Lara, che bella immagine della domenica mattina! Peccato che da me il cielo sia del solito grigio fumo, che non fa venire molta voglia di uscire -.-''

"Perché chi ha detto che sono solo i tramonti ad essere romantici, con i raggi di luce rossa ad illuminare strati di pelle e di sentimenti, a far chiudere gli occhi, a far nascere una tristezza inspiegabile e il senso dell’abbandono? Cosa c’è di più romantico di una domenica mattina soleggiata e felice, in riva al mare, raccontandosi delle cose belle condivise, di quelle ancora da condividere…?"

Questo pezzo è bellissimo, rivalutiamo le mattinate di sole invece che i soliti tramonti! :D
Splendido il pensiero sul dolore, non c'è più nessuna scusa per soffrire, solo per sorridere :)
Il finale poi, dà un tocco splendidamente primaverile (e romantico) alla storia ^^
Come sempre, complimentoni, quello che scrivi mi piace sempre di più :D
Un abbraccio
Lethe

Leggi la risposta dell'autore

Ho fallito miseramente nel tentare di seguire un'altra tua long-fiction dopo Calibri, sono troppo distratta :P, però leggo sempre con piacere le One-shot che scrivi; le trovo tutte molto belle, piene di un'intrinseca poesia quotidiana, di sentimenti semplici ma preziosi.
Questa qui in particolare, è spontanea e resa benissimo con questa specie di "flusso di coscienza", mette di buonumore :)
L'idea del vestito che da il titolo alla storia e viene sviluppata verso la fine ha contemporaneamente un sapore antico (per via del "vestito buono della domenica") e moderno (quante volte abbiamo comprato un vestito che ci piaceva da impazzire e aspettato per giorni, settimane, mesi addirittura, l'occasione giusta per indossarlo?) e da un tocco speciale a tutto il testo.
Ti auguro una buona domenica :)

Leggi la risposta dell'autore