Recensioni per
Angel
di adamantina

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/01/13, ore 19:14
Cap. 1:

Oh santo cielo!
Che storia... meravitristegliosa!
Davvero...
Non ho mai letto una storia così.
Anche se il finale è uno dei più drammatici che ho letto, l'ho adorata.
Mi piacciono i sentimenti contrastanti di Amy.
Lei ha sempre sognato di studiare gli angeli, gli sembrava un lavoro meravigliosa.
O almeno, prima di vedere la realtà.
Prima di vedere ciò che si cela dietro la facciata dello studio, sono le crudeltà, le torture...
Davvero... bellissima.
Complimenti

Recensore Veterano
03/11/12, ore 14:44
Cap. 1:


Questa storia ha pertecipato al mio Contest "Fatemi leggere!" - indetto sul forum di EFP - e questo è il risultato. Ho avuto
modo poi di confrontarmi con l'autrice per chiarire qualche particolare, e ora posso dire che capisco come ci sia un 
ragionamento più fine, sotto. Non immediatamente capibile, a parer mio, ma c'è. 
Ti ringrazio per aver partecipato, adamantina :). 








12° classificata

 

 

Titolo 2/5
 

Devo ammetterlo, penso che il titolo sia un po' scontato. A maggior ragione considerando il fatto che il contenuto è buono...
Magari avresti potuto scegliere qualcosa di più siginificativo, di maggiormente incisivo. Sarà che di “Angel” ce ne sono a destra e a manca, forse.

Impaginazione 6,75/10 

Il testo è ordinato.
Non condivido pienamente la separazione dei giorni, che pur non essendo male a livello grafico, spezza un po' il ritmo della lettura. Il carattere, per i miei gusti, è un po' grande, ma almeno è sicuramente leggibile da chiunque.
Anche il fatto che tu abbia inserito i prompt in grassetto non è molto bello, da vedere. Capisco che in questo modo il giudice abbia potuto trovare le parole con maggiore facilità, però una volta concluso il Contest avresti potuto rimettere lo stile normale, no? È vero, sono molto pignola, però quelle parole in bella vista mi hanno fatto pensare a quei corsivi che a volte vengono usati a sproposito.
Altra cose che sono un po' bruttine da vedere: i trattini, dove gli spazi mancano più o meno sempre (prima o dopo il trattino stesso); e il fatto che tu scriva i puntini di sospensione staccati dalle parole, tra l'altro poi ti dimentichi d'iniziare la frase con la maiuscola.

Correttezza grammaticale e sintattica 8/10 

Di errori grammaticali praticamente non ce ne sono, ho notato soltanto qualche svista:
▫ “miss Coleman” → “Miss” va scritto maiuscolo
▫ “evidente risultato dell’interrogatorio che Stockman in quei due giorni.” → questa frase è da rivedere, manca un verbo dopo “Stockman”, che potrebbe essere “aveva condotto”, per esempio.
▫ “ma non vi riuscì, specialmente quando l’angelo riuscì” → ripetizione
▫ “Yeratel si irrigidì.” → s'irrigidì
Poi ci sono quegli errori che ti ho già citato prima: se usi il trattino come segno di punteggiatura per creare un inciso va uno spazio sia prima che dopo, non è come dire (Milano-Roma); e dopo i puntini di sospensione (che vanno attaccati alla parola precedente e staccati dalla parola seguente) va la lettera maiuscola.
Per quanto riguarda la sintassi, generalmente le frasi sono più o meno fluide, anche se non sempre. Mi rendo conto che, essendo una One-shot, sia un po' impossibile controllare ogni minima cosa.

Stile e Lessico 7,75/10 

Lo stile è fluido, ma non durante tutta la lettura. Ci sono dei punti in cui lo è un po' meno, per esempio in qualche dialogo, facendo perdere verosimiglianza alle parole pronunciate. Ho trovato la storia interessante, sono arrivata in fondo senza problemi, anzi; però non sono rimasta propriamente coinvolta dagli avvenimenti.
Non da tutti, almeno. In certi punti il modo di scrivere è proprio adatto al contesto, e ne fa trasparire tutta la drammaticità, in altri lo è un po' meno.
Il lessico è appropriato all'argomento scelto, tutto sommato: hai scelto un argomento non facile, però, e mi sarei aspettata qualche termine maggiormente specifico e qualche spiegazione scientifica in più.
Ho notato un po' di confusione nelle descrizioni degli angeli, e ammetto di aver fatto fatica a destreggiarmi tra oro, alabastro, luce, avorio, bianco, esseri evanescenti, pallidi, eterei... Capisco la difficoltà nel descrivere esseri del genere, però ho trovato il tutto un po'... Non so, non molto bello, a mio parere. Hai mescolato un po' troppi aggettivi, se posso permettermi.

Caratterizzazione dei personaggi 11,25/20 

Sulla caratterizzazione ho un po' di considerazioni, da fare.
Si vede che ci hai lavorato, i personaggi non sono trattati in maniera superficiale.
Però ci sono un po' di cose che mi lasciano perplessa, soprattutto a proposito di Amanda.
La cosa che più mi ha lasciata basita, è la sua mancanza di senso di colpa, di risentimento. Certo, ne accenni... Ma io, fossi in lei, mi sarei sentita un mostro! Tu ci dici che le sue sicurezze vacillano, che effettivamente si pente di ciò che ha fatto... Ma io non lo ho sentito, il risentimento straziante di questa ragazza. Dove sono i dubbi “esistenziali”? Mi aspettavo di vederla mettere in dubbio tutte le sue certezze, mi aspettavo di vederle crollare tutti gli ideali attorno e addosso, conscia degli scempi che il suo “maestro” e quindi, anche se più indirettamente, anche lei, stavano compiendo.
Fede e scienza. Argomento tremendamente complesso, che, a mio parere, non è stato sviluppato molto, e avresti potuto farlo proprio attraverso i personaggi.
Che cosa spinge Stockman a comportarsi in quel modo? Cosa è diverso in questo mondo fantastico, rispetto al nostro?
Da una parte ho trovato interessante la storia, dall'altra i personaggi mi sono parsi un po' traballanti, soprattutto Amanda, appunto; perchè se i comportamenti di Stockman posso essere giustificati etichettandolo come “pazzo”, di Amanda non si può dire lo stesso. Questa ragazza cambia idea durante il corso della storia, eppure penso che la sua evoluzione non sia stata presentata in maniera molto accurata e verosimile.
Per quanto riguarda Yeratel ok, è anche giusto che rimanga avvolto da un velo di mistero... Invece mi ha sorpreso un sacco Reiyel, giuro. Sono rimasta basita, per quel poco che ci hai fatto vedere di lei. Passa dall'essere inorridita di fronte a quel che resta delle ali di Yeratel a un “A questo proposito …”. Ho capito che il discorso doveva andare avanti, ma in questo modo hai spezzato quell'attimo di profonda drammaticità (che eri riuscita a creare anche bene) in cui l'angelo vede lo scempio che hanno causato al suo simile.
Forse quello che ti ha penalizzata è il fatto che tutto succeda troppo in fretta. Fossi stata in te a questo punto avrei scritto una Long, in modo da riuscire a caratterizzare meglio sia i personaggi che ciò che li circonda, affrontando meglio quindi anche la problematicità del rapporto tra fede e scienza.

Ambientazione 17,50/20 

L'ambientazione c'è, però, come ti ho detto prima, mi aspettavo un po' più di specificità. Certe cose sono ben descritte, a volte spieghi proprio il funzionamento delle armi, e questo l'ho apprezzato (anche se ho trovato davvero macabro il particolare del sangue dei neonati, davvero terribile – terribile in senso buono, non è una critica).
Sei riuscita a rendere bene la sofferenza dell'Angelo, e anche la sua alterigia, il suo non arrendersi di fronte alle torture che gli vengono inflitte.
Però tutto si svolge nei laboratori. È tutto concentrato lì, capisci? Non ci dai altre notizie sul mondo esterno (come funziona? Perché succedono determinate cose?); da una parte è ovvio che tu non possa darci un quadro completo – per esempio ho apprezzato quell'accenno ai cacciatori, e va benissimo che tu non abbia approfondito oltre... Ma Amanda cosa fa, oltre a essere nel laboratorio?
Sarebbe stato bello se ce l'avessi fatta vedere anche in contesti diversi, magari durante le lezioni in Accademia, facendola discutere su cosa è giusto è cosa non lo è con un compagno di corso (o professore → qualcuno avrebbe potuto fare sorgere in lei il dubbio che i suoi comportamenti fossero sbagliati, per esempio, oppure qualcuno potrebbe aver cercato di farle credere che ciò che Stockman stava facendo era cosa-buona-e-giusta...).

Cosa ne penso io 6,50/10 

Di solito non leggo storie di questo genere, devo ammettere che la questione “Angeli” non mi attrae più di tanto. Nel tuo caso, però, ho trovato la storia interessante.
L'idea è buona, anche se a parer mio ci sono delle pecche, e te ne ho già parlato prima.
Mi sarebbe piaciuto vedere una maggiore introspezione da parte di Amanda, e questo mi ha un po' rovinato la lettura, devo ammetterlo.
Hai scelto un argomento complesso, che sarebbe stato bello giustificare maggiormente, appunto.
Ad esempio: perchè Reiyel arriva solo alla fine? Poteva intervenire prima, evitando così che Yeratel venisse torturato, ma soprattutto avrebbe evitato che gli venissero strappate le ali!
Poi c'è una grande questione lasciata in sospeso: Dio. Che fa, lassù? Lascia che gli Angeli vengano scuoiati? In parte sì... Perché? Ma, dopotutto, ha mandato Reiyel a compiere giustizia: di nuovo, perchè?
Ci sono delle questioni che rimangono un po' così, e se da una parte concordo nel non spiegare tutto – un racconto non è un'enciclopedia – dall'altra rimangono dubbi e perplessità irrisolte.
Secondo me, come ti dicevo prima, tutto si può ricollegare al problema della lunghezza. Hai dovuto condensare troppe cose in poco.
Ad ogni modo ho apprezzato il finale. Strano, ma apprezzo gli autori che riescono ad avere il “coraggio” di far morire i loro protagonisti. Molto meglio di un lieto fine forzato.
Alla fine di tutto, ti faccio comunque i miei complimenti, perchè nonostante le cose che non mi convincono, si vede che hai scritto con cognizione di causa e non “tanto per fare”. Mi sono soffermata maggiormente su ciò che non mi convinceva par darti qualche spunto utile, ma questo non vuole assolutamente dire che io abbia disprezzato la tua storia.


 

Totale 59,75/85

Recensore Veterano
07/10/12, ore 10:50
Cap. 1:

Sai, mi sono resa conto di una cosa: io ho partecipato a un sacco di tuoi contest, ti ho "arruolata" come beta, ma non mi ero mai fatta un giro "serio" sulla tua pagina. Mi sono sentita molto una brutta persona e quindi eccomi qui.
Premetto con il dire che sono stata proprio indecisa su quale storia scegliere - sono davvero tutte interessanti! - e che quindi, molto probabilmente, rispunterò ancora sui tuoi lidi.
Ora, visto che ti avrò già annoiata con queste inutili informazioni non richieste, inizio davvero a commentare questa storia.
Be', che dire? Sa alla fine ho scelto questa storia un motivo dovrà pur esserci, e questo motivo è proprio il tema trattato: penso che il delicato rapporto tra scienza e fede offra numerosi spunti interessanti, in grado di dare vita a storie altrettanto belle e in grado di coinvolgere e incuriosire il lettore; ed è proprio ciò che hai fatto tu. Innanzitutto hai scelto di affrontare l'argomento da una prospettiva originalissima, quella di un confronto diretto tra un angelo e un'angelologa, e sono fortemente convinta che, di questi tempi, la capacità di scrivere storie così originali sia un merito da riconoscere.
Inoltre penso tu sia stata in grado di trattare perfettamente i personaggi, anche quelli secondari e/o appena nominati; quello che mi ha colpito di più, però, è senz'altro Amy. Mi ha davvero colpito il modo in cui inizialmente si avvicina con diffidenza a Yeratel, fedele ai suoi principi e ai suoi studi, riuscendo però, pian piano, ad aprirsi con lui, sforzandosi di vedere le cose da un differente punto di vista e arrivando persino a mettere in discussione le proprie convinzioni.
Ed è proprio in questo momento, quando si inizia a intravedere una sorta di lieto fine, che tutto cade in pezzi: l'arrivo di Reyel, l'uccisione del professore, l'ordine divino di mettere a tacere l'intera storia. Non nego di aver sperato fino alla fine che le cose si sistemassero, ma, allo stesso tempo, comprendevo anche l'inevitabilità dell'epilogo imminente. Mi è dispiaciuto molto del "dover" uccidere Amy, ma non posso fare a meno di complimentarmi con te per questa scelta, in quanto hai evitato la conclusione più semplice e scontata in favore di un finale sì più amaro, ma certamente inaspettato.
Oltre alla trama in sé, mi è piaciuto molto anche il tuo stile: è attentamente studiato e calibrato - come è giusto che sia - ma non risulta mai troppo ricercato o artefatto; la lettura, infatti, risulta sempre scorrevole, senza interruzioni e blocchi, coinvolgendo chi legge e esprimendo al meglio sia la dinamica di ciò che sta accadendo sia i sentimenti/emozioni dei protagonisti.
Insomma, alla fine non posso fare altro che rivolgerti i miei complimenti! Sei stata davvero brava, e leggere una tua creazione è stato per me un vero piacere.
A presto, cara ♥

Recensore Master
05/09/12, ore 20:23
Cap. 1:

Eccomi qui a leggere la prima delle storie che mi hai suggerito ^^
Che dire? Questa è un storia bellissima, lo stile è impeccabile, fluido, che rapisce e trattiene fino alla fine. Come l'altra storia che ho avuto l'onore di vedere. In questa storia ho amato Amy come personaggio. Davvero tanto **
Sia per aver trattato di Angeli. Sono il mio punto debole, se ben trattati come in questa storia :)
E che dire degli Angelologi? Dire che sarebbe un lavoro interessante è poco! Mi piace! Hai davvero saputo costruire una storia coi fiocchi, senza lacune, riuscendo a collegare tutto, dando vita -ancora una volta- a personaggi molto intriganti.
Dal modo in cui li descrivi e li fai conoscere al lettore sembrano reali, vivi.
Una cosa molto bella.
La fine poi..che dire? Mi ha lasciato addosso una malinconia mostruosa! Ma io amo anche questo tipo di finali quindi... <3
Bravissima!
Hai anche dato una visione realistica alla fine, non il classico "e vissero tutti felici e contenti", una coppia combattuta fin dalla nascita, destinata a non poter stare insieme fin dalla nascita. Davvero carini **
I miei complimenti cara <3 presto leggerò un'altra della tue storie ^^

Nuovo recensore
08/07/12, ore 15:16
Cap. 1:

L'epilogo è semplicemente commovente :')
Cito da te:
"

Mi mancherà il mare
Mi mancherà la neve
Mi mancheranno le api
Mi mancano le cose che crescono
Mi mancheranno gli alberi
Mi mancherà il sole
Mi mancano gli animali
Mi mancherai tu"

E'...semplicemente stupendo. Una storia davvero bella... anche se, in tutta sincerità, avrei voluto che finisse bene. Che Amy e Yeratel fossero felici insieme, ma in un certo senso sapevo che non era possibile.
Mi sembra di averla già messa tra i preferiti, altrimenti rimedio subito.. non ho molto altro da dire, perchè è una storia che si commenta da sola... complimenti, davvero.

Recensore Veterano
21/06/12, ore 15:43
Cap. 1:

Wow. Sono senza parole. Complimenti, è una storia fantastica, davvero!
Mi piace molto l'idea, il fatto che esistano umani che studiano gli angeli mi attira tanto. E poi hai descritto Amy che è una meraviglia! Sono riuscita a coglierne ogni sfaccettatura, la professionalità, ma anche il ribrezzo verso i metodi violenti del suo capo, che secondo me meritava di morire di morte sncora più dolorosa, quel vecchiaccio! è.é
E Yeratel mi è piaciuto davvero tanto, perché mantiene sempre quell'aura divina, che lo rende superiore. Ma nonostante questo instaura una legame con Amy, abbattendo le differenze tra le due specie.
E, ovviamente, è scritta benissimo, con uno stile superbo!
Davvero una storia toccante, l'ho molto apprezzata.
Complimentoni! :)
 

Recensore Junior
24/10/11, ore 23:49
Cap. 1:

4 - Angel di Adamantina. Original.
CORRETTEZZA: 9,5. È prevalentemente corretta, c’è purtroppo una piccola imperfezione in una frase che è quasi all’inizio del terzo giorno, una parola mancante che non completa la frase, ma ti vale comunque solo mezzo punto in meno. Per il resto è tutto corretto.
TRAMA: 10. La trama c’è, è ben articolata e soprattutto molto ben resa, mi sono piaciuti molto i dettagli di questa ambientazione che arricchiscono la trama già ben fatta di suo. Dall’inizio alla fine è un intreccio di situazioni che si evolvono fino al tristissimo epilogo finale che lascia senza parole. Comunque come trama ci siamo senz’altro.
STILE: 10. Lo stile è molto ben fatto, mi piace, è scorrevole, lineare ma al tempo stesso profondo laddove necessita, mentre descrittivo il giusto dove serve. Insomma, scrivi molto bene, un connubio perfetto di tutto ciò che serve per scrivere. Complimenti.
CARATTERIZZAZIONE: 10. Personaggi molto ben caratterizzati. I due protagonisti sono approfonditi che è una meraviglia, si capiscono tutte le mille sfaccettature dei due. Amy che è un umana molto combattuta ed in conflitto con sé stessa mostra molto bene anche ognuno di questi, mentre l’angelo nonostante sia una creatura alata e quindi non umana, cioè diversa da un normale personaggio, è reso altrettanto bene, specie per tutti quei sentimenti non umani di cui è capace, quali la compassione nonostante la situazione in cui si trovi, la capacità di trovare del bene all’istante in quella ragazza che all’inizio è solo una scienziata apparentemente come gli altri e che invece poi è ben diversa. Persino il professore e l’angelo superiore che sono secondari, hanno quel cenno efficace di caratterizzazione che fa capire comunque che tipi sono e danno una perfetta visione del tutto.
IN TEMA: 7. Devo purtroppo toglierti 2 punti perché non hai effettivamente usato i versi in alcun modo nella fic, ma sono citati all’inizio ed alla fine. Rendono la situazione ed aiutano a capire e a creare atmosfera, ma di fatto non li hai usati dentro la fic stessa, quindi devo toglierti due punti almeno. Non te ne tolgo di più perché comunque si capisce che questi versi ti hanno ispirato, soprattutto quelli finali possono anche essere intesi come i pensieri di lei mentre muore.
ORIGINALITA’: 10. Trovo originale l’ambientazione, ovvero non il fatto che usi gli angeli da studiare come cavie, ma il modo in cui ne hai parlato, i dettagli che hai creato intorno a ciò, come hai scritto di quest’idea che di per sé poteva essere forse poco originale riuscendo invece a renderla molto innovativa. Il nome intorno alla scienza che svolgono così come tutti gli altri particolari che hai inserito come le specifiche torture degli angeli, la descrizione precisa delle gerarchie angeliche e dei Dominatori nella fattispecie. Originale che ogni capitolo abbia un giorno, sette giorni per innamorarsi e creare un legame fra due razze diverse come il giorno e la notte, gli stessi della creazione. Bello perché si parla di angeli. Trovo molto bella questa tua cura dei dettagli che dà molti tocchi originali alla fic. Originale soprattutto il finale, dove lui, l’angelo, non si ribella a Dio poiché alla fine lo ama troppo, nonostante il sentimento che è riuscito a provare per Amy. Sai in quanti avrebbero fatto romanticamente che invece lui si ribellava ed uccideva il suo superiore per scappare con lei? No, no, brava, questo mi è piaciuto molto!
COINVOLGIMENTO PERSONALE: 10. Bè mia cara, mi hai commosso, dannazione. Nonostante alla fine mi dicessi che se non vogliono finire come Lucifero dovevano farlo, io mi dicevo che non poteva, non poteva proprio, non lui! Quindi è stato molto coinvolgente soprattutto il finale, ma anche il resto perché di giorno in giorno hai creato questo lento ed inesorabile delicato crescendo fra due creature di razze opposte che poi riescono anche ad innamorarsi. Nonostante questo niente supera l’amore per Dio e per il Paradiso a cui l’angelo non riesce a rinunciare nemmeno per lei. Molto bello e toccante tutta la compassione di cui entrambi sono capaci, soprattutto quella di lei che è comunque un umana scienziata con in più un probabile odio verso gli angeli che hanno provocato la morte della madre. E nonostante questo lei è comunque buona e riesce a vedere gli sbagli che faceva e a provare quella pietà buona che non guasterebbe anche ad altre persone. Bello, gran bel lavoro. Continuerei ad usare, se fossi in te, quest’ambientazione per qualche altra fic, magari sarebbe interessante vedere un angelo come lui a cui gli sono state tagliate le ali, che riesce a scappare aiutato da un umano. Sarebbe bello vederlo alle prese in una vita umana fino al momento in cui i superiori lo trovano e vengono a prenderlo. Altro momento tragico, la separazione. Ok, ti sto praticamente suggerendo una fic intera con tanto di finale e sto uscendo dal mio posto di giudice. Ma comunque… complimenti!
PUNTI BONUS: 0. Non c’era tutto il testo della canzone ma solo quelli da me inseriti.
TOTALE: 66,5

Nuovo recensore
07/10/11, ore 19:16
Cap. 1:

Questa storia partecipa al mio contest "il contest... taboo!", e come promesso nel bando lascerò una recensione per capitolo ad ogni ff iscritta.

Aaaallora... ti farà piacere sapere che questa storia mi è piaciuta tanto. Ma proprio tanto tanto... stavo quasi per piangere, alla fine. Il loro amore è uno dei più dolci di cui abbia mai letto, ed è meravigliosamente realistico che lui scelga di ucciderla pur di non "cadere". Mi piace anche come hai ricreato i meccanismi di una professione inesistente come quella dell'angelologo, per non parlare dei personaggi! Vabbè che sono solo cinque, ma tutti ben caratterizzati, anche chi, come l'aquirente di cui non ricordo il nome, compare solo per poche righe. Sarà perchè io ho un debole per gli angeli ma questa è una delle mie storie preferite ;)

Avrai una valutazione più completa l'8, quando scadrà il contest. Un bacio! *

Recensore Master
07/10/11, ore 13:02
Cap. 1:

No, vabbè.
Questa storia è...
Meravigliosa? Stupefacente? Incredibilmente splendida?
O, per rimanere in tema, divina?
Davvero, sono senza fiato, senza parole (evento raro! Giubilo in tutto il regno!) e commosso oltre ogni ragionevole limite.
Procediamo con ordine.
Hai uno stile di scrittura che è qualcosa di sensazionale.
Ogni parola, ogni frase, ogni dialogo sono pieni di emozioni e sensazioni, oltre che scelti con estrema cura ed attenzione.
Non c'è una pecca che è una, giuro!
Inoltre hai una fantasia incredibile ed inarrestabile.
Un'ambientazione simile non credo di averla mai letta da nessun'altra parte (e se esiste, è sicuramente più bella la tua storia u.u)!
Angeli, Angelologi (lo ammetto, all'inizio ho letto "Archeologi", e ho passato dieci minuti a chiedermi cosa c'entrassero gli scavatori con gli Angeli xD)...
Tutto lascerebbe presupporre la creazione (da parte tua) di un mondo sereno, celestiale, senza conflitti.
Invece no.
Rapida ed inevitabile, la rivelazione.
Gli Angelologi sono dei bastardi degli assassini.
"Il fine giustifica i mezzi", diceva Machiavelli, e i suoi dettami sono stati assimilati alla perfezione dagli Angelologi.
Scoprire cosa c'è dopo la morte, e per venirne a conoscenza uccidere altri esseri viventi.
Una frase priva di logica (eticamente parlando), ma tristemente presente anche nel nostro mondo.
Molto, molto bello anche lo spazio che hai voluto riservare allo spinoso argomento "fede-scienza": tema più che delicato, ma da te affrontato con la giusta conoscenza ed imparzialità e senza lanciarti in sermoni a favore di una delle due posizioni =)
Il rapporto che si è creato tra Amy e Yeratel è quanto di più bello potessi scrivere.
La piccola, patetica umana che, in balìa delle emozioni e del suo "cuore puro" si ribella alle crude regole imposte dalla sua categoria, e nonostante tutto è costretta a subire l'ira celeste.
L'Angelo, la Dominazione che si dimostra più umano di quanto non voglia, saggio e curioso, affezionato ad Amy (non "innamorato", perché credo che lui non sappia neanche il significato della parola :P), ma alla fine pronto a prendere la decisione migliore per se stesso.
Infine, Reiyel.
Determinata, ma non brutale.
Così diversa da un umano, e così simile.
Uccide per ordini divini, insindacabili, ma ha pietà della sua ultima vittima.
Bene, dopo tutti questi vaneggiamenti...
*Rilegge il suo papiro con crescente stupore*
... Non mi resta che inondarti di complimenti, farti una catena montuosa di "In bocca al lupo" per i due contest e scaraventare senza indugi la storia tra le preferite (tanto l'autrice c'è già :D).
Alla prossima, e ancora complimentissimi! :3

Ps. Per "Queen Victoria's College", faccio un enorme mea culpa "^^
Sono rimasto molto indietro con i tuoi aggiornamenti, ma ora mi rimetto in pari e, giurin giurello, ti lascio una bella e corposa recensione!
*Tono di minaccia*
See ya :D
(Recensione modificata il 07/10/2011 - 01:03 pm)