Recensioni per
Milk Desktop
di Writer96

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/12/12, ore 16:54
Cap. 1:

Quanti mesi saranno passati da Reichenbach? e io perchè continuo a piangere ogni volta che leggo questa fanfiction, forse la colpa non è solo della caduta ma anche di questa stupenda, straziante storia meravigliosamente commovente.
L'ho letta mesi fa, e mi ha commosso, la leggo oggi dopo mesi e piango ancora, cogliendo tutta la malinconia e il range di sentimenti che sei riuscita a catturare in poche righe. Credo davvero che sia tra le fanfiction più belle che abbia mai letto e anche se sembrerà strano ringraziare qualcuno perchè ti ha fatto piangere io ti ringrazio davvero, grazie mille per averci regalato Milk Desktop!!
...credo non riuscirò mai a togliermela dalla testa!! :)

Recensore Junior
31/08/12, ore 19:43
Cap. 1:

Ecco. Ecco, io non l’avevo capito che questa fosse Post Reichenbach. Io ero pronta a ridere del latte perché sì, dai, l’introduzione era divertente e per una volta basta angst. Avresti dovuto vedere il sorriso che sfumava dal mio volto; ho addirittura portato la mano alla bocca.
John. John che non si arrende e continua a credere – perché lui è quello che crede sempre in Sherlock. Io quei due li shippo e li shippo tanto, però Molly è un personaggio che adoro e qualcosa mi fa pensare che qui lo stia facendo anche per John, perché entrambi non riescono ad evitare di donarsi al prossimo. Non a caso, sono medici. Ed è pazzesco che ormai ogni volta che qualcuno mi parla di latte, non posso fare a meno di pensare a Sherlock. Di solito deprimendomi alla follia.
Grazie.
– A
(Recensione modificata il 03/09/2012 - 05:21 pm)

Recensore Veterano
14/03/12, ore 18:24
Cap. 1:

Rimandando il momento di recensire questa storia magnifique, me ne sono dimenticata. Lo so, sono senza speranza. Allora, cominciamo prima che mi dimentichi cosa stavo facendo! 

Il latte.
Come diavolo hai fatto a scrivere una cosa così commovente partendo dal latte? Riconosco che l'idea è un colpo di genio, ma anche il tuo stile ci ha messo del suo. 
In effetti, ormai questa cosa del latte l'ho registrata come una caratteristica propriamente di Sherlock - insieme al fatto che frusta cadaveri, che spara al muro quando è annoiato e un sacco di altre cosine simpatiche. 

Ma forse il latte non incoraggia la scienza.
Questa è la risposta! Writ sei un genio.
Sto divagando, ma basta rileggermela un attimo per ricominciare a farmi venire il magone.
Eccomi, infatti, adesso sono di nuovo dell'umore giusto per recensire una perla come questa. 
Insomma, è... tremendamente triste, e questa cosa del latte trasmette un'idea di malinconia che fa quasi piangere. E poi l'accenno di Molly/John... mi sembra un sacco improbabile, ma qui ci sta bene, perché John altrimenti come fa a superare la caduta? 
Dovrebbero dircelo i produttori con la terza stagione, ma tanto dovremo aspettare un anno e mezzo, quindi io mi arrangio e ogni tanto mi rileggerò questa.
 
Bene. Vado a studiare imprecando.
Ciao ciao :3
An.

Recensore Veterano
17/02/12, ore 14:33
Cap. 1:

ç_ç
Oh, Writ. E' magnifica, semplicemente. E devo dire che dopo aver- finalmente - visto quell'ultima maledetta puntata il mio equilibrio psicologico mi abbia definitivamente abbandonata, quindi...quindi credo di essermela gustata al meglio e nelle sua totalità, questa fanfiction. Molly, come sai, mi ha sempre ispirato tanta, tantissima tenerezza, ma dopo oggi - sempre colpa della 2x03, esatto- credo di averla rivalutata, o meglio rivissuta. Questa donna è forte, a modo suo, e pur vivendo in quello strano mondo di goffaggine e timidezza, è sempre in grado di sbarazzarsi, sbrogliarsi di quelle mura. Lei sa. Forse ha compreso più di quanto coloro che avrebbero dovuto non sono riusciti a fare, e questo...questo mi ha colpita in qualche modo. Ed ora, inquadrandola in tale contesto -in cui Sherlock non figura- è quasi naturale vederla affianco a John. Sarebbe "quasi" giusto considerarla una sorta di pilastro su cui fare affidamento, un buon narcotico a cui affidare i propri tormenti, assieme agli incubi. L'idea di questo nuovo pairing è nato quasi per gioco, eppure tu sei riuscita a scriverci su splendidamente. Mi sono commossa. Tanto. Perché fa male sentire, vedere John così. John che preferisce ignorare, John che preferisce rimanere legato ad un qualcosa che ormai è andato via. Fa male, sì. Quasi quanto il calzino viola immerso nell'oscurità della stanza vuota di Sherlock. Vuota esattamente come John, lo stesso John che dopo aver sfogato un po' del suo dolore si rivolge a lei.<3
Brava, brava, brava, Writ :,) Continui a complimentarti con me, ma credo che questa fanfiction superi di gran lunga il mio inutile tentativo di far rivivere il dolore del nostro Watson. Sei stata semplicemente incredibile...e ti ringrazio tanto. ù.ù Sappi che anche io ti rimarrò incollata **
Un abbraccio grandissimo,


PUC

Recensore Junior
14/02/12, ore 23:53
Cap. 1:

Oddio, sto piangendo come una fessa, seduta al tavolo davanti al mio mini pc e i miei sul divano a guardare la tv non si sono accorti di nulla... credo. E io piango. Vabbè...
No, veramente, fantastica!! Fino a sabato ho realmente pensato che Sherlock fosse chissà dove a far dannare come al solito il povero John, e invece poi arriva la mazzata della domenica! Il dolore di John si riesce a percepire tutto! La forchetta che lascia cadere per non voler affrontare l'argomento che Molly sta per iniziare, lui che prova a chiamare Sherlock ma ha il telefono spento, gli indici nel frigorifero tenuti lì come un promemoria, per non dimenticarsi quella parte dell'amico. Veramente brava! Ora vado a ritirarmi in un angolino a piangere sconsolata...
Un bacio grande e grazie per questa emozione!

Stefy

P.S.: Sono Stefania che ti ha richiesto l'amicizia su facebook... l'ho fatto subito dopo aver letto questa storia! <3

Recensore Master
12/02/12, ore 18:01
Cap. 1:

L'ho trovata molto, molto carina. Ultimamente sono un po' sospettosa quando si parla di Sherlock senza che lui appaia direttamente (sai, dopo Reichenbach, l'angst a tradimento sembra essere uno sport piuttosto diffuso), quindi avevo intuito dove sarebbe andata a parare.
Ovviamente, non è servito a nulla capirlo, e mi sono depressa lo stesso.
E' che è davvero deliziosa - e tutta questa ironia sui pollici in frigo e sul latte che finisce mi ha divertito davvero!
La fine, con quel calzino viola, come dicevo prima, mi ha ucciso.
Per il resto Molly è davvero carinissima - e io vorrei proprio leggere altro di tuo, in questa sezione.
Ancora i miei complimenti! ;D