Quanto mi piacerebbe sentire la neve sul palmo della mia mano adesso! Caldoooo...
Fanfic tenera, dove il Neji bambino è gentile ma non sfora nell'OOC, perché subito dopo il gesto generoso si allontana così come era arrivato, tornando a stare sulle sue.
Posso provare a darti un consiglio? Nelle tue fanfic raramente mancano sequenze descrittive: ti piace scendere fin nei dettagli per dipingere un quadro complessivo ricco e completo. Ad esempio:
Per le strade del villaggio, i bambini avevano subito colto l'occasione per divertirsi: le palle volavano nell'aria, accompagnate da grida di giùbilo; e i pupazzi spuntavano ovunque, con carote al posto dei nasi e vecchie sciarpe colorate legate attorno.
Nessuno sa resistere al fascino di fare a pallàte, o di ruzzolàrvi sopra con grandi spruzzi bianchi, o ancora di modellarla come l'argilla per innalzare grossi pupazzi panciuti... In un'atmosfera così tranquilla e festosa l'entusiasmo coinvolge tutti, sia grandi che piccini, perciò è bello vedere in giro tanta gente allegra e sorridente.
Però, potresti portare la descrizione ad un livello superiore, più sentimentale, introspettivo... filosofico, se vogliamo. Per esempio, potresti indagare sul perché la neve abbia quest'effetto magico su tutte le persone, grandi o piccole che siano.
Spero sia un buon consiglio :)
Dimenticavo, invece in un altro punto c'è una precisazione tutto sommato superflua: ( ovviamente fatto su misura per l'età di entrambi ). Si presume che lo sia, dato che i bambini hanno la stessa età, non preoccuparti di puntualizzarlo ;)
francy (Recensione modificata il 20/06/2012 - 01:07 am) |