Oh **
Te ne sei meritato un altro :P
Incomincio a credere che non troverò mai niente che non mi piaccia fra le tue storie ù.ù
Ah, fra l'altro, per risponderti, non butterei via il mio tempo se pensassi che non ne vale la pena, di leggere le tue storie (che non sono cagatine)!
Bene, detto questo, passo alla recensione :)
Mi è piaciuto molto come hai organizzato la narrazione: queste piccole immagine scollegate fra loro, che poi si uniscono per creare la visione d'insieme, sono veramente belle.
L'incontro con James è bellissimo **
E poi l'hai caratterizzato proprio bene: solare e disponibile...
I pensieri di Remus sono molto commoventi, in questo primo episodio.
Mi fa rabbia vedere come prenda sempre ciò che gli succede intorno come un dono, con tutta quella sorpresa e gratitudine.
"si accomoda, spontaneamente, accanto a me."
Qui, per esempio. Quel spontaneamente benedetto!
Perché, perché non capisce che è una persona stupenda e che si merita tutto il bene di questo mondo?
Cosa sarà mai un piccolo problema peloso?? Porca paletta >.<
Mi è piaciuto tanto anche il secondo episodio, con Sirius, perché per la prima volta tutti i Malandrini non si conoscevano già e Remus ignorava del tutto l'appartenenza di Sirius alla nobile e antichissima casata dei Black ;D
In questo modo è venuto tutto più naturale, niente sgomento letto e straletto sul fatto che Sirius sarebbe dovuto finire a Serpeverde. Remus non sa nulla, e gioisce semplicemente e puramente per il fatto di aver trovato un nuovo amico (dagli stupendi occhi). Ma quanto dolce sarà? **
Bravo Indice!
Bene, terzo episodio. Toh, ma guarda un po', che bel tempo che c'è fuori! -.-
Sì, ecco, quel piccolo sudicio traditore schifoso dei miei stivali ehm ehm, intendevo: Peter che si aggrega al gruppetto.
Coff coff, sto per strozzarmi.
Ops, le talpe in giardino mi stanno distruggendo le Ortensie, devo proprio scappare senza commentare questo pezzo!
Ho tempo solo per una piccola frasetta: BEN GLI STA!!! Mani trasformate in biscia in eterno dovevano lasciargli all'orrido topastro da fogna >.<
E ora l'ultimo pezzo, il mio preferito!
è bellissimo, non so da dove cominciare. Mi viene un po' da piangere, rileggendolo :')
Remus che ricorda gli anni ad Hogwarts passati con i suoi amici, con la sensazione dell'essere immortali ed invincibili, quando ancora si pensa che nulla di male possa accadere a te o a chi ti sta intorno.
Ma poi la vita ti frega: il male bussa alla porta di tutti, prima o poi, anche a te; o tocca magari le persone a cui vuoi più bene. è tristissimo.
"Sirius, l’ho perso. E forse è meglio così.
Ed il mio cuore se n’è andato via con loro.
È avvizzito, dal dolore."
Noooo :'(
Oddio, povero Remus. Arriva persino a pensare che sia un bene, aver perso Sirius.
Sul serio, provo dolore fisico al solo pensiero .-.
Una delle mie parti preferite di tutti e sette i libri della Row è proprio quando Lupin e Sirius si ritrovano, alla Stamberga.
Il pezzo quello "Potrai mai perdonarmi, Remus?"
Io mi sciolgo, mi sciolgo! Quanto li amo questi due <3<3
Sì, ma forse te l'ho già detto. Ho come questa vaga impressione :P
E poi, il finale. CHE finale! Wow!
Sebbene sia in lacrime, nel ricordare tutti i dolori, i suoi amici morti e quello che credeva un amico ma che è stata invece la causa di tutti i mali, sorride. Sorride!
Oddio.
Questo è Remus, Remus in tutto e per tutto, quello che io chiamo Lupen invece che Lupin.
Tu sei stato b-r-a-v-i-s-s-i-m-o.
Un ultima parola, per la citazione di Fabrizio De André.
Tutto il rispetto.
Bea :3
Ps. Hei, ma si può sapere perché in tutte le fanfiction a Remus piace il cioccolato? xD (Recensione modificata il 04/09/2011 - 09:11 pm) |