Recensioni per
All I Need...
di nightwind

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/12/11, ore 20:52

MI APPASSIONO SEMPRE ALLE LORO STORIE COMUNQUE COMPLIMENTI MOLTO BRAVA

Recensore Master
06/12/11, ore 23:11

Ciao, è la prima volta che leggo un componimento realizzato da te e devo dire, con molta onestà, che leggerlo mi ha fatto star bene. Sì, mi ha permesso di estraniarmi per un breve ma intenso momento dalla realtà, facendomi immergere nel mondo interiore di queste due amanti tanto unite e appassionate. E’ stato bello, grazie, difficilmente una storia mi rapisce e catalizza tutta la mia attenzione al punto da fare astrazione dalla realtà. Complimenti!
E’ stata anche la prima volta che ho avuto modo di leggere delle diversità tra Haruka e Michiru, perché solitamente tutti gli autori tendono a far capire che, queste due donne, si amalgamano completamente e sono anzi l’una il complemento dell’altra, quando invece il mondo della musica classica e quello delle corse sono proprio antitetici.
Ti ringrazio per aver messo in luce questa barriera immaginaria tra le due, perché nella vita reale ci vuole impegno per far incontrare due mondi molto diversi come lo sono i loro.
Purtroppo stare con qualcuno, oppure essergli amico, implica doversi armare di pazienza e comprensione, perché solo chi ama davvero – un amico o un amante non fa differenza – è disposto a mettere da parte se stesso e i suoi bisogni per sostenere l’altro. Ovviamente non parlo di esercito della slavezza, per carità, no! Parlo di assecondare l’altra persona nelle sue passioni, in tutto ciò che la fa star bene e che le permette di essere la persona che è. Haruka senza le corse non sarebbe se stessa, le mancherebbe una parte importantissima di sé, allo stesso modo Michiru non potrebbe vivere senza mettere e trovare se stessa nella musica
Ti devo fare un appunto però. “Ma cos'è una moto, in fondo? Solo un modo di sentirmi bene per un po', prima di riporla in garage, dove mi aspetterà silenziosa, perchè resta pur sempre un giocattolo che si deve mettere da parte per affrontare la vita reale. E la mia vita reale sei tu, Michiru.” È inconcepibile che, una persona che vive per le corse, pensi in questi termini della sua moto. Io amo suonare e sono una patita di corse , quindi capisco in parte entrambe le due ragazze, “in parte” perché per me sono grandi e importanti passioni, mentre per loro sono ragioni di vita. Nonostante questo, ti posso assicurare che il mio pianoforte è quasi una persona per me, ha la sua importanza e mai – nemmeno nei miei pensieri più reconditi – lo penso come un giocattolo senza importanza se paragonato alle persone che amo.
Queste parole, anzi questi pensieri che hai messo nella mente della tua Haruka, sono impensabili, perché lei nutre certamente una sorta di amore per la sua moto, ha bisogno della sua moto per vivere, perché senza le sensazioni forti che prova correndo, si spegnerebbe dentro. Se dovesse scegliere tra la moto e Michiru, sceglierebbe subito Michiru, ma con il tempo diventerebbe il fantasma di se stessa, perché Michiru è l’amore irrinunciabile della vita, ma le corse sono espressione del suo essere, anzi sono parte integrante del suo essere. Senza correre Haruka non troverebbe una valvola di sfogo né un modo per fare emergere se stessa, per sentirsi bene, quindi diventerebbe cupa, frustrata, una persona irriconoscibile, si spegnerebbe piano piano.
Ecco cosa succede quando si rinuncia a se stessi per amore dell’altro, ed ecco infatti qual è la portata dell’impegno che ci si prende quando si ama qualcuno e lo si deve assecondare. L' equilibrio tra rispetto e amor proprio è fondamentale e difficilissimo da mantenere, tuttavia indispensabile per vivere un rapporto sereno e completo. Non è per niente facile, bisogna sopportare, ma un’ aquila è bella se vista maestosa in volo oppure se vista chiusa in gabbia ma sempre a portata di mano?
Detto ciò, mi dispiace averti mosso questa critica, ma il tema che stai trattando è fonte di divergenze e anche rotture dei rapporti e non è per niente banale, anzi! Per questo mi sono sentita in dovere di dirti esattamente come la penso al riguardo.
Mi ha emozionata l’approccio che hanno avuto le due ragazze al momento di riappacificarsi: niente parole inutili, solo comprensione intima attraverso lo scambio di sguardi e poi tanto amore.
Quel bacio…aaaaaah quel bacio era amore allo stato puro *_* sono tutta sognante se ci penso ancora! Anche qui ti faccio infiniti complimenti, perché ci sono momenti in cui devono essere i cuori a parlare – attraverso le azioni – e non la bocca. In questo caso una qualunque spiegazione o scusa sarebbe stata superflua, tanto era il bisogno che avevano le due ragazze di ritrovarsi…e quel bacio *_* che emozioneeeee!
Ultima cosa e poi finisco di blaterare, ho letto la storia ascoltando in sottofondo Say (All I need ) ed è stato fantastico! Bellissima la tua scelta di dare un’impronta musicale – che ho trovato moooolto significativa – all’intera shot. Che scelta azzeccata!
Appena sarà possibile, leggerò qualcos’altro di tuo, sei un’autrice interessante.
Ciao ciao
(Recensione modificata il 06/12/2011 - 11:15 pm)
(Recensione modificata il 06/12/2011 - 11:19 pm)

Recensore Master
06/12/11, ore 21:32

Ciao! Questa fic è semplicemente bellissima, sia dal punto di vista visivo e strutturale (con questi caratteri eleganti che alternandosi identificano i pensieri di Haruka e Michiru, semplificando e rendendo piacevole la lettura), sia dal punto di vista dei contenuti. Ancora una volta hai centrato la psicologia delle due tizie in questione, descrivendo bene la fragilità e la disperazione di Michiru che teme di aver compromesso con una stupidata, il rapporto con Haru. Dal canto suo, Haruka non tollera lo sfogo della compagna, diretto contro l'unica passione in grado (per la verità) di distogliere un pò la sua attenzione da Michiru.
Inoltre hai utilizzato due diversi modi di narrare: dolce e più poetico per Michiru, più grezzo e diretto per Haruka.
Scrivi e descrivi in modo davvero sublime...
Complimenti, Night!
Ciao, a presto...
(Recensione modificata il 06/12/2011 - 09:41 pm)

Recensore Junior
06/12/11, ore 13:08

Ti trovo ancora ;) Avevo già letto una shot tua, la ricordo con piacere anche se non avevo subito collegato il tuo nick... Poi mi sono ricordata. Ho letto con piacere anche questa seconda shot, e prima o poi deciderò di cimentarmi con la long se avrò un momento di pace. La storia funziona, e funziona bene proprio perché è breve, proprio perché è una shot. La prima parte è la parte calante, piuttosto tranquilla e soprattutto più triste che nervosa. Triste di rimorso, e di incomprensione, visto che non si condivide sempre la stessa passione per una stessa cosa. Non sempre è facile capire una passione sconfinata e credo che molte di noi l'avranno provata nei confronti dei ragazzi/e o delle amiche -io molto, nei riguardi della mia migliore amica. Non è facile soprattutto accettarla. D'altra parte Michiru ha il mondo del violino. Forse anche Haruka ci soffre. Comunque, la prima parte rende molto bene la parte di chi aspetta, di chi è stata mollata da sola dopo una sfuriata. La seconda parte invece è una parte molto più nervosetta, proprio com'è Haruka. L'impulso e l'istinto la fanno da padroni in lei, nelle sue reazioni e anche nella terminologia estremamente più colorita, nelle frasi più brevi e nelle reazioni istintive, veloci, che saltano da una conclusione all'altra senza un motivo preciso... Anche qui c'è l'essenza di Haruka... Non ho notato la differenza del carattere nell'ultima parte, ma si capisce comunque con precisione chi sta parlando e questo è un bene, visto che in qualsiasi caso si sente subito l'irruenza e la forza di Haruka e l'apparente fragilità di Michiru. E alla fine, questo agognato bacio *_* quando l'ho letto ho pensato che qualche volta vale la pena veramente, litigare, se dopo si può fare pace in questo modo. Adoro questa coppia. Grazie del pezzo, e a presto. 

Recensore Veterano
06/12/11, ore 11:32

Molto bella anche questa fiction, realista soprattutto, in effetti c'era da chiedersi quanto sarebbe passato prima che Michiru, facesse notare ad Haruka quanto la sua passione possa essere snervante per chi le sta accanto, soprattutto per la persona che dice di amare e che convive regolarmente con lei... Interessante anche lo studio psicologico fatto sulle loro menti, come al solito Michiru passa per la tipa indifesa e piagnucolona mentre Haruka per quella fredda e un pò più distaccata... il classico tipo burbero che infondo infondo... infondo infondo... molto infondo, ha un cuore... XD