"L’italiano tutto sembra tranne che addormentato, con le braccia e la bocca sempre in movimento.
Ma nessuno in Europa è così cieco da non vedere – è il suo cervello che dorme, così come dorme il tuo, Heracles.
Si direbbe che, se Italia chiudesse la bocca anche solo per un minuto, potresti sentire il rumore del suo russare attraverso la scatola cranica."

In generale, tutta la fanfic mi è piaciuta davvero molto.
Ha uno stile capace di catturarti e che rende ben chiara la linea dei pensieri dell'autrice, almeno per chi ha letto anche le note in fondo.
Il personaggio di Heracles viene descritto come un "sogbatore", ma nell'accezione negativa del termine - considerato il contesto, seppur lieve la critica c'è ed è palese.
Nel pezzo che ho citato sopra è bello come l'autrice faccia il paragone con l'Italia, che al contrario della Grecia si muove anche troppo però per non arrivare a un nulla di concreto. Penso che la descrizione calzi a pennello di quel che è il pg di Feliciano, dopotutto.
Un altro pezzo che mi è piaciuto tantissimo, per l'enfasi usata.

"Germania si chiede come fate a non capire.
Perché tu e Italia non comprendete che il primo passo per far avverare i propri sogni è…

…Svegliarsi?"

Bellissima, bellissima chiusa.
Faccio i miei complimenti all'autrice, ha sfornato una piccola opera degna di nota (L)

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Dieci minuti sono certo stati sufficienti per scrivere un'ottima fic :) La fic giusta per questo periodo direi, un invito a svegliarsi prima di finire come Heracles, e a diffidare di questa generazione maledetta di "politici"... Molto bella anche la domanda finale :)

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Comincio col dire che questa recensione non è partita bene perchè è la seconda volta che la scrivo... la prima per sbaglio ho chiuso la pagina senza inviarla... che persona furba che sono... XD
Detto questo (che non c'entrava nulla), anch'io ho seguito e sto seguendo la situazione economica della Grecia con una certa apprensione... in effetti è un po' un monito per l'Italia che, se non cambierà realmente rotta (tanto per rimanere in tema Schettino) e non riconoscerà quali sono i problemi che davvero l'affliggono, rischierà di fare la stessa fine... senza contare che le riforme che "finge di fare" le stanno pagando sempre le stesse persone. Se arriverà un'altra crisi (ammesso e non concesso che usciremo in tempo reale da questa), cosa vorranno di più? Il sangue, visto che hanno già tagliato tutto il tagliabile alle stesse categorie (scuola, sanità, ecc...)?
Alla fine si tiene bloccata l'attenzione dei più solo sulla punta dell'iceberg, mentre la parte sommersa e più consistente dei problemi rimane nascosta (e irrisolta) perchè probabilmente a qualcuno fa comodo così...
Ritornando alla fanfiction, è stata come al solito molto carina e ben scritta, indubbiamente fa riflettere...
Molto IC Grecia nella sua reazione (nulla) al problema, molto carino Germania che si preoccupa per Italia (ma una mano sulla coscienza non se la passa) e poi lui... Francia... che si "scandalizza" per il comportamento di Grecia ma non guarda a se stesso che tutto sommato non è messo tanto bene in materia economica... e poi se cade uno cadono tutti, no?
Comunque, complimenti per questa fanfiction! ^_^
Era da un po' che non leggeva qualcosa su Grecia e in questa storia l'ho trovato davvero IC... tristemente IC... poverino lui con tutti i suoi gatti... T_T
Spero che prima o poi questa situazione si risolva...
Un bacione, alla prossima! ^_^

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