Recensioni per
La notte di San Lorenzo
di Parsifal
Dio, quanto mi è piaciuta questa tua storia. L'ho adorata, nella sua semplicità e nella sua efficacia. Ho adorato come hai caratterizzato i due personaggi, soprattutto Aiolos, generoso e comprensivo sì (soprattutto con Saga, visto il legame che li unisce), ma anche fermo, deciso e autorevole, un solido punto d'appoggio in momenti come questi, come io vedo il personaggio e come invece troppo spesso non è caratterizzato. |
Se Freud avesse conosciuto Saga, probabilmente ci avrebbe costruito sopra una teoria. |
La storia, per ciò che racconta e per l'ambientazione e i sentimenti che vengono espressi dai protagonisi, mi è piaciuta. Ho trovato invece lo stile molto pasticciato. Mi ha dato la sensazione di non riuscire a prendere una direzione certa, come un insieme di tante idee che non si sono amalgamate per rendere fluido questo racconto. La "parabola" degli uccellini, se così la vogliamo chiamare, mi è sembrata un po' strana per quel momento, come se Aiolos stesse facendo una lezione ad un bambino. Mi ha fatto ricordare le lezioni del catechismo. Forse in quel momento Saga lo era davvero, però la morale, quella sì che mi è piaciuta. Adatta alla situazione. Cosa invece che non ho trovato adatta è stata la scelta delle tag per questa storia. Non c'è yaoi qui. C'è un solamente un sentimento d'amore, questo sì. Puro come deve essere, per riempire e nutrire l'anima, non c'è quello carnale che qui sarebbe stato peraltro fuori luogo. |
La tua storia è molto emozionante, davvero... mi piace molto il modo in cui hai descritto i sentimenti di Saga, il suo terribile senso di colpa, il rimorso per le azioni che ha compiuto, così come adoro come hai caratterizzato Aiolos, che cerca di fargli capire che lui gli è sempre stato accanto,anche da morto, non si fa così in fondo con le persone che si amano? ^-^ |