Una what-if, originale, struggente e malinconica. Il tema è solito, ossia quella stramaledettissima regola della maschera, i personaggi un po'meno; trovare il VERO Arles (e non Saga travestito), è una scelta piuttosto coraggiosa, con cui far fare coppia alla guerriera (ad onor del vero siamo un po' borderline, perché Arles, prima che Saga ne prendesse il posto, aveva già un bel po' di anni, mentre Shaina, all'epoca ne aveva 16).

Ah, dimenticavo di farti un appunto: la costellazione di Shaina è quella dell'Ofiuco, non Ofiuoco come hai erroneamente scritto.

Oh, santi dei!!! La maestra è tornata!!! Ciao War, che fantastica ed inaspettata sorpresa è stata aprire il fandom e trovare una tua fic... Stavolta i toni sono stati malinconici, molto dolci. Condividendo la tua idea circa l'inconcepibilità di una love story tra serpenti e cavalli... trovo la scelta che hai fatto originale, innovativa!!! Non avevo mai pensato a coppia del genere, senza trascurare che l'altra metà è Arles e non Saga!!! Il personaggio di Shaina è affascinante, forte e sacrificato ingiustamente. E' una forzatura piazzarla al fianco del bronze così, solo perchè le ha visto il viso... Che poi il Grande Sacerdote, a quanto pare, ha visto ben altro XD Ad ogni modo, nonostante l'atmosfera malinconica, dolorosa e a tratti struggente della storia... sono felicissima che tu abbia voluto regalarcela, così com'è e sono felicissima che la maestra sia tornata!!! Spero di leggere al più presto qualche altra bella sorpresina tua!!! Bacione

Sei tornata! Bene, molto bene.
Dunque che dire di questa storia? Mi ha fatto uno strano effetto a dire il vero leggere qualcosa su Shaina. Accoppiata poi con Evilsaga!!! Vabbè, come dice un mio amico... Lui è spaiato!!! Al massimo con lo sbrilluccicoso ma solo nella sua versione Angel :)

Shaina è un personaggio sul quale spesso e volentieri sorvolo, vuoi perchè donna, vuoi per i soliti clichè che la vogliono appunto isterica e virago. Qui mi pare sia trattata piuttosto bene anche se a volte mi è parsa persa in sdolcinatezze, ma che vuoi, alla sua età ci sono i primi amori.

Il suo linguaggio l'ho trovato molto crudo e rozzo, forse abbastanza coerente con il suo status di guerriera. Certo a pensarci, anche se studiano, infondo il loro modo di esprimersi è, come si dice, terra terra. Insomma, non si può pretendere che una sedicenne? (credo) possa avere chissà quale registro linguistico se passa tutta la sua vita a menare le mani.

Infine, la narrazione in prima persona... non è propriamente nei miei gusti, ma almeno non è al presente. Sì, direi che così è accettabile. (perdonami ma ultimamente sono un po' difficile)