Recensioni per
Sunrise
di Clodie Swan

Questa storia ha ottenuto 268 recensioni.
Positive : 268
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/10/22, ore 23:50
Cap. 56:

Mi accorgo solo ora che avevi pubblicato l’epilogo. Non vedo il lieto fine tanto sognato. Spero che tu possa regalarci almeno un paio di capitoli in cui si sistemi tutto.

Nuovo recensore
19/04/22, ore 17:54
Cap. 56:

Le aspettative sono state ampiamente rispettate.
La storia ha avuto la sua giusta conclusione.
Grazie per questo meraviglioso viaggio che mi hai regalato. Ho apprezzato ogni singola pagina, ogni singolo personaggio, ogni avvenimento. Le tue storie meritano sempre di essere lette perche regalano emozioni e sincerità.
Alla prossima... xoxo

Recensore Veterano
29/03/22, ore 10:58
Cap. 56:

Ciao!
E giunse la parola fine (?), ma di certo non quella vera e propria, perché un simile finale aperto lascia intendere succosissimi futuri multipli, e chissà quali avventure, sia per Dillon che per Laura, che tutto mi è sembrata tranne una ragazza arrendevole.
Dubito che si lascerà dire da Dillon cosa fare del proprio futuro, e lotterà per il suo amore. Almeno, io la vedo così. Poi, ovviamente, sei tu il master in chief, e sai cosa sia meglio per la futura, prossima (?) storia.
Quindi, ti dico a presto, e speriamo di rivederci con nuove avventure
Mary :)

Recensore Veterano
28/03/22, ore 20:00
Cap. 56:

Ciao Swan, dunque questo è l'epilogo. Si riparte da una culla, attorno alla quale si radunano tutti i membri della famiglia. Chissà che quello stesso lettino non debba ospitare un giorno un bambino o una bambina molto speciale. Poi c'è un sogno ancora da realizzare, e beh, sarebbe troppo un peccato perdere Laura nel seguito di questa long. Magari toccherà a lei salvare Dillon... Però mi sono perso... Dillon aveva poteri curativi, no? Però Laura non l'ha ancora guarita (e allora il sogno da realizzare torna tutto). In tal caso, una ragazza innamorata che sa di non aver molto da vivere potrebbe fare qualunque cosa per amore.

Poi certo che voglio sapere cosa stanno architettando i volturi, ma ti avviso che potrei non avere la pazienza di aspettare il prossimo epilogo per 10 anni... :)

A presto!

Recensore Master
03/12/21, ore 10:14
Cap. 55:

Eccomi
La storia ha preso la piega che avevamo temuto già nel precedente capitolo. Dillon non ha cambiato decisione e Laura... ci ha provato davvero con tutte le sue forze. Il ragazzo è veramente troppo cocciuto, e innamorato, per concedere a sè stesso di vivere con lei mettendo a repentaglio la sua vita. Il momento dell'alba è senza dubbio il migliore di questo troppo breve testo. Considerando che Laura ha occhi verdi, dev'essere stato uno spettacolo vederle l'Alba attraverso di lei. Una visione magnifica che però ha chiesto pegno nella trastezza, solitaria e desolata, di un ragazzo che vede la sua luce sparire perché ha troppa paura di perderla; chiude ancora e forte gli occhi davanti alla verità.
Speriamo che la lontananza possa far propendere l'epilogo verso un'altra strada. Magari sarebbe la volta buona che Reneesme dica qualcosa, una qualunque, al figlio che seppur adulto in certe cose è ancora un cucciolo. O magari Jacob. O magari un combinato dei due che insegni al "piccolo" come controllare i suoi istinti e vivere con lei per sempre, come dovrebbe essere. D'altronde un uomo che si crede bestia, senza cuore, rimarrà sempre bestia; ed è Laura il suo cuore.
Alla prossima, nonché epilogo, allora
Ghostro ^^

Nuovo recensore
25/11/21, ore 20:35
Cap. 55:

struggente addio, decisamente la perfetta conclusione di una storia molto coinvolgente e piena di colpi di scena imprevisti. mi e' piaciuto tanto come hai descritto alcuni passaggi, come con poche ma precise parole hai saputo dare idea della sofferenza di entrambi. E quel Resta... mi ha scosso qualcosa sotto pelle. Grazie per l'emozione.
sono contemplati altri capitoli?

Recensore Veterano
24/11/21, ore 11:56
Cap. 55:

Ciao Swan,

Quest'ultimo è un capitolo bello e tristissimo... Per la miseria, il ragionamento di Dillon fila: i cattivi devono pensare che Laura sia morta, perciò non ci piove che allontanarla sia la scelta migliore per non metterla in pericolo.
Però, questo significa che nessuna ragazza scalderà più il cuore di Dillon, a meno che lui non si sbarazzi definitivamente di tutti i suoi nemici.
Eh, quantomeno il ragazzo avrà una bella famiglia a sostenerlo, però sono sicuro che non ci sarà giorno in cui non rimpiangerà di non averla fermata.   

Niente, hai gestito questo addio davvero  benissimo, perché, quando Laura si è girata e lo ha stretto in un caldo abbraccio facendogli capire che lei era il suo pezzo mancante, il collante che teneva assieme i suoi pezzi, io pensavo davvero che avrebbero trovato il modo di vivere insieme. E invece no, Dillon si ritrova solo, con un anello in meno e un orologio in più. Mi domando se riuscirà mai a portarlo al polso, o se lo metterà nel fondo di un cassetto.


Siccome mi sono casualmente segnato alcune cosette mentre leggevo... te le riporto:

> si disse alzandosi di scatto e indossando i vestiti del giorno prima. O di qualche ora prima?

Non che vada male, però mi pare che col trattino suonerebbe meglio:

"... del giorno prima – o di qualche ora prima?"


> Avvolta in un piumino argentato, intenta a passeggiare nel giardino del castello, c’era Laura. Si era fermata a guardare in direzione del laghetto che sorgeva poco distante dal castello

Ripetizione evitabile




> “Non riuscivo a dormire.” riprese Laura.

Scusa se torno a battere, ma sono abbastanza sicuro che metterci due punti non sia corretto.
Sarebbe preferibile una virgola (dentro o fuori dal virgolettato), ad esempio:

“Non riuscivo a dormire”, riprese Laura.

La stessa forma dovresti averla usata anche nella storia che hai consegnato a Setsy, perciò... penso che a breve ti potrai confrontare anche con lei.


> "Ancora non sono abituato a questi poteri e non so più cosa sono. Non so nemmeno se sono ancora umano."

Uhm... questa frase detta da Dillon non mi dà qualche dubbio... Mi spiego: lui ha sempre avuto poteri decisamente non umani, ha anche recentemente scoperto di avere una coppia di cromosomi in più. Certo, trasformarsi in una bestia è stata un'altra bella goccia che può aver fatto traboccare il vaso, però mi pare che conviva ormai da tempo con la sua crisi di identità. A questo punto, forse, potrebbe "fare un passo in più":

"Ancora non sono abituato a questi poteri. Laura, io non so cosa sono. So soltanto di non essere umano."


Alla prossima!
(Recensione modificata il 24/11/2021 - 11:57 am)

Recensore Master
23/11/21, ore 01:43
Cap. 55:

Complimenti questa storia è sempre più avvincente. Vorrei che Laura restasse con Dillon 😢. Aggiorna presto!

Recensore Veterano
07/05/21, ore 18:16
Cap. 54:

Ciao Swan

Ultimo capitolo pieno di colpi di scena. Laura è guarita del tutto e si scopre che Dillon può curare malattie terminali. Tutto sembra filare per il meglio, ma ci sono nubi nere all'orizzonte e nemmeno per la nuova coppia, che sembrava destinata a vivere insieme, non appare nulla di piacevole all'orizzonte.
I volturi sono pronti a vendicarsi, Louis è un'incognita, e i genitori di Laura sono ancora ipnotizzati.
Louis è quello che più preoccupa, perché è in combutta con una nuova figura misteriosa che nulla di buono fa presagire. Pare che vogliano far diventare Dillon ancora più potente per poi ucciderlo... Cosa si aspetteranno mai da lui? E cosa si aspettano di ottenere loro? Insomma hai tutto quel che ti serve per scrivere una seconda long...

Ora... ancora non si sa nulla sul potere di Dillon, e Carlisle avrebbe ragione a voler tenere lui e la ragazza sotto osservazione. Il ragazzo potrebbe salvare una quantità infinita di persone, forse anche i genitori di Laura, mentre lei... come potrebbe allontanarsi dal suo bel salvatore? Forse il capitolo avrebbe avuto un finale più completo chiudendo su loro due che si danno l'addio all'aereoporto.


Passo ora alle mie classiche segnalazioni:


> il ragazzo poté notare che la figura sdraiata nel letto occupava molto più spazio di quanto ricordasse.

Immagine un po' inquietante... mi fa immaginare Laura improvvisamente ingrassata...


> Carlisle le rispose con dolcezza. “A volte può succedere è vero, ma di solito non ho mai avuto problemi.”

Battuta che non mi soddisfa appieano... Per esperienza so che la facilità di trovare le vene cambia da persona a persona, e se le infermiere di un reparto non riescono a venirne fuori, prima di massacrare un paziente, chiamano qualcuno che abbia più mano e sensibilità (credo che siano gli anestesisti i più quotati). Qui la risposta di Carlisle suona un po' altezzosa... Immagino che anche lui, nella sua lontana giovinezza, poteva non esser stato particolarmente abile. Vista poi la replica di Laura, qui avrei cercato qualcosa di più ambiguo, tipo (ci provo, insomma): "Non è sempre facile, è vero, ma ho sempre avuto una certa abilità con queste cose."
 

> Con tutto quello che aveva passato quella ragazza se ne stava lì tranquilla a fare battute con due vampiri?

In effetti la reazione di Laura è sorprendente. E preoccupante. Se dopo aver visto gente che veniva squartata, ora riesce a sorridere come se non fosse accaduto nulla, allora mi aspetterei una violenta ricaduta, prima o poi, come se lei, in quel momento, fosse sospesa in una bolla di inconsapevolezza destinata a esplodere di colpo.


> “Laura, te la senti di ricevere visite? C’è Dillon che è venuto a vedere come stai?

L'ultimo punto di domanda mi pare di troppo.


> Pe r ora

Uno spazio di troppo.


> Stava p erdirle addio per sempre.

Problemi con i "per" in questo capitolo? :)


Eccomi alle ultime righe della mia ultima recensione a questa long, che hai iniziato a scrivere tanti anni fa, in un'altra vita, praticamente.
Sebbene questa storia possa essere migliorata, come non mancato di farti notare..., non sarei arrivato sin qui se non mi fosse piaciuta, quindi ti faccio i miei complimenti e ti auguro di trovare il tempo per revisionarla come avevi in programma.

Alla prossima!

Recensore Veterano
07/05/21, ore 17:00
Cap. 53:

Ciao Swan

Tra baci e abbracci, il ritmo un po' ne risente nella seconda parte del capitolo. Poi mi suona strano che, alla comparsa di Carlisle, Dillon non gli abbia chiesto subito le condizioni di Laura. Era già stato rassicurato da Edward, però il parere dal medico che aveva curato la ragazza era naturale volerlo sentire... Anche perché Carlisle gli avrebbe potuto dire quali erano state le conseguenze della bevuta.
Volevi tenere la salute della ragazza come punto interrogativo per la fine del capitolo, ma forse potevi mantenere questo obiettivo anche facendo dare a Carlisle una risposta allusiva, tipo: "Laura sta molto meglio di quanto tu possa credere".

Bello anche il sogno del funerale, perché in effetti trae in inganno... e quell'epilogo, per quanto incredibile, poteva essere possibile.


Ecco alcune osservazioni, poi passo al prossimo capitolo!


> “Quindi detto in termini scientifici.” osservò Samuel sconvolto. “Il vampiro ha fatto incazzare il lupo di brutto...”

Uhm, mica l'ho capita bene questa battuta... Sapendo che Dillon ha bevuto sangue umano e tutto il resto, allora ha senso che il lupo si sia incazzato quando il vampiro ha preso il sopravvento, ma questo Samuel non lo sa... quindi cosa l'ha portato a credere che la "parte vampira" avesse fatto qualcosa?


> Il lupo lo aveva attirato a sé restituendogli nel suo abbraccio una parte di sé stesso...pronto a fargli da guida in quel momento folle in cui aveva perso se stesso.

Frase d'effetto, che però risente un poco della ripetizione "se stesso". Ho di recente scoperto che anche "sé stesso" dovrebbe essere considerato corretto nella lingua italiana, però bisognerebbe usare sempre la stessa forma...


> Se è sveglia potrò farla una visita completa.

Credo stia meglio "farle".
 

Recensore Veterano
05/05/21, ore 11:43
Cap. 52:

Ciao Swan

Bellissima l'apparizione del lupo bianco, i suoi attacchi per difendere Laura e poi l'incontro con il lupo rossiccio.
La ragazza indovina subito, lo fa per istinto, che sia Dillon. Al lettore (almeno a me), però, appare già chiaro che debba essere lui e si aspetterebbe che anche Laura non possa nutrire dubbi. Per giustificare che la parte razionale di lei rifiuti la possibilità di quella trasformazione, secondo me dovresti farle spiegare il perché con almeno una battuta. L'obiezione razionale che le farei pensare è che Dillon doveva essere guarito perché la sua parte "vampiresca" si era risvegliata, perciò, al massimo, lei avrebbe accettato di vederlo trasformato in un pipistrello. Oh, forse Dillon le aveva spiegato che i vampiri non fanno cose simili..., ma in quel momento poteva non essersene ricordata subito.

Ho qualche dubbio sulla scena in cui Jacob appare in forma umana. Non c'è dubbio che debba essere nudo, però, la prima cosa che fa, è raccogliere un mantello per metterlo addosso a Laura. Forse avrebbe dovuto per prima cosa coprirsi...

Molto bella anche la chiusura del capitolo, dove viene suggerita la tragica fine di Laura, che lei, però, accoglie sorridendo. Ovviamente, spero che per la ragazza non sia ancora finita.

A presto!

Recensore Veterano
04/05/21, ore 22:22
Cap. 51:

Ciao Swan,

Complimenti per questo capitolo... il finale è davvero sconvolgente e si ricollega a meraviglia con l'incubo di Dillon. Mi lascia però perplesso l'ultima frase... In che senso Dillon non c'è più? Perché Laura apre gli occhi ma non riesce a vederlo (penso sia possibile che non veda più nulla)? Perché lui è andato via (improbile), oppure l'anno portato via (chissà)? O forse si è trasformato in qualcos'altro (punterei su questa)?

Altro passaggio particolare:

Dillon... si mette a gridare “Avevate promesso di liberarla!”... Va bene, ho capito che lui è fatto così, in quel momento era pure disperato, però Caius farebbe bene a ridergli in faccia, dato che nel rispetto dei patti i vampiri sono stati più onesti...


Ancora una piccola cosetta:

> Laura pensò che aveva già visto una scena del genere soltanto il giorno prima e non fu meravigliata quando la porta massiccia si spalancò di colpo rivelando l’identità del suo salvatore.

Io direi "non fu troppo meravigliata", perché l'arrivo di Louis in veste di salvatore è necessariamente una sorpresa sbalorditiva, tanto per lei che per il lettore.

Recensore Veterano
04/05/21, ore 21:53
Cap. 50:

Ciao Swan,

Sai, a volte mi domando perché nessuno dia un ceffone a Dillon, giusto per ricordagli quale è il suo posto. In questo caso si mette a gridare contro Louis e poi lo afferra per il bavero. Forse Aro si diverte, ma tutti gli altri di sicuro muoiono dalla voglia di ricordargli che è l'ultimo arrivato, oltre ad essere un moccioso rispetto agli altri.

L'arrivo della polizia è un tassello interessante della tattica di assalto. Sicuramente è una bella pensata per costringere i vampiri ad una fuga di massa, però mi domando come Samuel abbia convinto le autorità italiane a muoversi. Insomma, la scusa per sgomberare il castello di un privato deve essere abbastanza solida. Mi auguro che Samuel sveli come ha fatto, quando rivedrò Dillon.

Nulla da ridire sul combattimento, però... fossi stato in Aro, avrei costretto Dillon ad assoggettarsi prima di nominarlo come parte della guardia e di liberare Laura.

Comunque sia, capitolo interessante e ben raccontato, con una grossa incertezza sul destino di Laura (una sola parola detta al telefono potrebbe aver già segnato la sua morte, anche se dubito sarà così 😅), e poi c'è una grossa attesa per lo scontro di Dillon con Louis.  


Ecco l'unica osservazione di questo giro:

> con un sorriso devoto e uno sguardo diffidente

So che molto spesso si accostano aggettivi contrastanti, però... essere devoti e diffidenti allo stesso tempo mi pare difficile anche solo da immaginare... Insomma, la devozione è un deferente rispetto, ed è difficile, credo, provare qualcosa di simile verso qualcuno a cui non si dà fiducia.

A presto!

Recensore Veterano
03/05/21, ore 22:25
Cap. 49:

E rieccomi.

Allora, sì, un capitolo molto particolare per i continui cambi di vista, ma comunque lo si segue bene.

Dunque, Rosalie. Chi è non me lo ricordo, mi pare non sia stata nominata spesso, però ora mi domando, quando Dillon aveva parlato di quella lettera in casa Cullen, lei non c'era?

Non ricordo neppure il nome della vampira che riesce a vedere il futuro, comunque le notizie più importanti dovrebbe darle lei, perché dovrebbe essere in grado di vedere il futuro di Edward & company fino al momento in cui incontreranno Dillon. Perciò, se da quel punto in poi, il futuro di qualcuno si tiene misterioso, allora potrebbe significare che Dillon è destinato a essere salvato. Uhm... forse "tutti salvi" e "tutti morti" produrrebbe le stesse interferenze nella visione del futuro...

Poi... Beh, a questo punto ci sarebbe stato un vero colpo di scena solo se si fosse scoperto che Dillon non era David. Per come l'hai raccontato però, è apprezzabile che ci siano arrivati tutti in tre modi e in due luoghi diversi.


Una osservazione:

> “Ma vostra madre è proprio sicura che si trovi lì?” chiese Simon dubbioso.

Forse era Samuel?

Alla prossima!

Recensore Veterano
03/05/21, ore 22:04
Cap. 48:

Di nuovo ciao, Swan,

Confesso che questo capitolo mi ha confuso... perché all'inizio mi è sembrato una continuazione del precedente, ma poi vi ho trovato parti che avevo già letto dall'altra parte... e questa è stata una cosa abbastanza fastidiosa.

Comunque, interessante l'esame di Aro sulla memoria di Dillon. Non si sa, però, cosa abbia visto nel passato dimenticato del ragazzo, ma mi sarei aspettato che anche quest'ultimo riacquisisse quei ricordi in modo istantaneo. Se Aro non avesse scoperto nulla, Dillon avrebbe almeno dovuto accennare un po' di stizza. Quindi credo che nei prossimi capitoli tutto questo emergerà.
Infine... è davvero curiosa l'offerta di Aro. In un primo momento ho pensato che Dillon dovesse tramutarsi in vampiro, sempre se questo fosse possibile, per diventare un membro della guardia. Ma forse Aro ha buone ragioni per avergli dato quel ruolo, o per pensare che in quel modo si divertirà di più.


Ecco le piccole osservazione di questo giro:

> Subito un flusso di immagini scaturì nella sua mente e si accorse che Aro le stava assumendo, facendo suoi i ricordi che gli appartenevano.

Gusto mio, ma ci vedrei meglio "assorbendo" o "acquisendo". Assumere mi sa più di medicinali o di stupefacenti.


> Louis sorrise: “ In effetti ho avuto qualche sospetto che il cacciatore ed il piccolo Black fossero la stessa persona?”

Mi pare che ci siamo già confrontati in passato sull'uso dei punti di domanda... comunque, questa mi sembra tanto una affermazione. Una domanda proprio no, a meno che Louis si stia chiedendo se lui stesso ha avuto oppure no dei sospetti...

Ancora a presto!

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