Recensioni per
Softly and Suddenly
di Melina

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/11/14, ore 01:46
Cap. 3:

Grazie di aver tradotto questa storia così bella... È tutto un turbinio di emozioni, dal dolore, drammatico, forse a tratti melenso ma in effetti ci sta nello stile, al porno invero molto eccitante, con tutta quella carrellata di situazioni, al mistero introspettivo di segrete premonizioni e lettere misteriose... :) non posso proprio che dirmi molto soddisfatta della lettura.

Recensore Junior
06/04/13, ore 23:59
Cap. 3:

Che meraviglia, meraviglia, meraviglia, meraviglia... avanati così fino all'infinito. Ti ringrazio veramente, veramente tanto per aver tradotto questa storia, anzi poesia, perchè altrimenti non avrei mai potuto leggere nulla di tutto ciò non essendo per nulla ferrata in inglese e sarebbe stato un peccato. Già solo che ci siano citazioni da Carrol (*_*) l'ho trovato fantastico, ma il linguaggio, il ritmo, lo stile, l'atmosfera, il MAGNIFICO IC mi hanno annichilita. Non sto esagerando. La storia giaceva tra le ricordate, non so bene per quale motivo, ma devo ammettere che rileggerla mi ha fatto venire i brividi e quindi va subito nelle preferite, dove sarebbe dovuta stare fin dall'inizio.
Il modo in cui è stato dipinto Holmes poi denota una maestria assoluta perchè non l'ho trovato ooc in nessuna parola, scena, azione e questo è rarissimo e stupendo.
Commovente davvero

Nuovo recensore
22/01/13, ore 17:18
Cap. 3:

Wow. Devo dire che dopo aver letto la tua traduzione (per cui ti faccio i miei sentiti complimenti, perché dimostri una padronanza dell'inglese che personalmente mi sogno, e sei perfettamente in grado di rendere il testo scorrevole) mi pento di non aver mai letto nulla dell'autrice da cui hai tradotto questa fiction! E posso assicurarti che mi rifarò il più presto possibile, ringraziandoti infinitamente per avermi permesso di conoscere Katie Forsythe, questa fiction è finita inevitabilmente nella mia scaletta di preferiti.
L'unica nota che potrei farti è, forse, il fatto che il messaggio di Holmes, la strofa di Carrol, indubbiamente è molto più significativa in inglese, ma personalmente avrei preferito averne la traduzione (almeno in nota) sotto mano, così da poterne avere il significato senza alcun dubbio linguistico di sorta :)
Grazie

Shichiyoo

Recensore Veterano
16/10/12, ore 14:47
Cap. 1:

Questa è una delle pochissime storie che meritano davvero tanto. E' sublime.
A partire da come la cronologia degli avvenimenti sia disposta,risulta molto efficace. Il presente ed il passato si mescolano,diventano una cosa sola. I flashback non sono altro che le memorie di John per risolvere il mistero che Holmes gli ha lasciato,e facendolo coinvolge il lettore nella sua intimità.
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta. Il trattare un tema così mesto e pieno di problemi che non possono essere più risolti,coinvolgere i personaggi a rivestire i panni dell'esitazione e della conoscenza del lato della vita precaria. Tutto è finito,ormai non c'è nulla che possa tornare come prima. Watson ha commesso l'errore di sposarsi solo per salvaguardare l'incolumità di Holmes,perché per loro non c'era posto in questo mondo. Entrambi sono schiacciati da sensi di colpo che frenano le loro azioni,perché ingiuste per l'etica morale di quel tempo. Holmes è più freddo che mai,sa che la quotidianità con il suo amico non ritornerà più,che i tempi d'oro del suo lavoro ,in cui l'adrenalina si sostituiva al sangue nelle vene,sono terminata. Eppure si attraggono a vicenda,non riescono a non sfiorarsi seppur si siano eretti un muro apparentemente di un materiale indistruttibile. Nemmeno Holmes sa cosa possa essere lecito ormai tra di loro,ma è tentato di sentire suo John. Impressionante come solamente con parole a formare un lungo monologa di memorie possa aver eccitato il dottore,a tal punto da essere preludio di un ipotetico rapporto che non ha visto la luce. C'è una profonda distanza tra i due,estremamente percettibile e vera. Distanza che poi si annulla totalmente attraverso quel breve contatto fisico,che sa di bisogno estremo ed incontenibile. Tuttavia la situazione instabile,conscia ad entrambi,si ripresenta imperterrita. E vivono così,non sapendo come agire,quali atteggiamenti adottare al fine di non rompere definitivamente il loro legame già corroso dalla presenza di Mary nella vita di Watson. Quest’ultimo è sempre appartenuto ad Holmes,lo ha sempre saputo,e adesso si ritrova nuovamente ad essere tentato di stare con lui;quel lui che non lo respingerà per niente al mondo,che lo ama come nessun altro al suo posto.

Ho letto questa storia tempo fa ma non l’avevo recensita.;ora l'ho riletta ed ho deciso di lasciare questa recensione, se vogliamo così chiamarla.
Volevo solo dire che ho provato emozioni indicibili attraverso questa FF. Grazie.

Sevvina
 

Recensore Junior
20/04/12, ore 20:35
Cap. 3:

Dopo aver riletto per l'ennesima volta questa fan fiction posso definitivamente considerarla la mia preferita in assoluto. Non ho letto l'originale ma l'italiano con cui l'hai resa è perfetto e scorrevole.
Per quanto riguarda la storia posso solo dire che credo ormai di conoscere a memoria tutti e tre i capitoli. Holmes e Watson sono così dannatamente travagliati...c'è un non so che di malvagio in questo genere di fan fiction e nel piacere/dolore che provoca il leggerle! 
Semplicemente splendida. E purtroppo non sono molto abile nel scrivere recensioni, dunque mi fermo qui prima di cadere eccessivamente nel banale!
Un bacio,
Beth

Recensore Veterano
06/04/12, ore 16:00
Cap. 3:

Premetto dicendo che non ho letto l'originale, capendo assai poco già dell'inglese attuale - figuriamoci di quello vittoriano - e non ho idea di come sia stata la resa: questa storia va fra i preferiti senza passare dal via e ritirare i duecento euro per la traduttrice, e le altrettante sterline/dollari/whatever per l'autrice.
Sono giunta qui grazie a minnow, e, be', se escludiamo i casi nei quali consiglia qualcosa di mio sono sempre più convinta che quella donna non ne sbagli una.

Le citazioni mi hanno fatto prudere le mani dalla voglia di darmi immediatamente alla lettura della Caccia dello Snark - cosa che alla fin fine non farò perché mi rendo conto che ci sono giochi di parole che davvero è un peccato perdere, dunque mi occuperò quanto prima della dannata barriera linguistica anche per questo. Sembrerà che non c'entri nulla, ma questo è per dire che non è semplice amalgamare le citazioni, e qui c'è, accidenti, c'è.
Perché, dopotutto, scomparire delicamente e inaspettatamente è esattamente quanto si vorrebbe fare, in troppi momenti.

Questa storia descrive uno di quei momenti. Usato e riusato, sì, ma reso benissimo dal giro di parole che compie Watson stesso nel primo capitolo: sentendosi in colpa, fa del suo meglio per compensare in ogni modo, per fare come se la amasse. Ed è significativo che lo dica solo dopo un po': è intuibile, certo, per la tipologia di storia (e anche per certi assiomi del fandom x'D) ma il fatto che lui non lo dica lascia davvero un peso sullo stomaco. Che no, non scompare.

Ah, l'IC. Qui non ho proprio niente da dire. Si sviluppa nei tre capitoli, e cresce coi personaggi.
Quanto ai riferimenti canonici, non ho proprio niente da dire se non: wow. Sviluppare così una storia, legandola così bene ad uno dei racconti, non è da poco.

Sullo stile naturalmente non posso dire più di tanto, trattandosi di traduzione, ma quello adottato mi piace, si vede che il lavoro è stato struttrato bene.

Per il resto, mi dileguo. Meno delicatamente e meno inaspettatamente di quanto di protrebbe. E lascio qui tutti i miei complimenti;;

Recensore Junior
05/03/12, ore 20:54
Cap. 2:

Ho sempre pensato che Holmes fosse uno dei personaggi più sexy e affascinanti della letteratura e infatti è il mio preferito ma qui, diamine, supera ogni aspettativa! Roba da invidiare Watson nonostante quella specie di tortura psicologica!

Recensore Master
07/02/12, ore 12:00
Cap. 3:

Bellissimo. Incredibilmente intimo e al contempo malinconico in ogni singolo paragrafo, è un racconto che mi ha tanto emozionata e che mi è sembrato di sentire lì, vivo davanti ai miei occhi.
Complimenti all'autrice e alla traduttrice per il magnifico lavoro e un grazie per avermi permesso di conoscere e apprezzare questa storia.

Recensore Master
07/02/12, ore 11:20
Cap. 1:

Son giunta qua su consiglio di Minnow e dopo il primo capitolo posso proprio affermare che non ho affatto sbagliato.
Mi piace questo inizio. Mi piace questo intreccio particolare - temporale e narrativo - con cui viene introdotta la storia e il modo pacato eppure appassionato con cui essa viene raccontata.
Sono brevi accenni e dettagli qua e là che fan perdere il respiro per un momento, come Sherlock in piedi davanti alla libreria che osserva il proprio amico ma soprattutto la sua nuova vita.
Corro al secondo capitolo.
Davvero ottimo lavoro, entrambe!

Recensore Junior
06/02/12, ore 22:58
Cap. 3:

Oh, Katie. 
Ogni sua parola è scintillante come il cristallo. E' meravigliosa.
Ho letto alcune sue storie in lingua originale, e ovviamente l'inglese rende tutto molto migliore. 
Tu però hai fatto - per la mia modesta opinione - un ottimo lavoro, poiché non è affatto semplice rendere cotanta meraviglia in italiano. 
Il secondo capitolo, oh, quello. Mi ha uccisa. 
Ti faccio tantissimi complimenti e aspetto con ansia una nuova traduzione.
Magari quella di Undiscovered Country. Il popolo italiano merita di poterla leggere XD
Grazie per la traduzione e ancora tanti complimenti *w*