A distanza di 11 anni, scopri questi racconto, che ho apprezzato assai In primis per la forna: un punto di vista corale, in cui tutti i personaggi hanno però momenti da solisti.
È un efficace modo per descrivere la dinamica di esordio di una guerra: causa multifattoriale, conflitti di interessi, umoralità delle pedine sulla scacchiera, dall'alfiere al re.
Chi ne paga le conseguenze in primis di solito sono i pedoni. Ma qui il canovaccio è stravolto: sull'altare dell'incipit l'agnello sacrificale è l'erede al trono. Una notte strumentale, che - come concordano molti storici - fu la classica goccia che fece traboccare il vaso.
Lo stile scrittorio ben rappresenta questo caso di Pandora, destinato ad esplodere come la Luna di Mengoni, per attualizzare il tema con leggerezza.
E mi piace concludere con questa immagine, "leggerezza": perché in realtà tra le righe mi sembra che l'autore "accarezzi chi legge" (gioco di parole usurato ma che mi strappa sempre una smorfia di sorriso sul volto) utilizzando divertissement retorici non comuni. Quasi una sorta di "parlesia", che ben si presta all'armonia melodica del concerto di voci qui descritto.
Quindi voglio -sappilo caro Autore- promuovere io testo a pieni voti.

Ok, non ho seguito questa storia sin dall'inizio, e me ne dispiaccio.
La Grande Guerra vista dalle Nazioni è stata un'idea a dir poco geniale, complimenti.
Mi è piaicuto molto questo capitolo, soprattutto le parti di Germania e URSS.
Spero di leggere altre tue fic a sfondo storico.

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oddio, la reazione di Romano è uguale a quella che avevo io quando ho scoperto la cosa.
guarda, la conclusione non mi ha delusa, forse si poteva allungare un pochino, ma va bene così.
però hai azzeccato il mio modo di vedere la cosa, "i maschi vorrebbero vendetta invece di giustizia" o "una pace senza vinti o vincitori". ma come ci sei riuscito?
in conclusione bravissimo e a presto,
historygirl93

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sarà anche breve, ma io l'ho trovato intenso di avvenimenti.
è incredibile come riesci a fare bene la parte di America, mi veniva voglia di urlargli dietro per quanto è presuntuoso, tronfio, sicuro di sè e chi più ne ha ne metta.
adesso non vedo l'ora di leggere i trattati di pace.
ottimo lavoro
hg93

accidenti, il '17 è stato l'anno più pazzesco!
tra Russia che passa dagli Zar a Lenin, i fratelli Italia che rischiano di essere travolti per colpa di Cadorna che non ha saputo gestire bene i soldati, Germania che si prepara agli attacchi finali verso Francia. e come se non bastasse, America entra in guerra solo per i suoi interessi economici. menefreghista al massimo per quello che sta sopportando Inghilterra.
ancora due capitoli...quindi metterai anche il '19. accidenti, ora che ci penso devo ancora scrivere la mia versione.
complimenti e a presto,
hg93

eccomi qui (anche se un pò in ritardo).
allora, il titolo inutili assalti è azzeccatissimo, in quell'anno più che territori conquistati si contano le vittime.
il pezzo più commovente è stato quello di Veneziano, assomigliava molto al mio (soprattutto l'ultima frase), ma non me la prendo.
voglio proprio vedere nel 1917 come reagiscono i personaggi all'entrata in guerra di America.
complimenti,
hg93

accidenti, che colpi di scena.
scusa la domanda ma...che cavolo di armi usavano i tedeschi? nebbia verde, dove siamo, in un film horror?
ah, e stai attento, nella parte di Ungheria la frase è rimasta incompleta.
ma a parte questo l'ff prende tantissimo, l'Italia è entrata in guerra e inizieranno anche per noi i casini nei comandi interni, la "tirannide" di Cadorna e tutto il resto. non è molto positivo, ma questa è la realtà.
hg93

ma perchè dovrei volerti morto, io ti faccio santo!
non solo sei riuscito a rendere la storia ancora più intrigante, ma hai aggiunto anche noi due, grazie mille.
anche se l'argomento l'ho già studiato, non vedo l'ora di sapere come prosegue, perchè riesci a tenere coerenti i personaggi e le vicende storiche in un modo che adoro.
tornare da una gita ad Amsterdam e trovare questo capitolo è stata proprio una bella sorpresa.
hg93

magnifico capitolo, dico sul serio.
i personaggi erano trattati magnificamente, non si direbbe che li conosci pochissimo anzi, sembra che tu scriva di loro da sempre.
i miei preferiti sono stati le due Italie, Inghilterra e Germania. per non parlare poi degli Original Character di Trentino e Sernia, geniali.
le note erano interessantissime, non vedo l'ora di leggere il seguito.
complimenti,
hg93

Ciao! Che meraviglia sono stata talmente concentrata su una fic mia che ho perso questo splendore. ^^ Mamma mia come lhai scritta bene, non so se io ne sarei stata capace ma quel che so e che se ci fosse un premio io dare i 10 stelline. ihhhiih Possiamo alla storia: mi è piaciuto molto una frase" Tutti dicono che io non sono una grande potenza? Io lo sono ed esigo il rispetto che merito. Se non mi vogliono concedere il mio spazio vitale me lo prenderò con la forza." Questa frase fa riflettere e sai perché? Adesso nel mondo ci si ribella poco e non ti permettono nemmeno di dire la propria. Nessuno a la forza o meglio forse in pochi a farsi forza e combattere per i nostri diritti. So che questo non centra con la tua fic, ma non so mi è venuto in mente questa cosa leggendo. Comunque ti devo davvero fare i complimenti ... sei stato bravissimo e hai davvero descritto bene e anche con un bel po di carattere tuo personale. un abbraccio Yuuki.... ^^ ciaoooo

Allora, io credo che la cosa sia trattata in maniera un tantino superficiale. Mi spiego meglio, mettendo che tu voglia vedere la prima guerra mondiale non da un punto di vista strettamente storico ma in chiave più leggera ed Hetaliana, credo che sia comunque sbagliato iniziare una storia in questo modo. Sono frasi isolate dei diversi personaggi. Punto. Non c' è altro. Colpirebbero maggiormente il lettore e lo invoglierebbero a leggerle se calate in un contesto, in una situazione, in un ambiente tipo, se insomma creassi una cornice che ci permetta di immaginare qualcosa, gesti, ambienti, movimenti. Proprio come si fa in Hetalia. Ma così mi comunicano ben poco per quanto possano essere adatte ai personaggi, perchè in effetti -sempre "hetalianamente" parlando- lo sono. E poi i colori, ti sconsiglio vivamente una scrittura colorata o per lo meno usa colori forti e non l' azzurrino o il verde acqua che sono piuttosto fastidiosi. Mi dispiace per il commento negativo, ovviamente è un mio punto di vista, più o meno condivisibile e spero che lo prenderai come tale, non è mia intenzione offendere nessuno.
Haru.

accidenti, hai messo molti più personaggi di quelli che ho scritto io, ma non preoccuparti, non mi offendo.
gentile da parte tua far vedere anche il punto di vista di Ungheria e Belgio, le ragazze se le dimenticano sempre.
ogni personaggio era ben delineato, perfettamente coerente, ottimo lavoro.
i miei preferiti sono stati Inghilterra, Impero Ottomano (che poi sarebbe Turchia) e Austria. Russia, per una volta, non è stato mostrato nel suo lato negativo, ma solo in quello del suo desiderio più che giustificato di modernizzarsi.
complimenti,
hg93