Eh sì, si vede che la piccola Ukyo ti sta a cuore.
Una bella sciot, nulla da eccepire. Mi ha emozionata, 'nsomma, tanto per capirci.

Hai ragione, la Taka-sensei a volte su Ranma ha toppato. Sia chiaro, per me rimarrà sempre il manga più bello del mondo e il mio preferito in assoluto, ma forse lo spirito comico intrinseco, forse un po' di fretta causata da Inu Yasha (grrr) hanno causato l'appiattimento dei personaggi a mere macchiette, anche se sono dell'idea che di indizi e input la Divina ne abbia lasciati a iosa per spaziare con la fantasia sugli abitanti di Nerima.
[Per esempio però a me non va giù che Tofu sia sparito]
Ma questo è un discorso lungo, che poco c'entra in questo momento. Ergo mi fermo.

Dicevamo, la tua bella sciot.
Innanzitutto mi è piaciuto immaginare i nostri amatissimi giovinastri di Nerima in un clima di veri sedicenni: mi spiego. A volte è un po' buffo immaginarseli così poppanti ad affrontare certe cose (per carità, viva la fantasia, però però però...), invece stavolta hai donato uno scorcio delizioso di vita estremamente reale e anche divertente, concreto... Masticabile come okonomiyaki.
Ce la vedo Ucchan ad asciugarsi le lacrime, a far finta di nulla, a sforzarsi.
E' estremamente reale l'arrivo del lupus in fabula, del centro dei nostri pensieri nel momento più sbagliato (insomma, a chi non è capitato? ^^)
E vedo bene anche Ranma andar via, senza farsi troppe domande, un po' tonto com'è e Akane rimanere, consolare.
Hai saputo mostrare il conflitto interiore della cuoca sfigatella senza pietismi e piagnistei, ma con precisione sensibile.
Si capisce veramente che Ukyo non ce l'ha con Akane. Lo spieghi così bene da non lasciarci dubbi!
Il dialogo fra le due ragazze mi ha intenerita, ma senza fronzoli e teatralità. Era... Reale, sì, mi ripeto.
Ukyo è discretamente distrutta dentro, ma vuole reagire.
Hai dato spessore ai personaggi senza farmeli sembrare OOC. E' un aspetto che apprezzo molto nelle fanfic.
Il tuo stile impertinente e beffardo mi piace molto. Sai far concentrare il lettore sulla storia e non su di te: ci riescono in pochi.
Ma riesci comunque a far sorridere d'ironia, a far pensare a noi avventori: "Sto qua ci vuol prendere per il culo!".

Il finale poi, azzeccatissimo.

Tutti i miei sinceri complimenti, fatti col cuore.
Inchini e buona giornata.

Kuroi

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Eccoti qua con una granbella one shot su un argomento familiare eppure non trattato poi così spesso. Generalmente si tende a concentrarsi sulla storia d'amore fra i due protagonisti, e se invece si guardasse il tutto dalla prospettiva di qualcuno che ci ha rinunciato?
Devo dire che ci si riesce ad immedesimare nella cuoca senza problemi. Il piccolo dolore ed il sorriso, all'inizio. è tutto così...naturale, sei riuscito a cogliere lo spirito della cuoca perfettamente. La sua indecisione, anche, perché nonostante tutto non è facile. Il non riuscire ad essere felice per loro fino in fondo...sono parole che ho usato anche io. Squisitamente reali, appunto. Hai colto nel segno! E poi è molto bello il contrasto interiore. Da un lato lei che vuole ancora Ranma per sé e dall'altro la considerazione che in fondo non ha fatto nulla, Akane si è solo innamorata!
Molto bello lo scambio di battute fra le due. Ed è bello il fatto che l'una trova conforto nell'altra, nella sua peggior nemica. Così quando il tutto sarà finito, resterà un'amicizia luminosa ed un vago rimpianto per Ranma. E noi auguriamo a questo personaggio così carino che hai creato, la Ukyo che ha un duro approccio con la realtà, di trovare davvero un po' di pace! La terrò d'occhio in Secrets.
Nulla da aggiungere. Viva il movimento Da Oggi Viva la Sincerità.
Cheer-io!

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Strano che nessuno abbia ancora lasciato un commento a questa one-shot, per una volta che ne viene pubblicata una scritta bene, ma davvero bene, in questo fandom... mah, strano davvero. Il tuo stile mi piace molto, così fluido e diretto sa interpretare alla perfezione, senza fronzoli e giri di parole, lo stato d'animo di Ukyo: la cuoca appare come scissa in due, nel suo cuore si agitano sentimenti tanto contrastanti da finire per lacerarglielo, come se non fosse stato sufficiente dover rinunciare a Ranma. Ukyo vorrebbe disperatamente essere una brava persona, in cuor suo, e per questo vorrebbe essere felice per Akane e Ranma, o meglio, vorrebbe imporsi di essere felice per Ranma e Akane, così come si sforza strenuamente di continuare la sua vita come prima, quasi nulla fosse. Ma la sofferenza non la lascia andare e il lato oscuro di Ukyo, simbolo forse del lato oscuro - anzi, egoistico - che si cela in ognuno di noi, prende il sopravvento proprio di fronte a quella felicità che vorrebbe (dovrebbe) augurare, ma che a lei è stata negata. Ukyo è un personaggio sicuramente più umano rispetto ad Akane proprio per questo connubio di luce e ombra che cela dentro di sé, mentre Akane, pur con tutti i suoi "difetti", appare paradossalmente più perfetta e dunque meno raggiungibile, se vogliamo, per cui il lettore non fatica a immedesimarsi di più nella cuoca con tutti i suoi conflitti interiori, il suo continuo sforzarsi di mantenere una facciata di serenità dietro cui si celano però ben altri pensieri e sentimenti. Direi quindi che hai caratterizzato Ukyo magistralmente, ma anche la caratterizzazione di Akane mi ha stupita, per quanto lei usi, a un certo punto, il termine "sfottuto" (Dai, tu stessa l'hai sfottuto per giorni quando si è presentato a scuola col muso gonfio): ecco, non credo che Akane userebbe un termine del genere, non è proprio da lei. ^^;; Ma al di là di questo, trovo il suo atteggiamento e quindi la nuova complicità instauratasi con Ukyo del tutto IC: l'Akane che finalmente ha risolto i suoi problemi con Ranma conforterebbe Ukyo proprio in questa maniera e cercherebbe in ogni modo di esserle d'aiuto, per cui ottimo lavoro anche con lei. ^_^
Ho notato solo un piccolo "neo" nella narrazione: a un certo punto passi dal punto di vista di Ukyo a quello di Akane e poi torni a usare quello di Ukyo, senza soluzione di continuità. Non è proprio agevole leggere un racconto così, ti consiglio - se posso - di usare un solo punto di vista per scena, oppure di separare nettamente i diversi pov. Secondo me potevi usare il solo pov di Ukyo dall'inizio alla fine, sarebbe stata una one-shot perfetta. ^_-

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