Recensioni per
Come Fuoco
di Mina7Z
Meraviglioso....letto tutto d un fiato....ho pianto da quanto e bello |
mi spiace anche se scritta con tanta passione non mi è piaciuta |
Davvero una storia molto bella, forte, realistica, densa di pathos e passione, amore, odio, voglia di vendetta e perdono. Anche io ho sperato che Oscar potesse farcela, ma stavolta, a differenza dell’originale, va bene anche così perché, nonostante tutto si sono amati, moltissimo e con passione e hanno dato vita ad una dolce, forte, appassionata creatura che ha assorbito il meglio dei genitori, grazie ad un padre meraviglioso che non si è chiuso nel risentimento ma ha insegnato alla figlia ad amare e a lottare per i valori in cui crede. |
Meraviglioso racconto,come sempre sono i tuoi scritti. |
Questa storia è incredibilmente bella e passionale! Avevo iniziato a leggerla tanti anni fa ma poi, non so per quale motivo, non l'ho completata. Comunque le descrizioni sono davvero fatte bene, sembra quasi di vivere il loro amore. Non vedo l'ora di giungere fino alla fine! |
ho riaperto questa storia già letta tempo fa e più volte. Volutamente in questo capitolo e non so perché. Tutta la storia mi è entrata nel cuore, non certo solo questo capitolo. L'amore che Andrè dimostrerà verso di lei nonostante la sua mancanza occupandosi della loro figlia e affidandola "addirittura" a Fersen è inenarrabile e mi chiedo come l'autrice ci sia riuscita...Ci ha trasmesso un amore disperatamente incondizionato e a scrivere il vero uno dei passaggi che più mi è entrato nel cuore è quando Andrè ricaccia indietro le lacrime il giorno del compleanno della figlia...Pena, tristezza assoluta nel mio animo; questo ha saputo trasmettermi l'autrice e la ringrazio molto perché le sensazioni appena descritte, sono in questo contesto, legate a uno scritto a cui, non vorrei mai rinunciare e per il quale, avendolo letto e saputo apprezzare, mi sento molto fortunata. Una domanda per l'autrice se permette: i due ragazzi che Virginia vede duellare nel parco di palazzo Jargyes, nella storia, sono "veri" oppure è solo un evocare ai suoi occhi i suoi genitori tramite l'amore indissolubile che il padre le ha saputo trasmettere e che la lega ancora a loro nonostante ormai siano tristemente morti entrambi? Mi sono chiesta se ho compreso bene il testo e volevo avere una tua gentile delucidazione se possibile. Adoro questo tuo lavoro e ti ringrazio di averlo voluto condividere anche con me. Fabiana |
Questa storia è struggente, tormentata, emozionante, travolgente. E' una storia intensa che scuote e sconvolge il lettore nel profondo. Mi dispiace per la sorte di Oscar, avrei preferito un lieto fine, per quanto più scontato! |
Anche se probabilmente non leggerai più le recensioni, volevo dire che è una delle storie più belle e struggenti che ho letto finora. Dopo i primi capitoli non avrei mai pensato ad un finale così doloroso, tanto che a immaginarlo forse non avrei nemmeno iniziato a leggerla, però poi mi sarei presa qualcosa di veramente emozionante. Il dolore di André, che si lascia morire lentamente giorno dopo giorno, è descritto in maniera superba, già perché lui realmente non sarebbe potuto sopravvivere alla morte di Oscar. |
Una storia davvero commovente la tua. Lo spazio d'amore tra Oscar e André, la morte della prima, la bambina solo con il padre...magnifico, un'idea davvero stupenda. Devo ammettere che hai avuto coraggio a far morire Oscar così, visto che in tutte le storie lei si salva sempre dalla tisi e in alcuni casi anche dalle pallottole, ma tu ci hai tenuto a raccontarci una versione più reale ed é stato davvero commovente. Hai descritto bene i sentimenti di entrambi e non ti sei allontanata molto dal personaggio reale e dal suo carattere. Davvero una gran bella storia, complimenti! |
Mi hai fatta piangere. Davvero. Mi sono immedesimata in Oscar ed André e non li ho trovati dissimili da quelli presentatici dalla Ikeda, anzi, sono più somiglianti questi che quelli dell'anime. Mi ha emozionata questa Oscar così smarrita ma forte, innamorata tanto quanto André che non si è mai arreso. L'ho adorata quando, senza alcuna paura, senza alcun ripensamento od ombra nella mente, ha confessato ad André della loro bambina, con una frase che, non so perché, so che sarebbe stata tipica di lei. L'ho pianta quando è andata via così, e mi è sembrato di sentire il dolore di André posarsi sul cuore, cosa che mi ha accompagnata fino ad ora. Una tristezza senza tempo, perché tale era il loro amore. Le ultime frasi, poi, sono davvero una stoccata vincente a quelle lacrime che si ostinavano a non scendere. Le mie storie preferite di questi due magnifici personaggi sono quelle che riescono a farmi sentire l'immensità di quell'amore che li unisce, quelle in cui André la conduce, deciso ma sempre dolce come nessuno, verso quello che è il loro destino e quelle in cui Oscar, seppur con qualche giusta remora, si lascia condurre, a patto che lui la tenga per mano. Ebbene, le storie che mi porterò dentro sono quelle in cui io mi sento quella mano. Complimenti, davvero, e grazie per avermi concesso l'onore della compagnia di Oscar ed André per un altro po'. |
La prima cosa che posso dire di questa storia e quella che più mi ha colpito, è l'intensità del sentimento d'amore tra André e Oscar.. Qui si amano davvero come due metà identiche di un'unica anima.. E questo sentimento prevale su tutto, anche sulla morte. Triste...mi hai fatto piangere molto, mi hai fatto emozionare molto, mi hai fatto volare! Volare via...lontana...col potere e con la profondità delle tue parole..sei UNICA! Un abbraccio Cecile. |
Non esiste André senza Oscar, questa è l'unica e la sola considerazione da fare. Le lacrime mi hanno annebbiato la vista, ma ce l'ho fatta a finire di leggere l'epilogo di questa storia che, personalmente, mi ha fatto provare sentimenti contrastanti, partendo da quando scoprendo di che storia si trattava, mi si generò una sorta di rifiuto, anche solo per una frazione di secondo, di continuare a leggerla o comunque la necessità di non farmi coinvolgere troppo. Una sorta di autodifesa da essa, forse perché sapevo dove mi avrebbe portata.Ma con i tuoi racconti, rimanere distaccati è impossibile e quindi giù lacrime. Il finale è quello più giusto. Come poteva sopravvivere André a tanto dolore? Come poteva affrontare una separazione così devastante? Gli anni che ha vissuto senza Lei, sono stati di pura sopravvivenza e forse quel ricordare continuamente episodi della loro vita, per trasmettere i ricordi della madre a Virginie, invece che attutire il dolore lo hanno acutizzato, fino a non sopportarlo più. |
Di nuovo faccia a faccia e stavolta la verità si svela al Generalissimo, è lì davanti a lui, un nome su una lapide. Ma continua imperterrito a considerare André colpevole di tutto ciò, colui che ha tradito la sua fiducia, il nemico da annientare. Mi fa proprio pena. Lo hai reso un essere meschino, eppure, come già ti ho scritto, ci ritrovo molto del comportamento che secondo me avrebbe tenuto anche in "versione originale".Tu, neanche a dirlo, lo hai estremizzato e incattivito, ma alla base c'è sempre l'impossibilità di riconoscere un rapporto che secondo lui non aveva ragione di esistere, perché indegno, malato, viziato. Ora che anche Lui sa, si chiude un ipotetico cerchio...e non so cosa aspettarmi dall'ultimo capitolo |
Prima cosa: anche secondo me il nome Nuage è bel-lis-si-mo ...ma lo dico così, è un sensazione a pelle ... eppure, mi ricorda qualcosa...emozioni a non finire?!?..chissà. |
Non poteva farlo, non era un gesto da André, anche se sono convinta che la disperazione possa portare a scelte tragiche. Però una cosa l'avrei fatta al suo posto: lo avrei informato, il Generalissimo, che Oscar era morta anche a causa sua. Non l'avrei fatto dormire quella notte, e tutte le notti a venire, invece, gli aha risparmiato questo dolore è di certo non lo meritava. Spero che comunque lo venga a sapere e provveda da solo a seguire la figlia (come già una volta aveva promesso di fare). Il dolore di André si attenuerà mai? Che possa essere un bravo padre non ne ho dubbi, ma, sinceramente, non so immaginarmi il suo futuro senza Oscar. Vado a verificare cosa gli hai riservato. |