Come al solito non so nulla dei tuoi personaggi... prima o poi mi leggo il manga e taglio la testa al toro -.-' A detta degli altri il peersonaggio è plausibile e io ci credo. Ovviamente rileggerlo dopo aver letto anche commenti e risposte ti dà tutta un'altra sfumatura dell'introspezione. Soprattutto mi piace il fatto che sia una confessione dopo aver abbassato la maschera e che sia molto umana: non in tutto mi ci rivedo, ma alcuni pensieri sono anche parzialmente condivisibili o immaginabili.

Brava brava, ti confermi tale! Aspetterò di aver scritto le altre (su Temperanza non c'è ancora nulla, vero?) per proseguire nella tua lettura!

Alla prossima!
Ari

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Non so, ma per quanto (poco) so di Lavi e cioè che è un tipo piuttosto aperto e allegro, io questo lato malinconico ce lo vedo... se poi lo ha davvero non lo so, fatto sta che mi sembra probabile, un po' una banalità in effetti, ma in fondo lo hanno tutti un lato malinconico! u.u
Anyway, trovo che, tutto sommato, il prompt ci sia, non troppo ma lo do per buono.
Anche da punto di vista grammaticale è tutto ok, nessun errore o altro.
Si vabbè, le mie recensioni sono sempre corte, non posso farci niente.
Porta pazienza, prima o poi arriveranno tutte quante :3
Alla prossima!!

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Sei entrata nella testa di Lavi in modo perfetto.
Di fronte a quella preghiera, visto le particolarità del personaggio, i suoi pensieri potrebbero essere sul serio quelli.
E’ una riflessione toccante e spietata.
Sì, perché Lavi non riesce fuggire di fronte al suo stato, e gli è impossibile trovare conforto nel perdono.
Sei proprio brava. Complimenti.

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Davvero, davvero carina!!! Complimenti^_^
Riesco ad immaginarmi pefettamente la scena...
Inoltre, mi piace il modo in cui hai caratterizzato Lavi, che, pur trovandosi fra una folla, in realtà è solo...
Carina anche l'idea della messa!
Beh, ciao!

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