E' una delle storie più belle che abbia mai letto. Seriamente, non so che altro dire. E' scritta alla perfezione, mi sembra di essere lì con loro. Ma soprattutto è originale e inaspettata e questo la rende incredibile. Davvero, i miei complimenti. Mi sono emozionata in una maniera impressionante. Questa finisce direttamente tra i miei preferiti.

A dir poco FENOMENALE! E' stupendo il modo in cui le descrizioni, pu essendo brevi, lasciano capire a fondo i sentimenti, le emozoni. Una one shot stupenda, dal finale inaspettato e sconvolgente.
Sono rimasta dir poco sorpresa dallla causa dell'assenza di Harry, e a dirla tutta mi sono anche intristita un pò ad immaginare come Doug possa soffrire se un giorno...NO! i MCFly sono per sempre :D
A parte ciò davero complimenti, il tuo modo di scrivere è a dir poco stupendo: brava davvero! ;D

Il tuo racconto è a dir poco fantastico! Delinei il carattere e la psiche dei personaggi in un modo diverso rispetto gli altri autori che hanno scritto su di loro. Nel tuo racconto sono più umani e appaiono quindi più reali. Mi è inoltre piaciuto molto l'intreccio tra il presente con il passato che si sussegue per tutta la storia. Complimenti!
spero di leggere presto un'altro racconto del genere :)

sono sicura che tu sia orgogliosa di questa ffiction e altrettanto certa che tu in primis ti renda conto di quanto sia bella, e te lo dico: e' STUPENDA!!sul serio, e' un piccolo capolavoro!!! e'bello leggere il colpo d scena: nessuno s aspetta che harry muoia... soprattutto perche'la notizia e'data in mezzo a una riflessione! quindi davvero, i miei + sinceri complimenti!!

Oh my Jesus(cit.Doug) è splendida. Scritta in modo impeccabile, ti lascia col fiato sospeso fino alla fine e poi te lo mozza di netto. Tutti quei piccoli particolari, seminati poco a poco, il passato raccontato così bene che nella sua piccola palla di vetro mantiene la spensieratezza e la felicità di quei giorni in contrasto con un triste presente. Cioccolato e meringa. Mi ha travolto, come quell'auto ha fatto con Harry. Mi hai ucciso. ç__ç
Il rapporto speciale che c'è tra di loro (Puuudd *__*) è reso benissimo. Sì, non potrebbero mai esserci Mcfly senza Tom, Danny, Dougie o Harry. Non avrebbe senso, né per noi, né per loro. Curioso poi (o forse voluto), che tu l'abbia pubblicata proprio oggi, il giorno in cui, otto anni fa, Dougie entrò per la prima volta nella casa della band, a completarla. Una coincidenza(?) che rende tutto più intenso.
Complimenti. :)

ç__ç ma che roba!

Ci sono rimasta maaaleeeeee.

*__* come al solito questa faccina è per il fatto che la storia è scritta benissimo e che mi ha coinvolto tanto. Mi è piaciuto moltissimo l'alternarsi dei flashback con il presente.

E anche il parallelismo che hai creato nel riprendere la situazione di Dougie, quella del suo tradimento con la sua vecchia band e quello di Harry. Non è chiaro cosa abbia fatto Harry, ma la cosa ha ferito molto Dougie.

Devo segnalarti due frasi che mi sono piaciute tantissimissimo: Era convinto che perfino nelle amicizie più profonde ci fossero confini che non si dovevano mai oltrepassare Non posso che quotare perché è verissimissimo e fa male pensare che una cosa così possa essere successa ai McFly che noi vediamo come una vera famiglia.

Poi, questo: Che senso aveva far uscire l’album di una band che non esisteva più?
Perché i McFly non esistevano più.
Perché Harry non faceva più parte della band.
Perché lui non voleva far parte di una band con un batterista diverso da Harry.
Perché Danny e Tom non si sarebbero mai cercati un batterista di rimpiazzo e nemmeno un bassista.
Perché anche se Harry aveva violato la promessa che gli aveva fatto anni prima, nessuno di loro voleva portare avanti i McFly con una formazione diversa da quella che era sempre stata.

Trovo che Dougie abbia perfettamente ragione, non sarebbe assolutamente la stessa cosa. E io posso capire come si possa essere sentito, in virtù anche del legame che avevano sia come gruppo che quello che c'è sempre stato innegabile tra loro.

E l'ha ferito maggiormente il fatto che Harry, proprio lui, gli avesse fatto quella promessa di non separarsi mai. ç__ç
Che cosa triste.

Poi è tristissimo vedere come stiano reagendo tutti quanti, Danny va a donne più del dovuto, Tom mi si alcolizza e Dougie diventa obeso ç__ç Haroldo, monello, guarda cosa hai fatto?

Ciò non toglie che la storia mi sia piaciuta moltissimo e che tu sia sempre bravissima, nessun errore, tutto curato nei minimi dettagli, perfetto!

Ma guarda un po' cosa combini al tuo preferito, gli dai la parte del cattivo. Ah, lo sai già, ma l'introspettivo di Dougie lo gestisci perfettamente **

Ora ricordo perché non avevo letto questa fic, mi avevi avvertito di quanto fosse dannatamente angst e mi ero rifiutata di leggere. Potevi avvertirmi di nuovo, mi sono venuti i brividi ç_____ç
Sono sempre stata dell'idea che uno scrittore per essere considerato bravo, non debba essere solo capace di scrivere frasi grammaticalmente corrette e di usare paroloni dal suono altisonante e dal significato spesso incomprensibile ai più - ogni riferimento a gente realmente esistente e convinta di essere la dea della scrittura è puramente casuale ù_ù - ma deve saper suscitare delle emozioni nei lettori.
E tu non solo ci riesci, ci stra-riesci. Fai ridere, fai mettere ansia, fai piangere. Sarai anche in una fase poco carina creativamente parlando, ma non dimenticare mai quello che sei, ovvero una scrittrice con i controcazzi che dà merda a chiunque.
Tornando alla fic, è di una tristezza infinita ç_________ç
Sembra quasi di sentire il sapore del gelato che Dougie non riesce a smettere di mangiare, il suo vuoto inside e la sua tristezza. Dovevi proprio farlo morire quel poveraccio? ç_ç
Un po' troppo angst per i miei gusti ma innegabilmente bella.