Recensione relativa al contest "Torneo a colpi di slash"
Grammatica/Ortografia/Punteggiatura
Ti faccio un elenco con gli errori che ho trovato:
- intorno ad un dito…ma <-- ti è sfuggito uno spazio, dopo i puntini di sospensione.
- -Basta Aminia, sono stanco!- <-- manca la virgola del complemento di vocazione. Quando si nomina la persona con cui si parla, il nome va separato dal resto della frase da virgole. Quindi, non solo dopo “Aminia”, ma anche prima, ci va la virgola.
- -Vado nel mio camerino e non voglio essere disturbato.-
Disse, passando accanto ad Aminia e sfiorandolo, decisamente non casualmente. <--C’è un errore nell’impostazione dei dialoghi, che non è così banale come sembra. Innanzitutto, se vuoi usare il trattino per i dialoghi, l’utilizzo esatto non è quello che usi tu. Per i dialoghi ci sono due tipi di trattino che sono corretti:
o il trattino medio (¬–) che viene usato anche per gli incisi
o il trattino lungo (—) che è dedicato unicamente ai dialoghi.
Il trattino breve (-) che hai usato tu va utilizzato solo per le parole composte, e non per i dialoghi. Inoltre, tra il trattino e la prima parola del dialogo ci va uno spazio e in fondo alla frase non ci va il trattino di chiusura, a meno che non ci sia una subordinata che segue subito dopo. A tal proposito, se c’è una subordinata, essa deve iniziare con la lettera minuscola, e non dev’essere messa a capo, come invece hai fatto tu. Ti faccio uno schemino semplice per spiegarti il corretto utilizzo del trattino nei dialoghi (le lettere indicano maiuscolo o minuscolo):
o Dialogo senza subordinata annessa:
— A_______.
o Dialogo con subordinata che segue:
— A_______ — a____.
— A_______, — a____.
o Dialogo con subordinata che lo divide a metà:
— A_______ — a____. — A_______.
— A_______, — a____. — A_______.
— A_______ — a____, — a_______.
— A_______, — a____, — a_______.
Ogni altra forma di utilizzo del trattino è scorretta.
- quel ragazzo era l’unica persona al mondo a poterlo ridurre in quel mondo, lui, il genio! <-- penso volessi scrivere modo e non mondo.
- Non l’avrebbe permesso cazzo! <-- dato che la parola “cazzo” è un’esclamazione, ci va una virgola per separarla dal resto della frase.
- Non avrebbe mai e poi permesso <-- qui penso che manchi un “mai” dopo il “poi”.
- -Sii…così, toccami.-
Sospirò rivolto al se stesso dello specchio. leccandosi le labbra sensualmente. <-- la parola “sì”, se usata come affermazione, richiede l’accento. Inoltre, dopo specchio c’è un punto invece di una virgola.
- -VIA! ANDATE TUTTI VIA! LASCIATEMI SOLO!- <-- non sta bene in un testo mettere delle parti tutte in maiuscolo. Capisco che tu voglia far intendere che sono urlate, ma bastava mettere un “urlò” subito dopo per dare lo stesso effetto.
- una carezza, un pungo <-- credo volessi mettere pugno
- Schiacciato da tutte quelle rivelazione, <-- rivelazioni, non rivelazione.
Tutto sommato la storia è scritta bene, se non fosse per l’errata impostazione dei dialoghi che un po’ la rovinano. Non è solo il trattino sbagliato, ma soprattutto sono le subordinate messe a capo, che rendono difficile la comprensione del testo. Spero che con il mio schemino tu abbia capito come sistemare la storia, così da renderla migliore.
Lessico/Stile
Il tuo stile di scrittura è molto semplice. Le frasi sono scritte in maniera scorrevole, non troppo arzigogolate, per permettere a chiunque di comprenderle. Non sfoggi un lessico troppo tecnico, nemmeno quando parli del lavoro di Aminia, e questo forse un po’ ti penalizza. Non male, comunqe.
Trama
La trama mi è piaciuta molto. Anche se conosco il mito di Narciso e Aminia, non mi aspettavo di trovarmi una storia così moderna e originale, con un finale totalmente inaspettato. Giuro che ho dato del pazzo ad Aminia, perché si è buttato senza batter ciglio, per non ottenere nulla in cambio. Già, anche se Narciso ha capito che, forse, provava qualcosa per lui, a cosa serve? Ormai è morto e nessuno lo può riportare indietro. Molto azzeccata la scelta finale di far uccidere Narciso con un pezzo di specchio, quell’oggetto tanto adorato, che l’ha portato alla morte.
Originalità
Come ho già detto nella trama, ho trovato l’idea che hai avuto molto originale. È molto difficile scrivere una storia originale, soprattutto se si parte da una base già esistente. Si rischia di continuo di cadere nel banale, di richiamare troppo il mito originale, invece tu sei riuscita a mantenere in un certo senso la trama originale, rendendola nuova, moderna e piacevole da leggere.
Giudizio Personale
La tua storia mi è piaciuta molto; peccato solo per gli errori di impostazione, che secondo me hanno rovinato il tuo lavoro. Sono errori correggibili, però a primo impatto possono dar fastidio a qualcuno come me, che vede ogni singola virgola fuori posto. Sicuramente con una buona betatura non può che migliorare. |