Con uno stile come il tuo e una trama così originale e pertinente, certo che può essere un missing moment legittimo^^ A me è piaciuta dall’inizio alla fine:)
Sulle libertà che ti sei presa: ho apprezzato come hai delineato il rapporto tra Ami e suo padre. Avevi completamente carta bianca visto che si sa molto poco di lui, ma Ami è una ragazza così equilibrata che non riuscirei a immaginare conflitti turbolenti con i genitori, perciò mi è andato davvero a genio quest’uomo così dolce e affettuoso con la figlia.
La storia è così scorrevole che la si legge d’un fiato (ci si rammarica solo che sia terminata:)), è semplice nella sua essenza, ma davvero molto… toccante. È vero: Ami e Michiru sono molto simili e immaginarle nello scenario che hai delineato per loro è quasi naturale. La cosa bella della shot è che alla fine non sono tanto loro le protagoniste, quanto l’acqua stessa raffigurata nelle due bambine: ed è proprio vero che entrambe sono la faccia diversa della stessa medaglia, l’una lo spirito del mare, l’altra dell’acqua più gentile:) Diventa molto semplice concordare con questa affermazione attraverso quello che è il semplice racconto di una giornata al mare. È una verità che ti pone già davanti quando osservi le due senshi in azione, ma rendersene conto leggendo la tua storia ha un risvolto molto più dolce e delicato. Ultima osservazione, ma è un parere del tutto personale (anche perché non sono una grande amante delle song fic): vedrei la storia benissimo anche senza il testo della canzone. Nulla da dire contro la scelta in sé perché la adoro e la ascolto spesso anche io :), solo che le parole rievocano la malinconia di una donna adulta, matura e mi ha dato l’impressione di spezzare un po’ il filo logico del testo. Ma sono gusti, tutto qui:) Non posso che porgerti i miei complimenti, la storia vola nei preferiti (spero che qualcuno possa giovare della lettura se capita nel mio account;)). Meriterebbe di avere molti più commenti, ma vedo che è già nelle scelte e mi sembra proprio una buona decisione:)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Impossibile non rimanere rapiti da questa shot in cui uno stile narrativo di rara bellezza e atmosfere sognanti e rarefatte si uniscono per dar vita ad un mosaico che sfiora la perfezione sotto molti punti di vista. Lo stile di Hotaru è davvero impeccabile. Da sottolineare anche la sua capacità innata di gestire i personaggi nel loro ambiente contenitore e, altra nota di merito, il totale controllo dei tempi narrativi, che spesso vengono dilatati senza mai cadere nella trappola della noia.
I personaggi sono ottimamente caratterizzati e i dialoghi risultano impeccabili, pur nella loro semplicità.
In definitiva una shot che consiglio vivamente poichè costituisce un punto d'incontro tra poesia e narrativa, quasi un'inattesa e godibile lezione di italiano che, visti i tempi, non è poco.
Un affettuoso saluto
Yas V

Davvero meravigliosa!!! *__* Ami è il mio personaggio preferito, e trovo che sia stata una bellissima idea quella di immaginare un incontro precedente di lei con Michiru, in effetti il legame con l'acqua è una cosa importante che hanno in comune, e si è notato molto bene in quella puntata dove fanno la gara di nuoto....
Bello il mare d'inverno, e l'idea del quadro del padre di Ami....dolcissime Ami e Michiru bambine...
La metto subito nei preferiti, è il minimo per una storia così splendida!!! :)
Complimenti!!!!
Baci
Cris

E' molto bella! Hai avuto buon gusto nell'immaginare un primo incontro tra le due Senshi del Mare. Anche io avevo provato a immaginare una cosa del genere ma non ci sono mai riuscita, rimanendo a bocca asciutta.
Però ci hai pensato tu e mi sono rifatta alla grande!
Le scene descritte sono chiare ed è facile rappresentarle nella fantasia, e poi la figura del singnor Mizuno è davvero affascinante.
Io amo il mare.. Il mare è fonte di vita e di condanna, e tu hai saputo delineare questi due aspetti con una semplicità strabiliante.
Complimenti, bravissima!

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Penso che sia assolutamente meravigliosa!!Ti dirò...all'inizio, leggendo di Ami bambina e della sua famiglia, non capivo cosa cavolo c'entrasse Michiru, poi ho letto tutto e sono rimasta piacevolmente colpita da questa tua idea. In effetti è vero, Ami e Michiru sono molto simili, ma allo stesso tempo diverse, dal momento che Ami è legata all'acqua in generale e Michiru al mare, quindi la decisione di accostarle in questo modo, di creare un legame antecedente alla loro "vita" da Sailor mi piace veramente molto. E mi piace moltissimo il tuo definire Michiru "il mare d'inverno" *_* Questa shot io la trovo poetica sinceramente e quindi, in conclusione di ciò, finisce dritta tra i miei preferiti!Complimenti e a presto!;)

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