Bello, veloce, toccante. Ottima scelta di parole, pairing canonico che male non fa, insomma un esempio di come storia con poche parole non voglia dire storia con poche cose dentro. E anche di come l'obbligo di un prompt possa essere sfruttato nel migliore dei modi, senza apparire forzato o posticcio.

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Sono emozionata ;______;
Hai reso benissimo i tratti caratteristici di Gellert e la sua profonda angoscia in poche parole.
La scena è sicuramente molto forte, ma anche assolutamente coerente al personaggio.

Lesse il titolo e qualcosa dentro di lui trovò un pezzetto di cuore abbastanza in sesto da potersi incrinare.

Mi sono innamorata di questa frase, ci vedo tutto il dramma di Gellert, il suo passato, i suoi errori, ma anche la sua umanità e la sua capacità di amare, nonostante tutto.
E il Grindeldore resta canon, è innegabile.
Complimenti davvero, la storia è sicuramente da ricordare <3
Alla prossima, baci :)
Wren

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Io ti detesto. Ma sul serio, sai?!

Perché insomma, cavoletti, tutto questo angst! Sì, è solo accennato ma fa ancòra più male, perché posso immaginare i sentimenti di Gelt anche dopo il momento narrato.
Il dolore di perdere la persona amata, la consapevolezza che la sua assenza sarà reale (anche se sì, i due non si vedevano da anni ma insomma, saperlo vivo e al sicuro è comunque qualcosa, e poi lo sappiamo, i due sono sempre stati collegati da qualche strano collegamento che collega le persone che si amano e che sbagliano e che si ritrovano lontane).

E poi ci piazzi questa roba -> "qualcosa dentro di lui trovò un pezzetto di cuore abbastanza in sesto da potersi incrinare." e io aaaargh.



Ma rimani sempre il Merlin del mio Arthur. ;)

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"Gellert rimase impassibile.
Sapeva già."

Sniff -__-


"Sentirselo era una cosa, vederlo stampato un’altra."

Sob ç____ç


"qualcosa dentro di lui trovò un pezzetto di cuore abbastanza in sesto da potersi incrinare."
WWWAAAAAAAHHHH!!!! T___T


Malediz. Non ci volevo. Sono in procinto di scrivere roba allegra & piuttosto ridanciana, e invece vado a cercarmi le cose tristi, strappalacrime ma indubbiamente meravigliose che solo tu sai produrre <3
Oh mia cara, nella sua brevità questa ff è perfetta. La tristezza è accennata ma si sente benissimo, l'agitazione anche, e quello sgretolarsi inevitabile che avviene in tutti, Gellert compreso - o meglio, la parte di Gellert ancora talmente intera da permettersi di spezzarsi.
Bellissima; molto intensa, meravigliosa.

E basta, non so più che altro dirti. Credo che la rileggerò un paio di volte prima di tornare al mio mondo di cretinate.
Sob. T__T

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ciao...é rimasta ancora un pò di umanità nel cuore del migliore amico di Silente....erano grandi amici...avevano interessi comuni e anche lo stesso destino, visto che sono morti entrambi =( solo che Silente è morto per un piano da lui congegnato e grindewald per mano di Voldemort =( Tutti quegli anni nella prigione non gli hanno fatto dimenticare il suo unico vero amico...Due personalità estremamente geniali e incomprese =( complimenti kiss
hota

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