Recensioni per
Finché un cinque o un otto non compare
di Aya Lawliet ___backupFGI

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
31/08/22, ore 12:52

E' una storia molto interessante e spero che il tuo sogno di scrivere su Jumanji ti abbia soddisfatto. Mi piace l'idea conseguenze dei traumi che il gioco ha lasciato su Sarah. Si vede che siamo in un'intervista con un dottore. Sarah, mi sembra molto confusa e anche contraddittoria e lo capisco perfettamente. Jumanji è troppo strano per essere vero.

Recensore Junior
27/10/15, ore 21:06

Aya Lawliet,
di solito, quando leggo una fanfiction vecchia di anni, evito di recensirla (sembra una cosa piuttosto inutile). Eppure.. questa breve storia mi ha colpita talmente tanto da volermi complimentare. Sei riuscita, in queste poche parole, a esprimere bene un concetto, il trauma e lo spaesamento di Sarah; io personalmente trovo difficile riuscire a trasmettere un messaggio con poco, mentre a te è venuto bene, complimenti davvero

Curse

Recensore Junior
23/08/13, ore 22:41

Ho sempre amato Jumanji lo guardavo sempre con i miei genitori, verso novembre bevendo un te e direi che questa fanfiction mi è piaciuta parecchio. Non avevo mai pensato cosa sarebbe successo tra "l'ingresso" ne gioco da alan e la scena seguente nel film e direi che è stata una bella idea la tua.
Continua a scrivere ^^
-Bye (*-*)/

Recensore Junior
28/12/12, ore 23:26

Ciao! Ho appena finito di leggere e devo dire che mi è piaciuta molto, corta, immediata e tagliente, hai dato un nuovo e diverso colore alla storia, mostrando qualcosa che nel film non è mai stato fatto vedere! Complimenti davvero! Mentre leggevo, sarà stata suggestione, avevo in testa il rumore dei tamburi di Jumanji, film che peraltro ho visto svariate volte... vabbè ti saluto un bacio e a presto :)

Recensore Junior
18/08/12, ore 11:48

Ho sempre amato il film Jumanji, sempre, fin da bambina. E' tuttora uno dei miei film preferiti. E trovare questa storia è stato proprio bello, un toccasana. Credo che sia molto difficile scrivere in questo fandom, sono fermamente convinta che il film Jumanji sia un film complesso, con tante sfaccettature diverse, insomma non un film da dare per scontato, per intenderci.
Mi è piaciuta la scena che hai voluto descrivere: l'infanzia, la giovinezza e l'intera vita di Sarah saranno per sempre perseguitate dai fantasmi di quella notte. Tutti la credono pazza, e lei stessa ne è convinta.
Questo dialogo con il suo psicologo l'ho trovato semplicemente perfetto, nella sua semplicità.
Sarah è ancora sconvolta, e ripeto, lo sarà sempre, per questo divaga a volte dal discorso principale, e finisce per credere a ciò che gli altri vogliono che lei creda. Perchè ovviamente alla verità non crede nessuno.
E concldo dicendo che hai perfettamente ragione: in questi casi nessuno può davvero aiutarti, nessuno può riportare le cose come prima.
Bravissima, mi hai colpita molto, come sempre!
Baci,
Cat.

Recensore Veterano
23/06/12, ore 00:59

Complimenti, mi è davvero piaciuta questa storia :) già è rarissimo trovare chi scrive su Jumanji, poi chi lo fa così bene ancor più raro u_u
Mi ha fatto proprio pensare, a come deve essersi sentita Sarah - che preferisce credere che l'amico sia stato fatto a pezzi, invece che la verità che la sua mente non può accettare - e a come devono essere stati davvero dei brutti anni per lei. Perché lei sapeva che era successo veramente, ma non può dirlo xD Non può crederlo.
Bella, bella, bella davvero **
Anche lo psicologo che ripete sempre "signorina Wittle" come se non la ascoltasse veramente, perché tanto lei è pazza, molto realista.
Complimenti :)