Ti avevo promesso una recensione ed eccola qua!
Wow, complimenti, scrivi davvero molto bene, in maniera lineare e precisa. Non ti perdi nei dettagli, ma vai dritta al sodo. Personalmente mi è piaciuta molto la lettera di zio Voldy perché, secondo me, il fatto che lui sia "diventato" cattivo è il semplice risultato di un lungo cammino malsano, di un processo lento che si è sviluppato all'interno delle mura di Hogwarts e nello stesso orfanotrofio nel quale è cresciuto. E' lì che il piccolo Tom ha cominciato a provare rancore, rabbia e disgusto verso tutto ciò che lo circondava ed è lì che ha cominciato a disprezzare i babbani. Sì, credo che quasta fosse la lettera più azzeccata di tutte, nonostante io non riesca ad immaginarmi un Voldemort (io lo AMO <3) alle prese con i suoi sentimenti. La colpa di tutto va anche un po' ai Serpeverde perché, insomma, non è che abbiano portato il giovane Tom su una strada piena di unicorni e arcobaleni, anzi, credo che l'abbiano proprio spinto a diventare ciò che poi alla fine è diventato: il Signore Oscuro. Ma tutti noi abbiamo un tallone d'Achille, persino il grande Lord Voldemort. Credo che il suo punto debole fosse proprio questo: il dolore. Non mi riferisco a quello fisico, ma al dolore che una persona prova sapendo di essere stato abbandonato, al dolore della solitudine, alla mancanza di attenzioni e al pensiero che nessuno l'abbia mai amato davvero per ciò che era e che nessuno fosse mai rimasto per lui. Come suo padre. L'aveva abbandonato e per un bambino quella è una ferita che non può essere curata neanche quando si è adulti, ma che col tempo finisce solo col peggiorare.
Per quanto riguarda la lettera di Fred ... ci hai preso in pieno, ragazza! Sì, credo che chiunque proverebbe un po' di rammarico e d'invida vedendo il proprio gemello godersi la vita - come è giusto che faccia in fondo, la vita va' avanti e la morte è parte di questa - mentre lui è lassù, sdraiato su una nuvoletta a fissarlo. Sono riuscita ad impersonarmi in Fred, a capirlo e a comprendere il suo ragionamento. Ha dimostrato di essere una persona saggia e matura, nonostante sia sempre il solito Fred ;)
Concludo qui, parlandoti del capitolo con la lettera di Severus. Ti dirò, lui è uno dei personaggi più ambigui e complessi di tutta la saga, anche più di Sirius, un personaggio abbastanza sottovalutato, ma che ho adorato con tutta me stessa perché è uno di quelli imprevedibili e che la Rowling, a parer mio, non ha approfondito come avrebbe dovuto fare. Ammetto io stessa che la morte di Sirius, per quanto lo adorassi, fosse necessaria. Felpato è uno dei migliori personaggi insieme a Severus. Sono complicati, profondi e di quelli che non sai mai come reagiranno in determinate situazioni, non puoi saperlo. Ma non parliamo di Sirius, visto che paragonarlo a Mocciosus è come mettere a confronto il diavolo con l'acqua santa, parliamo di Severus Piton. Un amore non corrisposto, di quelli che non muoiono mai e che restano sempre lì, senza mai lasciar posto ad un qualsiasi altro sentimento. Severus è uno dei personaggi maledetti della saga, uno di quelli che ha sempre vissuto nel rimorso delle sue azioni, senza mai aver ricevuto una vera e propria redenzione. Alla fine è stato "assolto da tutte le accuse" solo dopo essere morto ed è una cosa molto triste visto che, anche nelle sue scelte sbagliate, è quasi sempre stato dalla parte giusta. Quello per Lily era un sentimento puro che meritava un certo riconoscimento, ma ... l'amore non è sempre corrisposto. In questa lettera si è capito quanto abbia sofferto e quanto abbia penato per lei. Brava, brava, brava, questa va nelle preferite! Spero di non averti annoiata troppo con le mie riflessioni ;) Vediamo come procede.
Baci ♥
Erika |