Complimenti, è davvero bellissima. Con poche parole sei riuscita a trasmettere tante forti emozioni, come se le avessi vissute te in prima persona. Poi trovo azzeccatissima l'immagine di Icaro per descrivere Edward. Davvero tanti complimenti. Adoro il tuo modo di scrivere, così intenso, e oserei dire, così perfetto. Brava.

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bellissima anche questa (nel caso te lo stia chiedendo, ho recensito quella nuova... XD)
hai ragione, quella è la data che segna il suo passaggio dall'essere un bambino per affrontare quel mondo che lui ancora non conosceva all'epoca, fatto di sangue morte, tradimenti e via dicendo. Una cosa: sono convita che tu sia legatissima alla scena in cui bruciano la loro casa, sicuramente è la tua parte preferita, si sente. La utilizzi molto e riesci a captarne tutte le sfumature.
Quella data gli sanguina proprio perchè è quella che gli farà ricordare il suo peccato, una sorta di avvertimento, come dice lui stesso. Ho capito bene?!
Sei bravissima!! Complimenti!

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Allora:
Chiedo umilmente scusa per essermi messa a recensire solo ora nonostante l'avessi già notata da tempo.
E' una bellissima storia (e sappi che mi riferisco a tutti i capitoli che ho già letto e che adoro veramente).
Amo il tuo modo di scrivere così...Diciamo anche perfetto: non esageri con le descrizione e mi travolgi in un turbinio di emozioni costanti.
Hai un modo di esprimere le emozioni...Reale.
Davvero degno di nota.

Che intensità. Che immagini. In particolare mi ha colpito quella, secondo me non abbastanza sfruttata, di Icaro. Edward è proprio così: sa che le sue ali di cera si scioglieranno, se si avvicina troppo al sole, ma non se ne cura. Continua a volare. Non se ne vedono moltissime di drabble che colgano il character di un personaggio in modo così preciso ed inequivocbile.
Bella prova.

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E'da quando ho visto pubblicato questo capitolo che volevo scriverti un recensione, ma in tutta sincerità non trovavo le parole (oh, non preoccuparti, tra poco ne arriveranno pure troppe): quello che hai scritto mi ha colpito molto. Le tue parole sono pesate una per una come se anche tu stessi incidendo sul metallo, e dunque la passione che ci hai messo (unita ad una certa maestria, naturalmente, perchè il sentimento da solo non basterebbe a scrivere bene) influenza il modo in cui il lettore legge il tuo drabble. Non si può che percepire il dolore quasi fisico di Edward mentre traccia quelle parole, che però non sono solo la taccia indelebile del suo fallimento, ma anche una promessa di riscatto. A volte bisogna lasciarsi rapire dal sole per vedere quanto di bello c'è qui sulla terra, anche se fa male da morire, e Edward sopporta tutto questo senza ancora saperne il senso ma pregando che ci sia, e per inventare quel senso scrive sull'argento. Questo è diventare adulti in un modo in cui la maggior parte degli adulti non diventa. In ogni riga che hai scritto c'è il disperato amore per la vita di Edward, che deve scrivere da qualche parte che c'è di sicuro un significato nella sua esistenza, perchè è il solo modo che c'è perchè il sole, un giorno o l'altro, lo lasci andare. Scusa lo sproloquio, ma quando parto non mi fermo più! Bloccami quando esagero o ti intaso la casella delle recensioni XD

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Magnifica, non so come altro definirla. E' semplicemente sorprendente come tu sia riuscita, con così poche parole, a trasmettere tante emozioni. Penso sia una delle cose più belle che abbia letto.
Scusami per la brevità della recensione, ma veramente non so cos'altro aggiungere.

Complimenti, Kiyomi.

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