Arrivo con la velocità di una tartaruga zoppa (ma povera tartaruga D:) e pure in ritardo, ma arrivo. Ormai sto diventando una sorta di vampiro, ma poco importa, inizierò a preoccuparmi quando sbrillucicherò a sole <3
Bene! Ho due domande da porre prima di cominciare la recensione.
Domanda n°1:
Perchè solo io e la Venerabile Giulia Sanzo Oshi abbiamo lasciato segno del nostro passaggio? Mon Dieu, per citare il nostro mangia-rane preferito, non ci credo. Insomma, se nel vocabolario esistesse la dicitura "FrUk", ci troverei sicuramente questa fan fiction come definizione. Andiamo, come si può non lasciare nulla a questa storia? E' inconcepibile. Ho letto del tuo Arthur e ho visto la Luce (Sperando che non fosse un'Avada Kedavra). Ho letto del tuo Francis e stavo giù per fare le valigie, direzione Parigi. E anche i personaggi citati anche solo per nome o per vaghi accenni (Danimarca, Herakles, il perfido allevatore di Pony Polonia, Ungheria e Prussia -Cioè, ha detto due e ripeto due battute e ho adorato la sua Magnificenza quasi mi fossi trovata a leggere un suo monologo. Rendiamoci conto.- e tutti erano al loro posto, con i loro caratteri, le loro stranezze, i punti deboli (perchè sono Nazioni e le Nazioni sono casa di esseri umani, quindi per proprietà transitiva - hetaliana - fandomica, a loro l'umanità non manca di certo) e i punti di forza.
Ho letto questa storia e il primo pensiero è stato: una storia degna di Hetalia, dopo tanto tempo! Eh, sì! Ne avevamo bisogno, lasciatelo dire.
Domanda n°2:
Posso citare l'intera fan fiction? Non? Peccato, mi limiterò a qualche stralcio qua e là <3
-Finché non venne il suo turno, insomma, fu una nazione esemplare, e non lesse nemmeno uno dei porno che teneva nella valigetta....ma vedi te l'Arturo! Che personcina adorabile e moralmente corretta! Sì, qui è iniziata la fase di ridarella. Che mi sta perseguitando nella battitura della recensione..se soffoco, è colpa tua, oh. (<3)
-Inghilterra rimase estraniato a lungo, perso in digressioni mentali filosofiche in cui si chiedeva quale fosse il giorno ideale per cominciare la maratona dei film di Harry Potter, ma alla fine nella sua testa comparve un pensiero un tantino più attuale, che non aveva nulla a che fare con la contesa per il primo posto del suo personaggio preferito tra Sirius e Piton.
Arthur, hai tutta la mia stima. E ho appena avuto la visione di lui che si guarda Harry Potter insieme alle Vostre Graziose Maestà, cappellino compreso.
...Oh, diamine. La contesa è dura, però D:
-Quando si bloccò davanti alla macchina del caffè, però, non fece in tempo a mettersi una mano in tasca per cercare degli spiccioli che vide il disegno dell'euro stampato e attaccato all'altezza dei propri occhi. E lui aveva soltanto qualche penny.
«Sogno questo momento da dieci minuti ed è già successo! Sono un uomo fortunato».
Scena al limite dell'epico. Entrata in azione di Francis da oscar, aggiungerei. E, oh..! Il Francia precedente, cupo e "imbronciato" per una ragione più che valida. OH. Perchè, poverino, gliela vogliamo dare un po' di sfumatura a questo povero lusco dei Pirenei? Ecco, non so se erigerti una statua per come hai delineato alla perferzione il personaggio di Francis o quello di Arthur..Guarda che la scelta è ardua davvero!
Sono...loro, non so come dire. Sembra di vederli, per davvero, senza forzature di narrazione o stravolgimenti caratteriali che ne minano la *realtà* e l'*identità*. Davvero, sono loro, non so come definire appieno la sensazione, ma spero che tu riesca a capire, nonostante questo sproloquio senza senso. (Prego che sia l'ora tarda e non lo studio a farmi codesto effetto!)
-«Il caffè lo sappiamo fare anche nell'UK» rispose Inghilterra, alzando gli occhi al cielo e fingendo di non notare la gaffe, prendendo il suo caffè pronto dallo sportellino del distributore. «Comunque mi stanno a cuore le sorti dell'euro, proprio come prima. Ma chiedermi di aderire ora è una follia».
«Chi ha vinto tra Sirius e Piton?»
«Sirius»
Io amo Francia. L'ho già detto? Sì? Oh, va bhè! Repetita iuvant, dice qualcuno, quindi...Amo Francia. Perchè è un piccolo, subdolo mangia-ranocchie dalla mentalità più contorta del dorso d'un ostrica! (...WTF?) e riesce sempre a scovare il vero Arthur sotto la maschera di gentleman politically correct che solitamente il nostro britannico preferito si caccia addosso.
..E anche io avrei fatto vincere Sirius, sì.
-«Angleterre, non è difficile. Basta aprire la bocca e pronunciare le parole “in realtà non me ne frega niente di tutti voi perché preferisco starmene nel mio Splendido Isolamento a piangere tutte le mie lacrime davanti al finale di Harry Potter ”» sospirò Francia, prima che potesse ribattere in alcun modo. «Anche se non capisco cosa ci sia di interessante in una storia dove alle bacchette non viene dato alcun doppiosenso».
Sono morta, eh. Sappilo. Alla fine mi hai fatto soffocare per davvero. Quindi, questo è il mio fantasma che parla.
Si chiama Gerberto.
-In poche parole, la nazione francese aveva tendenzialmente la lacrima facile -oltre che la schizofrenia nel sangue degna di un'adolescente in sindrome premestruale-, però per esperienza Inghilterra sapeva riconoscere il momento esatto in cui era su punto di mettersi a singhiozzare.
Perchè l'amour non è solo slinguazzamento vario e variegato, picci picci miao-miao, è anche questo: il saper riconoscere ogni cambiamento nella persona che si ama, anche solo da un gesto, da una sfumatura nella voce, da un'occhiata..accorgersi della tristezza che si nasconde nel sorriso, della rabbia dietro la risata. Se non ci fosse un legame così forte, certo Arthur non potrebbe vantare una simile conoscenza del carattere di Francis.
...Di cui adoro la definizione, tra le altre cose.
-«La... chisc che mi hai fatto ieri era buona».
«... est dit quiche, Angleterre».
«È quello che ho detto io, non gracidare. Sono così impegnato che non riesco mai a prepararmi il pranzo, insomma», e qui Inghilterra ignorò il “Dieu merci” di Francia, «E poi ormai mi sono abituato che sia tu cucinarlo. Uhm. Ecco. Io... non sono sicuro di essere pronto a farne a meno, diciamo così. Perciò trovo che tu stia strillando per niente».
Si può essere dolci senza cadere nello smielato anche evitando il solito, banale *Ti amo*. Una *dichiarazione* del genere è ancora più sentita, più intensa, perchè molto, molto in linea coi personaggio. Mi sono sciolta, ecco.
Perchè sono belle parole, tanto tanto belle, e Arthur quando di lascia andare a tali *sentimentalismi* e si va ad impelagare in gineprai al limite del ridocolo, e balbetta e si imbarazza, è davvero dolce. E' umano. E'...innamorato.
Sì, è l'ora tarda, non farci caso.
-«È di gran lunga la cosa più érotique che tu mi abbia mai detto».
Gerberto defunse. Ora al suo posto c'è Eusebio.
-«Ma voglio vedere come finisce...»
«Lo sai già come finisce, finisce come al solito».
«Lui ama lei, lui tradisce lei, e tra un mese West li deve separare di nuovo con lo spray urticante perché non si cavino gli occhi a vicenda» intervenne Prussia, da dietro le loro spalle, suscitando la risatina di Italia.
Questa combriccola la adoro. Ma la adoro, ma sul serio. L'ingenua curiosità di Italia, l'imbarazzata rudezza di Germania e il casinaro, ma che sa sempre dire la cosa giusta (Magnificenza ed egocentrismo molto spesso a parte) Prussia. E Romano, di cui non ho messo la citazione, perchè altrimenti rischiavo davvero di incollare l'intero testo al posto della recensione.
Bene.
Si è capita che mi è piaciuta, da? Se non si è capito, lo ripeto. Mi è piaciuta. Da morire. Era da tempo che non leggevo una FrUk degna di tale nome e questa è fantastica, oltremodo. I personaggi, l'ambientazione, i dialoghi e le reazioni...
Una perla. Sempre dell'ostrica contorta a cui ho paragonato la mente di Francis, sì.
Davvero, hai fatto un lavoro eccellente e finalmente sono riuscita a mettere insieme tutte le parole che volevo dire. Cioè, tutte tutte no, perchè molto mi sono rimaste nella tastiera, perchè non sapevo come dirle. Perchè mi ha trasmesso tanto, questa storia, che sono riuscita a rendere a parole solamente una minima parte di quello che ho sentito.
Spero possa bastare D:
Complimenti! Mitica!
Alla prossima,
Nemeryal
Ps: In ritardo imperdonabile, ma ce l'ho fatta! Se il maggiordomo della casa Phantomhive non riesce a fare nemmeno una cosa del genere, non è degno di tale nome.
Ah no. Sbagliato Fandom XD |