Sei una persona orribile. Non so che altro dire.
Non puoi farmi questo, davvero no.
Non puoi seriamente citare Romeo e Giulietta in qualcosa del genere.
Io non ce la faccio.
Near è sempre stato il mio personaggio preferito, perché ho sempre creduto che dietro la sua apatia si celassero sentimenti umani, e questa os mi ha lasciata assolutamente stupefatta.
Mello poi è indescrivibile.
Non so come ci sei riuscita, ma è così OOC ma allo stesso tempo IC, che io boh, muoio.
Sto sclerando.
Ti odio, sappilo.
Ma io per davvero.

Questa è una delle poche volte che mi trovo senza parole.  Solitamente ho molte cose da dire.
L'unica cosa forse..è che sto piangendo.
Forse perchè ho percepito la sofferenza di Near o forse perchè mi sono sentita troppo dentro questa storia. Non lo so. So solo che sto  piangendo come una cretina davanti allo schermo del PC.
Sei stata bravissima. Le parole, i sentimenti, questa ripetizione continua di Dear Mello che la rende così melanconica.
Senza parole, davvero.
Andrà subito tra le ricordate.
Complimenti.
{M

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O.O
No...
Che cosa orribilante... oddio... >.< che incubo! povero Near! povero povero povero nate! sono sotto schock...
Questa fan fic dovrebbe ricevere un premio come...miglior dramma fic... °-°
ç.ç è stata terribile la fine! Mi stai facendo piangere come una cretina deficiente!

Perchè Mello?! Me lo spieghi?! Ti amava! avresti potuto farlo soffrire così tanto da poterti vendicare quanto vuoi e invece l'hai ucciso... Nan'demo nai? TOUSTE!!!! ,>.<,

Bellissima storia, stupenda...l'ho amata tanto e pregustato ogni singola parola con tutta me stessa... Peccato che stavo cercando qualcosa di "happy ending" ma malinconico...e guarda che m'è capitato XD

i love it! wonderful...

Complimenti!!!

Ryuga

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Che dirti, nella contorcita' dei sentimenti di Near e' divenuta una fic veramente unica nel suo genere. Non sono un'amante della coppia Mello X Near, ma sono sempre stata dell'idea che quel "Dear Mello" significasse da parte dell'albino qualcosa. Mi ha fatto pena Near nel notare la sua disperazione nei confronti del biondo. Dove preferisce anche che lui sia violento nei suoi confronti, basta che non gli sia indifferente. E' scritta molto bene, piena di passione, sentimento, mai manifestati ovviamente. Notare come Near all'interno bruci come il fuoco e fuori si dimostri freddo come ghiaccio. Complimenti. Un saluto Sil.

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Ohibò, questa fic è superba, lo dico con il cuore davvero! La cosa che più mi ha colpito è il tuo aver descritto delle azioni così violente usando un linguaggio così poetico e delicato. Più Mello percuote Near nei modi peggiori e più lui sembra andare in estasi. E' come se non sentisse il dolore fisico ma chiedesse semplicemente a Mello delle sue azioni e del perchè lo tratta così. L'ho trovata bellissima questa tua shot, violenta ed erotica al contempo, confesso che è uno dei modi in cui preferisco vedere questa coppia ma che non ho il coraggio di scrivere perchè non ce la faccio a trattare così male Near ç_ç
"Ride delle cicatrici altrui chi non ebbe a soffrir giammai ferita," oh Romeo, Romeo così disse prima di arrivare sotto il balcone di Giulietta: in un certo senso sì, direi che si addice il ruolo di Romeo a Mello, l'eroe forte e bello che vive una terribile tragedia.
Sono terribilmente addolorata per Near, ma ripeto che il modo in cui hai descritto tutte queste sevizie è così poetico da sembrare onirico: probabilmente è solo grazie a questo linguaggio forbito ed antico che la violenza viene smorzata e trovo che la tua sia stata una scelta giustissima.

Kisses Lory

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Oddio!
Che violenza. Un Mello che più cattivo non si può!
Mi è piaciuta forse proprio per l'estremizzazione dei personaggi. Hai portato l'irruenza di Mello oltre ogni immaginazione (la verità è che la pistola che si porta dietro stuzzica...), mentre l'inerzia di Near diventa totale lassismo alle sevizie del Mello-monello!
Anche a me quel Dear Mello fa pensare... c'è qualcosa sotto, sicuro!
Mi è piaciuto come hai deciso di portare avanti la narrazione, con una prima persona, quella di Near totalmente, cieca alla verità e che naviga imperterrita nel suo mondo, interpretando a modo suo, in chiave decisamente positiva.
Poi, non so se sono io che ho il cervello orientato male, ma ci sono citazioni di Shakespeare di mezzo? Ho avuto questa impressione, ma non saprei dire di quale tragedia in particolare (ho una pessima memoria).
Bella fanfiction! Complimenti!

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Mamma che pesantezza. Il mio cuoricino queste cose le regge a stento... Ti basti pensare che per riprendermi mi son dovuta fare un'iniezione di fluff nelle vene XD
Poi ho realizzato che quella che avevo appena letto era la storia di due pazzi. Cioè, pazzi nel senso letterale, pieno ed assoluto del termine. Proprio folli, delle schegge impazzite. Mello è un omicida accecato dall'odio, Near un suicida accecato dall'amore. Ehm... aiuto XD
Nonostante alla fine sia Mello ad uccidere Near, credo che in un certo senso ne esca vincitore - per l'ennesima volta nella sfida tra i due - proprio Near stesso. Per il semplice fatto che, apparentemente, Near se ne va all'altro mondo in preda all'estasi della morte. In una maniera tutta contorta e malsana, Near è beato. È completamente abbandonato alle volontà di Mello, è succube ma soprattutto consenziente, si fa uccidere perché gli va bene così, gli va bene tutto pur di sentire la risata di Mello e di averlo vicino.
E poi c'è Mello, quel perdente di Mello. Che è una vittima pure lui. È vinto, annichilito dai suoi istinti e dal suo odio brutale. Mello è un perdente per il semplice fatto che l'unico modo che ha di superare il suo rivale è sparargli in testa. Trovo che sia piuttosto patetico, nel senso di drammatico (e anche un po' penoso).
Oppure è un vincitore, nella misura in cui quest'omicidio gli permette di liberarsi finalmente da quel macigno che gli ha rubato la sanità mentale.
Ma che casino.
(e soprattutto, che cazzo ho scritto?!)
O__O
Comunque tu lascia perdere tutto quello che c'è sopra e leggi qui: mi è piaciuto tantissimo leggere questa storia, un po' perché per me il tuo nome a fianco di una fic è sinonimo di "Oh mamma che bellezza", un po' perché i tuoi personaggi hanno sempre quel qualcosa in più che è accattivante e vagamente (tanto) inquietante. Oh, è il finale è qualcosa di sublime. "Non saprei descrivere il rantolo della morte."
Sei bravissima, brava davvero.
mille complimenti e un bacio,
sadie

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Oddio. Tu non sai quanto mi hai fatta soffrire con questa fiction, davvero. Penso di aver sofferto tanto o quasi quanto Near, tuttavia non posso non ammettere (scusa il giro di parole) che mi è piaciuta da morire. Se devo essere sincera fino alla fine ho sperato che Mello non ammazzasse sul serio Near, ma trovo che sia la cosa più giusta, anche perché Mello non lascia mai le cose a metà, se così si può dire.
Mi complimento per lo stile di scrittura che hai adottato, poiché usare vocaboli del genere non dev'essere per niente semplice.
Sara.

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Povero Near ç_ç L'amore l'ha letteralmente ucciso... un'immagine molto cruda, eppure bellissima ** tu sei un vero genio!!! E poi scrivi davvero bene, in modo molto poetico ** wow, i miei complimenti!!! baci!!!

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Bellissima!
Una storia "cruda", tragica eppure passionale... fantastico!
Mello ha come sempre il suo bel caratterino! Near ivnece è particolarmente romantico, i suoi pensieri sono completamente immersi in una nuvola di dolcezza e di passione, una passione che ti permette anche di ignorare il dolore...
Ma, devo ammetterlo, la cosa che più mi ha colpia è il modo in cui è scritta: la ricerca di aprticolari vocaboli, invece di altri, un linguaggio poetico che ricorda un autore classico... Ad essere sincera al momento non riesco proprio a ricordare a chi mi riferisco (se mi viene in mente te lo faccio sapere!)
Complimenti, davvero...
Kisses
ChibyLilla

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Tu odi Near? XD
No sul serio... lo riempi sempre di botte.
A parte questo è dannatamente e lo sottolineo perfetta.
Mello è assolutamente Mello... la sua sfontatezza, la sua virilità, il suo essere fiero.
Riguardo a Near beh, quelli erano i suoi pensieri e anche se melensi nessuno sa cosa ha mai pensato l'albino di Mello.
Mi piace questa tua nuova one-shot.
Cruda.
Insensibile e sfrontata come davvero mi piacciono.
Le parole sussurrate da Near mentre agonizzava a causa della ferita al ventre.
"Sei bellissimo".
Niente di meglio.
Ho immaginato i suoi occhi che per una volta non erano vuoti come Mello li vedeva ma lucidi di eccitazione e trepidazione.
Estasiati dall'attesa di giacere tra le braccia del suo "caro Mello".
Ti faccio i miei più sinceri complimenti e ti ammirò sul serio.

Un bacio.

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Oh, mio Dio... è semplicemente stupenda... sono rimasta... spiazzata... Cioè... è una meraviglia!! E' così tristemente coinvolgente... leggendo le sofferenze del piccolo albino sentivo proprio come se quei colpi fatali che riceveva dal suo angelo biondo li ricevessi io stessa... mi ha mozzato il respiro e mi ha fatto pizzicare gli occhi, davvero, credimi.
Però io mi chiedo come l'angelo del nostro piccolo Nate River abbia trovato la forza di porre fine alla vita di una così piccola creatura... così piccola, così sincera, così semplicemente innamorata... come ha potuto lui, l'unico che è riuscito a suscitare nel piccolo un vero sorriso, umiliarlo in quel modo? Il suo odio era davvero tanto grande come diceva? Era davvero un odio così grande da accecare persino dei bellissimi occhi azzurri?, occhi che a causa di questo odio non riescono a vedere in Near altro che la causa di sofferenze e patimenti di una vita intera?
"Amore mio, luce dei miei bui, eternamente mio sogno, dear Mello."
Oddio, le parole mi stanno morendo in gola... non riesco a dire null'altro... soltanto che questa storia finisce dritta dritta nei preferiti!!!
Alla prossima, e grazie per aver creato questa meraviglia!!!
L_Nael

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