Ciao!
Sono capitata per caso in questa storia e ringrazio il caso di avermi fatto capitare: tra tutte le cose che sommergono EFP ogni giorno c'è sempre il rischio di farsi sfuggire qualcosa che merita, come in questo caso.
Prima di tutto vorrei farti i complimenti per l'accuratezza (e la profonda passione che si legge tra le righe) con cui hai descritto Berlino, città che mi piacerebbe tanto visitare, di cui ho letto. Amo quel genere di descrizioni che riescono a farti risultare vivo ciò che è descritto, senza pedanteria, quasi potessi coglierne gli odori, le voci, i suoni. Amo quando un autore si mette in gioco, scrivendo qualcosa di non propriamente "popolare", cercando di andare al di là dei soliti temi. Questa è una storie dalle molte porte e le molte chiavi, mi è piaciuta, lo stile poi l'ho apprezzato particolarmente.
Mi hai fatto ancora venir più voglia di visitare Berlino, devo dire ^^
Mi chiedo come mai non l'hai inserita nella sezione Storico, forse starebbe meglio lì, in fondo fai tanti riferimenti. Comunque più che altro è una curiosità.
Non so perché la parte dello zoo, quella breve frase, mi ha colpito: uomini ed animali. Questo per spiegare perché appunto mi sembra una storia che non si limiti a descrivere una città, ma qualcosa di più. Dici tanto con poco e questa è una grande qualità per chi scrive.
Bellissima l'ultima immagine del fiume, una chiusura perfetta.
I miei sinceri complimenti.
Salut
Primavere |
