eccomi con la seconda recensione... ho scelto questa perché è stata premiata in un contest ed ero curiosa. oltre tutto sono una coppia che mi piace molto!
è corta e particolare. pur non sapendo le consegne del contest si capisce che doveva incontrarsi su un colore. è un viaggio all' interno dell' azzurrino e sei così brava che oltre a vederlo precisamente sento l'odore del fumi. e mi sento anche svarionata come lui. si fatica a capire cosa succede ma ho capito che è una cosa voluta perché era così che si sentiva holmes.
il bacio è una soluzione perfetta che ci sta perfettamente...
scrivi molto bene ma questo è assodato!
bravissima davvero!
baci akane

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cara eccomi qui, comincio in ordine! in effetti ero partita da una di quelle "2° film"!
che splendore...premi meritatissimi, anzi sarei parecchio curiosa di sapere che possono aver scritto le prime due di più bello!
immagino che si scegliesse un colore, che doveva dominare la scena, e l'azzurro trasparente del fumo dell'oppio, avvolgeva personaggi, lettori,e parole.
chissà perchè, è "facile" immmaginare un fumo azzurro, non grigio sfumato, ma proprio di quel colore; forse perchè "blu" è il colore della tristezza.
della malinconia. che belle le storie bromance, ne vado letteralmente pazza, e loro due si prestano, malgrado, devo confessarlo, la mia poca simpatia per Jude Low(ma lui in persona, non lui-Watson! ;)) la coppia funziona.
Chiaro che l'iniziativa è del più tormentato, ma più passionale Holmes, che manda avanti la proiezione dei suoi desideri, già sentendo quelle mani di fumo trasmettergli indietro sensazioni fisiche di contatto, per poi non potersi più fermare, e fare davvero quello che desidera.
e che trova risposta...
la cosa che ho sempre trovato eroticissima di queste storie ambientate per lo meno nel secolo scorso, è che i personaggi si diano del voi, o del lei *é tanto perversa* quindi sul : La prego, me lo lasci rifare, ho avuto un tuffo al cuore...
posso solo aggiungere che domani vedrò l'altro film, non voglio leggere una cosa si e una no!
e produci, mi raccomando! ;))
baci, una entusiasta Setsuna

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E' la prima volta che vedo veramente qualcuno toccare il tema del rapporto tra Holmes e la droga. In fondo è il suo modo per scappare da quella miriade di dettagli, dal suo essere perennemente vigile fino a rasentare la follia. Il suo attivismo cala in un mondo sognante, come spesso ci dice Doyle stesso. C'è quel tocco di romanticismo e rapporto vero che spesso è mancato nei fatti pratici, ma che mi piace immaginare. Ben descritto, coinvolgente, i miei complimenti. ^_^

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Ciao collega di contest,
ammetterò che non me ne intendo molto di questo fandom (anzi per nulla, se non per qualche ricordo, un libro e un film) però l'atmosfera e il tuo azzurro mi sono arrivati comunque in modo molto diretto. E' proprio vero: anche qui si sente una sorta di nebbia azzurrina, che avvolge e affascina la nostra mente.
Complimenti, il tuo fumo è quasi "tangibile" e suggestivo per essere uno scritto così breve.
Un saluto,

Hebe.

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Pensa tu,
proprio nel momento in cui stavo iniziando a leggere la storia, mi sono chiesta quand'è che ti saresti decisa a far sì che si scambiassero un bacio.
Ed eccomi servita.
Beh, che dire, forse una delle migliori -short- che hai scritto.
Delicata e travolgente, ecco.
Forse sono gli aggettivi adatti.
Non avrei pensato ad un miglior momento per un bacio.
Con l'oppio che incornicia il tutto perfettamente.
Davvero dolce.
Mi complimento, anche se temo ormai di essere diventata ripetitiva.
A presto,
affettuosamente,

M.Moody.

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Non conosco questo fandom e mi dispiace, perchè la storia è molto carina, scritta benissimo e veramente efficace: rende bene le sensazioni che immagino provi chi si abbandona alle delizie dell'oppio, il torpore del corpo, la dilatazione delle percezioni e dei sensi e, insieme, la confusione tra reale e sognato. Mi ha dato un pò l'idea dell'atmosfera di quei racconti erotici di Anais Nin ambientati sulle stuoie di una fumeria di oppio parigina. Se mi rispondi ti dico una cosa che mi dispiacerebbe scrivere in una pagina visibile dalla tua pagina delle recensioni.

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Cosa dire:come al solito mi fai trepidare davanti alla tastiera!Sei di una bravura allucinante(nel senso positivo del termine!)!A un certo punto mi sono chiesta se tutto quel fumo c’era davvero o me lo stavo sognando io!Sappi che se da domani inizio a fumare roba azzurra ,ti riterrò colpevole(scherzo,eh!)!>--(Recensione modificata il 13/02/2012 - 04:00 pm)

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Eccomi qua! *taratataaaan* Ed ecco un altro capolavoro firmato Artemis Hide che finisce immediatamente nei miei preferiti. Ma come fai a essere tanto brava? Come?! Avrei voluto essere la prima a commentare, ma tu conosci perfettamente la mia lentezza di elaborazione e, come alle solite, mi ritrovo senza parole di fronte alla tua opera. Adoro il tuo stile descrittivo che si sofferma su tutti i particolari lasciando che il lettore visualizzi le immagini distintamente, come se fosse di fronte a uno schermo televisivo. Sei riuscita a rendere splendidamente l'idea di fumo che non avvolge solamente Sherlock, ma anche noi lettori e poi c'è quella vena poetica completamente tua che mi fa letteralmente impazzire. Che altro posso dire, oltre al fatto che è stupenda? *^*
La fine penso sia bellissima perché ci lascia in sospeso e permette ai lettori di immaginare cosa accadrà successivamente e se Watson accontenterà la richiesta di Holmes.
Sei davvero -troppo- brava *_*
Un bacione grande!

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Dèi, quanto mi è piaciuta O__o  io sono una fan di Sherlock fin dalle elementari, quando leggevo il vecchio Conan, e con il passare degli anni un certo amore tra i due protagonisti l'ho colto anch'io, pur non avendo mai visto i recenti film o serie televisive della BBC...
Ma quello che più mi è piaciuto è stata l'alterazione data dalla droga, e come i suoi gesti si perdano nelle spirali delle volute azzurre. Sarà che anch'io sono per il "descrivi molto, e chissene dei rivolgimenti di scena e azione" ma mi è piaciuta davvero tanto la flash, e ha meritato sicuramente entrambi i premi!
Shinkou kissu,
Bea

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Il fumo la fa davvero da padrone, in questa storia, e lo hai reso benissimo, sembrava quasi godere di vita propria.
Ho immaginato il modo in cui si separava dalle labbra di Holmes per scivolare via. Così come ho immaginato le visioni di Holmes sotto i fumi dell'oppio, che lo rendevano reale.
La lentezza del ritmo della storia, poi, sembra proprio ricalcare la lentezza con cui il fumo si muove per l'ambiente e passa dall'uno all'altro, da Holmes a Watson.
Chiusura bellissima, trovo sia perfetta.
Complimenti! :D

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Artemis Hide +0.25 

Originalità 19.5/20 
Caratterizzazione dei personaggi originali/ IC dei personaggi preesistenti 8/8 
Grammatica 4.5/5 
Stile 5/5 
Utilizzo degli elementi 20/20 
Punti bonus 4/4 (flash-fic di 500 parole esatte e tematica slash) 
Apprezzamento personale 9.5/10 
totale: 70.5/72 

Prima di tutto mi complimento per il premio speciale vinto che, per inciso, hai meritato appieno. In secondo luogo passo a darti qualche parere più tecnico poiché credo di averti detto già tutto, riguardo l’apprezzamento personale, quello che avevo da dirti. Iniziamo allora dai personaggi che ho trovato sublimi: sono caratterizzati in modo splendido e se non li conoscessi, per via del film, sono certa che anche solo leggendo la tua storia potrei farmi una chiara idea dei ruoli e dei caratteri che li contraddistinguono. Ho apprezzato particolarmente il ruolo di Watson che funge quasi da tramite verso una “ribellione” che Holmes effettua nei confronti della sua logicità; tutto è calmo, tutto è estremamente scandito come gli stessi movimenti lenti e ripetitivi del detective ma, nella sua mente, regna una specie di caos dettato in primo luogo dalla presenza stessa di Watson. Ho adorato profondamente il contrasto tra l’esterno e “l’interno” e semplicemente mi sono emozionata a quel bacio che spezza improvvisamente l’atmosfera calma e rilassata e porta il lettore alla stessa iniziale confusione del personaggio. Credo tu sia riuscita benissimo a coinvolgere il lettore e a trasportarlo sulla “scena” e questo te l’ho detto già, ma te lo ripeto perché a mio avviso è davvero molto importante, 
Per quanto riguarda la grammatica invece, più che errori veri e propri ho riscontrato qualche imprecisione che forse sottolineo solo per pignoleria ma spero mi perdonerai per essere così fiscale. 
- “Era annoiato, lo vedeva chiaramente dalla posa languida con cui la sua schiena si abbandonava all’imbottitura della poltrona e nell’indolenza con cui le sue dita circondavano il calice, il capo sorretto dall’altra mano.” Tra “il calice, il capo” avrei frapposto forse un punto e virgola poiché il punto e virgola non indica la fine dell'idea generale ma solo uno stacco netto tra la prima e la seconda azione dando maggior risalto ad entrambe. 
- “Quello si scostò con una smorfia, agitando leggermente il braccio per dissiparlo, e al detective la scena parve rallentare”. La virgola non dovrebbe mai precedere la congiunzione “e”. 
- “Scuro dei sigari e grigiastro nelle sigarette dei molti fumatori del pub.” Poeticamente parlando adoro questa frase e di sicuro questa non è una correzione, più che altro una mia riflessione su quel “nelle sigarette” che io avrei sostituito con “delle sigarette”. 
Sullo stile invece non ho assolutamente critiche: lo adoro, davvero. E’ scorrevole ma complesso quel tanto che basta da renderlo originale e ricco. Riesce a mantenere e a scandire perfettamente il tempo dell’azione e non dimentica mai di approfondire i particolari come: 
-“Osservò il fumo distendersi nell’aria, voluttuoso, spingersi verso il dottore e circondargli il polso a cui poggiava la testa prendendo i riflessi carta zucchero della sua giacca. Quello si scostò con una smorfia, agitando leggermente il braccio per dissiparlo, e al detective la scena parve rallentare, prendere un’altra consistenza. E fu la sua stessa mano che vide in quel fumo ceruleo, la sua mano a stringersi saldamente al polso del compagno e scorrere verso la spalla, il petto, fino a sfiorare il viso. Sentì sotto le dita il battito leggero e la camicia, il raso della giacca e la sua guancia calda.” - la descrizione del fumo, di ogni movimento, dettagliata, precisa, che rende la storia intensa e cattura il lettore incatenandolo allo schermo. 
In ultimo l’attinenza al contest che, come puoi vedere, è perfetta. Sei riuscita ad utilizzare elemento e colore rendendoli –specialmente l’elemento- il centro del racconto e ti dirò, più che la storia in sé, il bacio e quant’altro, l’immagine che maggiormente resta impressa nella mente, a fine lettura, è proprio quel fumo azzurro che sale nell’aria e avvolge l’ambiente che annebbia la mente e stordisce e ti lascia come in trance. 
Splendida. Una flsh-fic notevole, ben scritta e piacevolissima da leggere. 

Ria-chan

Non ho mai letto nulla su questo fandom, però la tua storia mi è piaciuta molto. Si nota molto l'attenzione che hai prestato nel descrivere questa scena, un po' sensuale, un po' mistica grazie a questa cappa di fumo che avvolge i due. Ho anche apprezzato la caratterizzazione dei personaggi (anche se, ripeto, non li conosco in maniera troppo dettagliata): non mi è sembrata la solita banale yaoi in cui abbiamo un uke e un seme poco realistici. Davvero un bel lavoro, complimenti!

Ps. Bello anche lo stile di scrittura: abbastanza ricercato e ricco da sembrare un estratto di un libro di Sherlock.

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