Recensioni per
Tornare a vivere
di Matt2291

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/03/12, ore 17:02

ciao, sono capitata a leggere questa storia per caso. non me ne pento affatto.
le parole scorrono senza problemi ed è bella la struttura domanda - risposta, mi piace davvero molto. il significato è bellissimo e profondo e bhè, le ultime tre righe sono le più cariche di speranza.
davvero magnifica, grazie per aver scritto queste righe!

Recensore Master
10/02/12, ore 19:49

Ecco il commento XD
Dal punto di vista grammaticale, nulla da dire:
ho letto altre tue storie e trovo che siano perfette, non trovo un errore nemmeno a pagarlo... XD
Dal punto di vista del contenuto, semplicemente perfetto.
è bellissimo ciò che hai scritto, oltre che molto profondo, inoltre trasmette una lunga serie di messaggi, i quali non sto a scrivere
perché tu li sai benissimo (e non vorrei tralasciarne qualcuno x.x)
Cito solo quello che mi è piaciuto di più di tutto il brano, quello che davvero mi ha fatto decidere di mettere la storia nei preferiti:
"Abbiamo amato? Si
Abbiamo sofferto? Si
Continuiamo a soffrire? Si
Ci sembra di voler morire? Si
Ne vale la pena?"
Quante volte ci si fa queste domande, a volte senza riuscire a trovare una risposta nemmeno alle prime?
"Volete vivere? Assolutamente
Volete amare? Si
Ne vale la pena? Sempre."
Una spinta ad andare avanti, nonostante gli occhi siano ancora umidi di lacrime e il cuore nel petto sia ancora frantumato.
Ma, prima o poi, si trova sempre qualcuno con cui ricostruirlo.
Complimenti per la storia =)

Recensore Master
30/11/11, ore 21:07

Ciao.
^^'
Avendo una vita estremamente noiosa e priva di aspirazioni (-.-), mi sono messa a vagabondare nel web, tra le poesie.
Pare che le poesie mi tirino su di morale... mha.
Comunque, dicevo, sfogliando le pagine e i titoli ho trovato questa poesia dal titolo incredibilmente azzeccato.
Per me intendo.
E l'ho letta senza pensare, giusto per fare qualcosa.
Hai presente no?
La classica vignetta con la ragazza con il mento appoggiato sul palmo della mano, che muove impercettibilmente il mouse per scorrere le pagine.
Ecco, l'ho letta senza neanche vedere il nome dell'autore.
Strano, in genere lo faccio sempre :/
Va be, comunque, immagina l'infarto che mi è venuto quando ho visto che eri tu.
-.-
Però di recensire non poteva impedirmelo nessuno, nemmeno Quello.
perchè quando una poesia parla anche di noi stessi, va recensa.
Dopo quello che è... successo poi, diciamo che ho avuto un collasso.
Ok, ricomponiamoci e cerchiamo di restare seri.

Apro gli occhi ad una nuova realtà
Nel quale ho sempre vissuto senza neppure accorgermene
Intorno a me tutto cadeva
Non c’era più niente
Più nessuno da considerare vero
Nessuno si poteva più definire vero
Leale e sincero
Amico o compagno.
Rimane solo la mia inutile vita.

Caspita, tu leggi nel pensiero a volte, sai?
Credo sia la cosa che più apprezzavo di te.

Ma cosa posso farci se non posso condividerla con nessuno?

Poco e niente, è come vivere in uno stato di trance, come galleggiare a mezz'aria con dei tappi di ovatta nelle orecchie.

Ho un vuoto? Si

Vero.

Sono finito? Forse

Molto probabile

Sono vivo? No

Per miracolo, ma sto scivolando giù

Non si vive da soli
Non si vive se non per qualcuno a volte
O anche per noi stessi
Ma non è quasi mai così
Non riusciamo a vivere se non abbiamo qualcuno che ci spinge ad affrontare tutto questo
E se quel qualcuno si è impossessato della nostra vita
Che ci possiamo fare?
L’abbiamo fatta entrare noi, è colpa nostra

Forse, oppure semplicemente non ce ne siamo accorti e non potevamo fare nulla per impedirlo.

Siamo responsabili di varie scelte
Ma l’unica di cui forse non possiamo pentirci è l’amore.

Sicuri?
non che io sia esperta, o anche solo a conoscenza di qualcosa, ma credo che a volte ci si possa pentire pure di quello.

Abbiamo amato? Si
Abbiamo sofferto? Si
Continuiamo a soffrire? Si
Ci sembra di voler morire? Si
Ne vale la pena?

No.
No non ne vale la pena, perchè nessuno deve continuare a sentirsi così.
E provi ad uscirne, a tirarti fuori dal buio, cercando la via meno dolorosa ma spesso non ci si riesce.
Ovviamente, questo è solo il mio modesto e personale parere.

Ecco la domanda dove cadiamo tutti
Perché in quei momenti ci sentiamo davvero pronti alla morte
Siamo indifesi e invincibili allo stesso tempo
Niente ci potrebbe far paura se non la nostra vita.
Scegliamo di essere forti o deboli
Scegliamo di piangere o reagire
Ma in entrambe le scelte otteniamo sempre lo stesso risultato
Soffriamo.

Vero, niente di più vero.

Chi più e chi meno
È inevitabile
E allora cosa ci resta?
Molto.

Mha...

Siamo vivi? Si

Purtroppo

Il nostro cuore batte? Si, ma si è spezzato

Eccome.

Si, batte ancora
E potete donarlo a chiunque sia degno di fiducia

Ma non sempre lo si trova.
Se si ha sofferto una volta, poi viene difficile fidarsi ancora.
Se si soffre due, ci è quasi impossibile.
Già alla terza, io rinuncerei completamente, mi lascerei sprofondare nell'oblio.

Ma l’amore è sempre una lama a doppio taglio
Voi amate
L’altra metà no
Non era ciò che cercavate.
Potete sempre trovarlo? Si
Non perdete la speranza
Perché spesso è a quella che ci si aggrappa con tutte le proprie forze.

A volte, altre volte però ci si è aggrappati troppo e si è consumato, oppure qualcuno di cui ti fidavi pienamente e ciecamente, che conosci da quasi tutta la vita, ti ha versato del'olio da cucina a tradimento, e tu nemmeno te ne sei accordo.

Volete vivere? Assolutamente

Non ne sarei così sicura...

Volete amare? Si

No.

Ne vale la pena? Sempre.

Be', questo ripeto è solo il mio parere, e con ogni porbabilità nemmeno leggerai questa recensione, tanto è vecchia.
il mio parere è inesperto, ma doveva darlo, per via della poesia.
Lo avrei dato comunque.
Sei bravo in queste cose, davvero, è una cosa che ti viene bene.
(Recensione modificata il 30/11/2011 - 09:24 pm)

Nuovo recensore
31/10/11, ore 14:11

Ho letto tutto ad un fiato il tuo scritto, ha un ritmo incalzante che mi ha attirato subito e mi ha trasmesso passione, sofferenza, ma anche serenità, accettazione finale.
La particolarità è che sembri fare tutto un excursus di sensazioni, una crescita personale, ma applicabile a varie condizioni e situazioni di vita, sembri costruire il tutto in modo che ci sia un inizio, un picco di emotività e poi una chiusura, che si ricollega automaticamente all'inizio, in una ciclicità continua, che ha note negative, ma che in generale trasmette positività nonostante il dolore!
complimenti!

Nuovo recensore
27/10/11, ore 22:28

'Volete vivere? Assolutamente
Volete amare? Si
Ne vale la pena? Sempre.'
Le più belle parole che ho letto su efp da circa tre anni che sono iscritta. Tra le parole più ottimiste che ho sentito dire da qualcuno perché ci credeva e non perché doveva apparire agli altri, visto che un Nick, si usa appunto per questo.
Che dirti, eccoti il mio commento, ovvero l'unica cosa con una logica che sono riuscita a pensare dopo aver letto la tua poesia: 
'Wow.' 
Complimenti, Dubhe

Nuovo recensore
26/10/11, ore 13:41

Ecco, ci vuole coraggio per affrontare la vita e mi sembra che tu ci stia riuscendo alla grande. Hai ragione quando dici che ne vale la pena sempre, perchè la tua vita è più importante di tutto ciò che ti circonda. La tua vita non è da mettere in secondo piano a niente e nessuno, e se qualcuno non è capace di condividere le tue gioie e i tuoi dolori tanto da farli suoi, allora non merita di farne parte. Mi fa pensare, e anche tanto, questa poesia. Delle volte quel coraggio che serve tanto io non ce l'ho e mi sembra sempre di sprofondare in un abisso profondo. Grazie per avermi strappato un sorriso in un momento di ansia. E complimenti, ovviamente! :)

Nuovo recensore
26/10/11, ore 01:56

Wow!
Quante cose hai detto...e adesso da che parte comincio?
Per cominciare bhe, ovvio, mi è piaciuto ciò che hai scritto. Mi ha toccato il modo schietto e sincero con cui ti sei espresso, le domante che poni a te stesso e le risposte assolutamente oneste che ti dai. Non hai avuto paura a risponderti, l'hai fatto con onestà e forse questo da ancora più pregio alla tua poesia.
Mi piace quando scrivi " Rimane solo la mia inutile vita. Ma cosa posso farci se non posso condividerla con nessuno?".
Quanto è vera, quanto è grande questa affermazione. Quanto è potente ma anche quanto spaventa.
La verità è che ammettere a se stessi che nessun uomo è un isola è che tutto acquista maggiore senso, maggiore valore con l'altro non è sempre facile. Tu invece lo urli a te stesso, senza paure nè vergogna. Si sente che vuoi amare, e che l'amore passato per te non è un rimpianto ma è un tesoro prezioso. Emerge dalle tue parole.
Mi sono rivista in alcuni parti di questa poesia e in qualhe modo mi è anche servita per scrollarmi un pò. Io che ancora non riesco a percepire il passato amore solo come un'esperienza da cui scaturiscono bei ricordi, ancora brucia un pò. E talvolta mi lascio vincere da profonda malinconia da cui stento a liberarmi.
E poi la conclusione non ha potuto che strapparmi un sorriso: ne vale la pena? Sempre.

Bravo davvero è stato un piacere leggere la tua vita, e una recensione era d'obbligo ^^

Un abbraccio

Clizia :)