Recensione relativa al contest "Amore? No, grazie"

Sicuramente questa storia è molto particolare. Parli di un argomento difficile, la pedofilia, oltretutto associata ad un prete. Un prete che ha il nome di Satana, che cosa strana, e che non capisce come abbia fatto a cadere in quel peccato, e nemmeno si rende conto che sia peccato. Una storia molto cupa, in alcuni tratti non troppo chiara, lo ammetto (e non perché è cupa, ma perché l’ho trovata confusa), però non così malvagia, dopo tutto.

Per quanto riguarda la grammatica, ti segnalo alcuni errori:
- Sfoggio di sè <-- ci va l’altro accento su sé
- Gli si sarebbe riversata a dosso <-- io ho sempre saputo che si usa “addosso” e non “a dosso”
- Infondo <-- in fondo si scrive staccato. Tutto attaccato è il presente del verbo infondere, cosa ben diversa
- Tacete maledetti! <-- manca la virgola del complemento di vocazione, ovvero prima di “maledetti”
- Voleva farla finta <-- penso fosse “finita” e non “finta”
- Fu allora che le tenebre lo avvolgevano <-- non è propriamente un errore, ma secondo me sta meglio “avvolsero”, dato che parti con “Fu”
- Salve mio Belzebù <-- come prima, manca la virgola del complemento di vocazione.
Ti do una penalità di 0.3 per la grammatica (complemento di vocazione, in fondo e a dosso), mentre nulla sull’accuratezza (c’è un solo errore di battitura e un accento girato male, nulla di che).
Voto: 7.5 – 0.3 = 7.2

Grazie per aver partecipato.

Baci.
SNeppy.

Ok, diciamocelo, al di fuori di qualsiasi contest di ogni sorta... Io ho amato questa storia!
Insomma, tralasciando la questione religiosa (che c'entra fino ad un certo punto) l'idea è svillupata in un modo che rasenta la genialità folle. Non è una idea da tutti i giorni, ecco. La pedofilia all'interno del clero, è un argomento su cui si è taciuto per troppo tempo e che ancora si fa fatica a porre in questo modo schietto, ancora di più nelle storie. E' un racconto che al momento ti prende e che solo una volta concluso ti assale con le centinaia di pensieri. E' un racconto che ti tiene sveglio la notte, chiedendoti se prima o poi toccherà anche a te, se anche i tuoi "peccati" sono così mostruosi.
E' tutto al posto giusto, persino il mugolio della forca che attende la besta.
Veramente complimenti.
Arrivederci anche a te, Belzebù... chi lo sa, magari ci incontreremo all'iInferno, la risposta su quanto siano mostruosi i miei peccati non è ancora arrivata, né dall'alto né da me stessa.
Clara

Leggi la risposta dell'autore

Sublime, ambientazione a dir poco fenomenale.
L'attualità dei temi trattati, anche se in maniera quasi fantasy,non permette sempre di riuscire in lavori eccellenti. Chiaramente questo non è il caso.
Grazie per l'emozione Parruccona!

Una delle cose più strane, folli, originali e inquietanti che mi sia capitato di leggere su EFP. Hai uno stile impeccabile, hai saputo creare un perfetto climax, mantenendo fino alla fine l'atmosfera malata e morbosa che rende questa storia così magnetica. Complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^ Devo ammettere che non sono pratica di questa sezione, ma la tua storia mi è piaciuta parecchio. Non solo perchè è ben scritta, ma anche perchè sei riuscita ad usare tutti gli elementi che poi hai spiegato alla perfezione. Rispecchia molto bene un problema che ricorre nella nostra società, ma allo stesso tempo l'hai reso in una versione più fantastica Sono stata con il fiato sospeso fino alla fine, davvero ^^ Complimenti

Grammatica:9.8/10 punti
Lessico e sintassi: 10/10 punti
Caratterizzazione dei personaggi: 9.5/10 punti
Originalità: 10/10 punti
Utilizzo della frase scelta:10/10 punti
Gradimento personale: 5/5 punti
Totale: 54.3 
Ho notato che hai corretto gli errorini, quindi qui mi limito a complimentarmi con tutto il cuore e a ringraziarti per aver partecipato e aver scritto questa storia bellissima che mi ha inquietata e colpita moltissimo.
Complimenti.
Totale complessivo 109

 

Allora, in primis, complimenti per il quinto posto. Inizio con il dire che il testo mi è piaciuto molto, specie per l'atmosfera oscura (e vagamente gotica? o è solo una mia impressione?) e per il personaggio di Belzebù.
La storia, per quanto breve, è estremamente intensa, e lo stile è eccellente, davvero adatto al contesto in cui l'hai utilizzato. La poesia è calzante e perfettamente inserita nel testo (e posso dirlo con certezza, perchè, avendo io usato la stessa, dopo aver scritto la mia storia, che spero mi farai l'onore di leggere :), ho pensato molto ad altri modi per inserirla in vari contesti, ma a questo non ero arrivato). Un ottimo lavoro, senza dubbio. L'unica nota, personalmente, dolente, sta nello "scacco matto". Francamente, lo trovo un po' forzato, non spontaneo, e rovina un po' l'atmosfera. Ma, nonostante questo aspetto (che se proprio volevi inserire per il doppio contest, poteva essere, a mio parere, un po' più parte del resto), il tuo lavoro è splendido, davvero intenso e coinvolgente. Davvero contento di averlo letto :)

Ciao^^
E' la prima volta che ho il piacere di leggere qualcosa in questa sezione, e mi sono proprio imbattuta in questa tua shot.
Devo ammettere che mi ha colpito molto. Quest'uomo, Belzebù, è ormai alla fine della sua vita, una vita segnata da tanta malvagità da parte sua. E proprio per questo, quando la morte lo viene a prendere, va dritto all'inferno. Magari si aspettava di andare con i beati, con Gesù Cristo, invece le sue cattive azioni sono state punite.
Così il demonio che aveva "seguito" durante la sua vita lo viene a prendere, e non lo lasceraà mai.
Molto inquietante, e fa riflettere.
Ti faccio i miei complimenti anche per il modo i cui è scritta, hai uno stile da invidiare^^
Complimenti.
Baci.

Leggi la risposta dell'autore