutile persino elencarli.
Poi, ovviamente, ho continuato a leggere e ci ho messo tre secondi netti (ok, se non fosse stato per il caldo, forse la prima parte me la sarei risparmiata proprio) per capire quello che è veramente successo: Sherlock sta commentando i danni, quindi non è stato lui, ma qualcuno che voleva distruggere qualcosa nella casa e/o la sua morte - oltre a John, che ormai giustamente ha le tasche piene di vedersi saltare all'aria la casa e i propri oggetti personali, per colpa di un pazzo psicopatico, anche se la causa non è direttamente lui.
Quindi, cosa che una persona sana di mente avrebbe fatto dopo due secondi di convivenza con Sherlock, John decide di parlargli e farla finita.
Ok. Fin qui credo di esserci.
Sherlock ovviamente è preso dai suoi ragionamenti e quindi palesemente lo ignora, continuando a parlare da solo, per cercare di scoprire il colpevole - tutto mi pare, tranne che decisamente interessato a beccare il colpevole per menarlo di aver distrutto la casa, cosa che invece penso interessi molto più a John.
Finalmente, ad un certo punto, Sherlock si rende conto che John ha parlato e gli chiede cosa vuole. E John decide che, non importa, gli va bene di non avere più una casa, di rischiare la vita in quel modo assurdo, potenzialmente di poter saltare in aria da un momento all'altro per colpa (di nuovo, non necessariamente indiretta) del suo coinquilino.
Più che giusto, ma non ho capito perché, nel giro di tre secondi, abbia cambiato idea. Non mi pare che Sherlock gli abbia detto chissà cosa, tipo un complimento - anzi, gli ha detto che come al solito non capisce niente - che possa spingere il suo ego a cambiare idea, né ci è stato detto che è successo qualcosa di rilevante che ha fatto sbollire la sua comprensibile e logica voglia di scappare - e di ammazzare lui Sherlock.
Quindi, sì, la scena in sé e per sé mi piace - nonostante, devo ammetterlo, è uno di quei cliché già visti nel fandom - ma non capisco quale sia stata la molla che ha fatto scattare la scena finale. Sì, insomma, almeno un paio di paragrafi esplicativi non sarebbero stati male.
A meno che - e la cosa sarebbe più che probabile, visto il caldo che fa! - io non sia più lenta di John e la spiegazione c'è, ma io non la trovo. XD

Recensore Master
11/07/11, ore 16:28

Partecipo a Woodstock: la maratona dell'amore libero (« Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »)

Tralasciando il fatto che hai scritto "per questo tempo" (XD)...no, Sir Arthur Conan Doyle non verrà a reclamare il tuo cervello: entrambi i personaggi sono IC e hai descritto la scena molto bene.
Anche a me piace questo telefilm (sono solo 3 puntate, giusto? T.T), in particolar modo mi piace Sherlock *___* (trovo che la parlantina con cui stordisce John - nella tua storia - sia identica a quella del telefilm: molto realistica).
Secondo me stava bene il tempo passato per la storia, ma anche il presente non è male: rende la scena più immediata e viva.
Alla prossima,
la tua Omonima <3