Grazie.
Il mondo ha condannato un caprio espiatorio.
La storia continua a considerarla tale. La donna che proponeva brioches in mancanza del pane.
Nessun prof. di storia ricorda (o forse non lo sa neppure) che Maria Antonietta adottò bambini orfani, bambini neri, superando ogni forma di razzismo che le fosse consentito all'interno della prigione di platino in cui, come tante regine della storia, si è trovata costretta.
Brava!

Maria Antonietta e i suoi ultimi pensieri, sicuramente molto più simile a quello che ha pensato nella realtà. I figli e un marito che non amava governare e poi lui Axel, un'immagine sola i suoi occhi e null'altro..forse dietro quella lama c'è la luce..bella

Struggente e piena di sentimento, ti faccio i miei più sentiti complimenti; spero che la povera ragazzina divenuta per sbaglio regina, possa aver trovato pace in Cielo. Brava.

E poi gli ultimi pensieri di una mamma amorevole, e di una donna innamorata dell'uomo che non ha potuto mai amare apertamente.
Davvero molto umana questa tua regina! Ho apprezzato tantissimo questo lavoro, e spero di rileggere presto qualche cosa di tuo sulla nostra Lady Oscar e tutti i personaggi che le ruotano attorno. Complimenti da Ladymarcella!

E' breve, ma molto trascinante. Cioè, descrivi piuttosto bene come Marie Antoinette avrebbe potuto sentirsi, poco prima di salire sul patibolo. Una piccola critica: potevi descrivere un po' meglio "gli sguardi di odio" che si celano dietro alla gente.

Intensa, breve, ma molto ben scritta.
E' realistica e l'apprezzo anche per questo; verosimile che un attimo prima di morire, Maria Antonietta abbia ripensato a tutta la sua vita, agli errori commessi, alle persone amate.
Mi è piaciuta molto. Complimenti sinceri.

Una breve fic molto triste, densa di rimpianti, ma davvero ben scritta. Mi è piaciuta molto.
Tutti gli affetti più importanti nella vita di questa regina "sbagliata" sono analizzati con delicatezza e realismo. Colpisce che l'unico accenno al manga/anime di Lady Oscar sia il personaggio di  Rosalie. Se non fosse per questo dettaglio potrebbe essere davvero una storia "vera".
Chissà se realmente  M.Antonietta avrà realizzato tutte queste riflessioni prima della morte. Di certo, attribuendogliele, l'hai ampiamente riscattata.