La tua paura è del tutto ingiustificata, o almeno fino a questo momento: a mio parere, Alice non è un personaggio banale, perlomeno per quel poco che da questo primo capitolo si può intuire. Mi sembra che abbia una personalità molto forte, appassionata, e che sia intensa nelle sue emozioni. Devo dire che mi ha intrigata questo primo capitolo, tanto da spingermi a voler leggere il secondo, e in fondo è questo uno degli obiettivi dello scrittore: fare in modo che il lettore non si annoi.
Non conosco Inuyasha (spero di averlo scritto bene); anzi, a dire il vero non ho la più pallida idea di cosa sia ._. Mi sono da poco avvicinata al mondo dei manga quindi non saprei confrontare con l'altra storia (ammesso che tu l'abbia pubblicata) nè potrei dirti qualcosa a proposito del parallelismo. Ma ti capisco quando dici che se una storia ti appassiona, allora non puoi fare a meno di volerla tua. Non sei pazza :) Capita anche a me di innamorarmi di un'idea, e allora non posso che andare avanti!
Vorrei farti solo qualche appunto su un paio di errori che ho riscontrato nel testo: "Avrebbe voluto urlare contro sua madre, che nessuno dei suoi cari amici aveva provato a chiamarla dopo la sua partenza." Secondo me non ci sta la virgola prima del "che", essendo una coordinata, e non una subordinata; la virgola spezza troppo la frase, e la rende meno scorrevole. Ho notato che più di una volta hai usato la lettera maiuscola dopo il punto e virgola, ma questo è un errore perchè la maiuscola si inserisce solo dopo il punto. Poi ho notato qualche ripetizione ("Non è sensato - è insensato"). E poi anche "Alice non ci badò." In questo caso sarebbe meglio dire "non VI badò" perchè è una forma grammaticalmente più pulita. Qua e là poi ci sono virgole in più, ma sono certa che a una rilettura più attenta tu stessa potrai accorgertene.
In fondo sono errori da poco conto, ma sono proprio le piccole cose che rendono piacevole un testo. Spero che tu non prenda questi avvisi come una critica: sono solo dei consigli per migliorarti, che spero ti saranno graditi.
Per il resto, complimenti: hai uno stile molto ricco, in particolare il primo paragrafo mi è piaciuto molto perchè richiama subito l'attenzione ed è davvero ben scritto. L'alone di mistero che lasci inizialmente sugli eventi che hanno portato alla partenza di Alice e al suo ritorno è qualcosa che spinge il lettore a continuare, anche se forse avrei preferito che questo mistero continuasse un po' più a lungo e non si risolvesse con un semplice scorcio introspettivo. Forse ricadi un po' nelle parti in cui il pensato di Alice si fa più intenso: alcuni passaggi sono difficili da comprendere, specie quando la protagonista riflette sulla sua condizione (sugli amici che non si sono fatti sentire, sulla morte del fratello ecc...): quelle parti sembrano quasi che non siano state scritte da te, perchè dissonano con il resto del testo, che è più pulito e scritto in modo migliore a mio parere.
In ogni caso, posso dire che la storia finora mi ha convinta, e quindi continuerò a leggerla con piacere. Per il momento la inserisco tra le seguite :)
Bacioni
Elo.