Come sempre, i tuoi personaggi sono sempre IC anche grazie alla bravura che dimostri nello "strutturare" i dialoghi ed alla cura che presti ai dettagli, come la scelta e la descrizione dell'abbigliamento di Blair e Serena e la capacità di cogliere e riportare "movenze" proprie dei personaggi/attori della serie. Mi piace come riesci a rendere la complessità di un personaggio come Blair, non appiattendola mai sulla figura della stronza che continuava a far piangere matricole indifese solo perchè indossavano leggins come pantaloni ma mostrandone anche la "bontà di fondo" (come quando, nella fanfiction, decide di risparmiare Humphrey dalla vendetta di Chuck o quando considera un risultato favorevole l'aver riportato il buonumore a Serena). Mi piace anche il tuo Dan pieno di dubbi, titubanze, ironia ed insofferenza nei confronti dell'Upper East Side. Sei riuscita a rappresentare un "momento di scuse" che avrebbe potuto facilmente far scivolare i protagonisti nell'OOC (almeno rispetto alla seconda stagione) in una maniera assolutamente credibile e coerente con la trama ufficiale.

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Ciao Melany, gran bel lavoro. Devo ringraziarti per "esserti fatta venire" l'ispirazione per qualcosa riguardante Dan e Blair. Ricordo benissimo il contesto nel quale hai deciso di collocare questa storia, probabilmente è rimasto immagazzinato nella mia mente perchè è l'unico vero momento di spessore che hanno avuto i due nella seconda stagione, purtroppo per me. Comunque, per quanto riguarda la fan-fiction, devo dire che la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita, davvero. Io mi dovrei spremere le meningi per trovare battute "pungenti" e così adatte al contesto dei Dair, ricordiamoci che stiamo parlando delle due grandi menti della serie. Ogni particolare delle azioni dei personaggi è curato.

"Chiunque altro –compreso lui stesso– sarebbe stato chino sui fogli che leggeva, leggermente ingobbito, mentre Blair teneva la schiena perfettamente eretta, le gambe accavallate in una posa sicuramente studiata per suggerire regalità. Era così rigida rispetto a Serena, che sedeva spesso sbadatamente appollaiata in pose rilassate e senza pensieri, ma ugualmente attraente, benché in modo diverso."

Ho adorato questo momento, nel senso che ti ci sono volute così poche battute per "creare" la vera natura di Blair Waldorf. Una natura che, con tali parole, potrebbe comprendere anche il più stupido, o colui il quale non ha mai sentito parlare di Gossip Girl.
Posso inoltre affermare che le tue rappresentazioni mai scontate e sempre sorprendenti siano un tuo grande punto di forza, o una tua grande peculiarità (come preferisci).
Ti rinnovo i miei complimenti Melany, e buona fortuna per i tuoi prossimi lavori! :)

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La shot, pur essendo a tema Dair, è estremamente graziosa e piacevolissima da leggere. I personaggi sono tutti perfettamente IC, a partire da Dan che qui rivediamo nella versione imbranata e outsider che piace a me. Trovo poi estremamente probabile, nonchè divertente, che la voce della sua coscienza e quella di Rufus siano uguali XD
L'intero dialogo tra Blair e Dan è perfetto, in particolare amo questa B così algida, sicura di sè e paurosamente bitchy, mi mancano tantissimo questi suoi atteggiamenti ;___; Ho trovato le interazioni tra i due credibili e spassose, il sarcasmo di lui e l'altezzosità di lei grazie alla tua scrittura fanno faville

Il sorriso di Blair si accentuò, e Dan si chiese come una ragazza tanto carina potesse sembrare così maligna quando faceva qualcosa di obiettivamente positivo come sorridere.

Quel che mi sono sempre chiesta anch'io, credo sia da attribuire al talento di una certa Leighton Meester (;
Ho amato la seppur breve apparizione di Chuck, lui e Blair complici nello snobismo sono qualcosa di spettacolare IMO. Anche le poche righe dedicate a Serena sono estremamente efficaci: mi hanno fatto venire una nostalgia incredibile della VdW delle prime due stagioni, e messo in evidenza gli aspetti positivi dell'amicizia Blerena:

“Dan? Dici sul serio?” ribatté, stupita.
“No, S. Adoro rovinarmi la reputazione inventando incontri con Dan Humphrey.” dichiarò sardonica, e Serena le rivolse il suo sorriso indulgente che nel loro tacito linguaggio, sviluppato in anni di indistruttibile amicizia, significava Sei tremenda, ma ti voglio bene comunque.

Davvero una shot molto molto bella, complimenti *O*

P.S. sono Ra_Prongs del forum Chair ^__^

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E' una storia Dair, ma è comunque molto bella.
Tra l'altro si percepisce da quello che scrivi che tu non sei Dair ed il modo in cui descrivi le interazioni tra questi due personaggi è molto credibile e azzeccato. Sicuramente più credibile e azzeccato della coppia Dair stessa sul livello amoroso. A me i Dair non dispiacciono quando hanno rapporti amichevoli, perchè, come si nota benissimo dalla tua fanfiction, è l'incontro fra due mondi opposti, che però possono interagire in modo spassoso.
Tra l'altro tu hai descritto magistralmente tutta la vena comica, impacciata e profondamente bonaria di Dan, che è un pò quella che si è andata a perdere con il tempo e mano a mano che Dan si è sempre di più inserito nell'UE.
Qui Dan è ancora molto outsider, sebbene il processo di integrazione sia già in qualche modo avvenuto.
Non sto a dirti quanto ho apprezzato la comparsa di Chuck, immagino che tu lo sappia. Complimenti, Cry.

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Quando ho iniziato a leggerla, ho veramente creduto di averceli davanti.
Mi hai catturato! Li hai descritti in maniera magistrale e senza sconvolgere minimante i loro tratti caratteristici^^
Sono una fan sfegatata della coppia D/B quindi apprezzo sempre qualcosa su di loro ma la tua ... Aw che bella! Le frecciatine erano esilaranti ... mi è veramente piaciuta tantissimo!
Spero vivamente che continuerai a scrivere su di loro quindi ... alla prossima ;D
Un bacio.

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E' una storia davvero piacevolissima da leggere, mi manca la raccolta su Chuck e Blair, ma questa è stata uno splendido diversivo. Complimenti per la caratterizzazione di Dan, perfetta... è lui. Vedere Blair attraverso gli occhi di Dan è stato affascinante. Mi piace un sacco che l'anello di B. lo ispiri dal punto di vista letterario, come se fosse una sorta di piccola musa per lui. Ho riso davvero alle loro battute, sei stata brillante e spiritosa. L'entrata di Chuck mi ha entusiasmato non poco, la metafora della sua voce come "pelle di serpente" mi ha davvero colpito, e ho amato la breve scena che hanno insieme *_*  
Non mi dispiacerebbe leggere altre tue storie su Dan e Blair perchè sei così esperta nel maneggiare i personaggi e in generale nello scrivere storie che il risultato è sempre apprezzabilissimo, mentre quando si tratta di una coppia come la loro è facile scadere nell'OOC. Non è ovviamente il tuo caso: le tue FF "Dair", chiamiamole così, non mi fanno sentire a disagio, immagino che, se scrivessi di loro sotto una luce più romantica, il risultato sarebbe comunque credibile. Il massimo sarebbe se scrivessi qualcosa del triangolo Chair-Dair, un po' sulla scia della 4x18, amerei <3 

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Che storia adorabile, Melany. L'ho apprezzata moltissimo. Mi piace il bizzaro rapporto tra Dan e Blair e ho gradito il modo in cui hai tratteggiato i due personaggi, sono entrambi abili nel destreggiarsi nell'uso dell'ironia e insieme riescono a creare momenti davvero spassosi. La caratterizzazione che hai fornito a tutti i personaggi è perfettamente IC, Serena è Serena nonostante compaia all'interno della storia solamente nelle ultime righe e Chuck è Chuck con la sua battuta sempre pronta e lo sguardo di sprezzo verso l'umile Dan (ho adorato l'entrata di Chuck, il suo inserimento nella discussione perchè geloso e timoroso che Dan potesse sottrargli anche la dolce Blair, e magari portarla a vivere con lui nel miserabile loft dove aveva fornito asilo politico anche a Nate).
Ho amato Blair, come hai descritto la sua postura regale, l'abbigliamento sobrio, il suo giudizio sulle gonne eccessivamente corte di Serena, i suoi falsi sorrisi innocenti simili a dolcetti avvelenati velati di zucchero, il suo provare quasi compassione verso Dan e la sua coscienza così disgustosamente pulita; una frase mi ha colpito particolarmente, è più che altro un pensiero represso che Dan non ha il coraggio di dire ad alta voce: "Il sorriso di Blair si accentuò, e Dan si chiese come una ragazza tanto carina potesse sembrare così maligna quando faceva qualcosa di obiettivamente positivo come sorridere.", è tremendamente reale, la maggior parte delle volte i sorrisetti di Blair risultano diabolici e maliziosi, raramente regala al mondo sorrisi naturali e non impostati.
Concludo rinnovandoti ancora una volta i miei complimenti, è una storia davvero deliziosa. 

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