Stupendamente bella e triste ! Hai colto nel segno quella parte del manga !
Tenpou,che dice tutte quelle frasi quasi senza senso,che pensa a tutto tranne che a lui,per non pensarci ma che alla fine,sa che in realta' senza kenren non puo' continuare a vivere e non vede l'ora di raggiungerlo scusandosi di averlo fatto aspettare . E' straziante e meraviglioso !
Complimenti,scrivi ancora su di loro,perche' sono due personaggi incredibilmente stupendi !

Credevi di esserti liberata di me, vero? E invece! *Parte rista malefica* Lo scoglio dell'esame odierno è stato superato (si spera bene) e dunque torno con fare molto sparaflashate ad intasarti le storie di inutili recensioni senza né capo, né coda. Sì, lo so che ti stai commuovendo.
Cioè, in realtà qui che si sta commuovendo è la sottoscritta, insieme a Gerberto ed Eusebio (Li ho adottati, alla fine. Sono così carini <3). Perchè, già il Gaiden è l'apoteosi della tristezza, del sempre valido consiglio zen "Non ti affezionare ad un Personaggio, ché tanto poi crepa", se poi mi scegli anche il momento in cui a morire è anche Tenpou...voglio i miei Kleenex e li voglio ora. E anche della cioccolata, ecco.
Cercando di essere seri quel tanto che basta per mettere insieme qualche parola e frase di senso compiuto, si crea una splendida oppressione al petto nel leggere questa storia. Splendida, perchè creare una sensazione di tristezza e magone non è mai facile: si può cadere nel patetismo, addirittura nel ridicolo se si calca troppo la mano. Qua è successo? Ma nemmeno per sogno. E' Tenpou che parla, in quegli ultimi momenti di lucidità, sebbene in bilico tra il serio ed il suo essere innegabilmente Tenpou.
Tenpu che sta con la testa tra le nuvole, ma coglie ogni particolare. Tenpou che sembra parlare in modo senza senso e invece mette solo davanti agli occhi della gente la verità che non si vuole vedere. Tenpou che prima della morte, che nel dolore, nella sofferenza (sia fisica che mentale, perchè, cito testualmente "E poi c'è quel piccolo, insignificante, fattore. Kenren, Kenren non è più con loro.) ripensa alle piccole cose. E tutte, tutte ricollegate ad una sola persona, perchè l'unico appiglio nel tentativo di non pensarci. E più non ci pensa, più l'immagine assente di Kenren (una traccia labile, negativa perchè non presente fisicamente, ma dolorosamente accanto a Tenpou) pesa e si fa pressante, nel più terribile dei paradossi.
Non dovevo lasciarti indietro.
E so che ti arrabbierai perché ti ho seguito.
Scusa il ritardo. Scusa se ti ho fatto aspettare...
Ma un solo attimo passato in un mondo diverso dal tuo mi ha fatto impazzire.
E poi c'è questa, che ti ho anche citato su Facciaschifo.
Non riesco a commentarla, a dire il vero. L'ultima frase è...qualcosa poco dissimile da un pugno allo stomaco. E' splendida e terribile allo stesso tempo. Meravigliosa.
Hai fatto un ottimo lavoro e mi prostro, perché come al solito arrivo col mio proverbiale ritardo e non mi smentisco mai.
Ma non potevo rimanere zitta <3
Complimenti!
Alla prossima,
Nemeryal

Per quanto trovi questa tua vena poetica per morte e tristezza una sofferenza a volte (e non certo perchè è scritto male, ma perchè fa piangere un sacco T^T), continuo a pensare che tu abbia colto molto bene lo spirito di questo manga. Devi assolutamente continuare a regalarci (e a regalarmi <3) queste piccole perle...il mondo (vedi me) ne ha disperatamente bisogno v-v9
Questa coppia poi la sai rendere magnificamente...e i pensieri di Tenpou sono una cosa assolutamente commovente T^T
Devi assolutamente continuare a scrivere su Saiyuki (nel caso non sapessi con cosa cominciare, posso consigliarti un certo bel bonzo biondo con gli occhi viola? è il primo personaggio che mi è venuto in mente *coff*).
Ancora complimenti patata mia <3

Ciao!
Che bello tornare a leggere qualcosa di tuo! Io sono contenta che scrivi in questo fandom e ti prego, non lo abbandonare, è già così triste e spopolato.

Dire che questa fic è bella è poco, e non è per leccare i piedi, ma davvero adoro come scrivi, in poche parole riesci a esprimere tutta la drammaticità degli ultimi momenti di Tenpo (e anche io ormai sono abituata con Tenpo e non riesco a scriverlo diversamente, sbagliando). Il rapporto di Tenpo e Kenren era molto intimo, era una relazione la loro e la Minekura è piuttosto palese (una volta tanto) nel manifestare l'amore, perché di amore si tratta, tra i due attraverso la sua grande bravura di rendere le espressioni.

Credo che dal momento che Tenpo e Kenren si sono separati sapevano bene che non si sarebbero più rivisti, a me personalmente farebbe impazzire questa consapevolezza, dal momento che mi separo da lui sapere che è stata l'ultima volta che l'ho visto, che è stata l'ultima volta che gli ho parlato, mi strazierebbe l'anima saperlo, non credo che riuscirei a mentenere la lucidità.

Ho apprezzato in particolare le frasi finali, così intense, vi si legge quasi la voglia di incontrarlo di nuovo, in questo caso nella morte. Credo, come hai fatto notare tu, che il fatto che Tenpo pensa a qualsiasi cosa mentre combatte è per non pensare al fatto che sta per morire e che lui probabilmente è già morto e che è lui che gli manca davvero.
Bellissimo lavoro, mi ha emozionata, sul serio.
Ancora tanti complimenti.
Alla prossima.
Selene.

complimenti!!l'ho inserita subito nelle mie storie preferite!!mi ha addirittura commossa ç__ç
è breve, ma densa di significato e di emozione.Ancora brava!!