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 Buon 2016 a tutti/e voi... (scritto il 01/01/16, ore 04:22, da telesette)

Car... Ehm ehm, la tosse, scusate...

Dicevo, cari chiunque-voi-siate, nel bene e nel male, buon 2016 a voi.
Anzitutto auguri, perché ve li meritate tutti, e che quest'anno possa essere di buon auspicio per una allegra vena produttiva... e almeno 2016 storie a testa!
Era tanto che volevo scrivere questo post e, per vari motivi, purtroppo sono sempre stato costretto a rimandare.
Come potete constatare, il mio cazzeggiare su codesto sito si è notevolmente ridotto - per vostra fortuna! - questo però non vuol dire che telesette smetterà di fare il buffone e di tirarsi addosso apprezzamenti o haters, a seconda dei casi.
Ho letto numerose mail negli ultimi mesi dove, tra le altre cose, mi si chiedeva "dove fossi finito", "che fine avessi fatto", "se ero morto", "se mi avevano mangiato gli avvoltoi"... Eccetera.
Ah, una delle più ridicole poi sosteneva addirittura che mi fossi scoraggiato, per via dello sputtanamento pubblico, e che perciò ( cito testualmente ) "non avrei più avuto il coraggio di scrivere né di mostrare al pubblico la mia brutta faccia da stupido"...
Ah sì, mi hanno sputtanato, davvero? Oddìo, che tragedia...
Sciagura!
Come farò a sopravvivere, se nei forum e nei commenti mi danno del ritardato o del mongospastico?
No, vabbé, scherzi a parte... Ovviamente, i motivi sono ben altri. Quando mi sono iscritto a EFP, nel 2010 se non erro, avevo alle spalle già tre anni di disoccupazione: lo scioglimento della mia vecchia compagnia teatrale nel 2007, le crisi di depressione, la morte del mio primo maestro di recitazione, le porte in faccia, le sovvenzioni mancate, le promesse non mantenute, gli effetti del Berlusconismo... Insomma, diciamo che la vita, allora, non mi girava proprio benissimo.
Avevo bisogno di concentrare nuovamente energie ed entusiasmo in qualcosa, come da ragazzino, e per caso ho scoperto questo sito e le storie che conteneva.
Nel 2014 poi, qualcosa ha incominciato finalmente a girare in meglio anche nella vita reale: pian piano, ho ricominciato a lavorare, a scrivere testi e sceneggiature per le scuole, e ho ritrovato anche un po' più di fiducia nel domani. Nel 2015 ho preso accordi ed impegni lavorativi, con ritmi piuttosto serrati, e di conseguenza ho preso un po' le distanze da quella che, ora e sempre, costituisce una passione e un divertimento senza pretese e un libero sfogo per il mio personale concetto di creatività... Haters permettendo!
Che dire?
La pagina ce l'ho ancora e, finché resta aperta, telesette e le sue storie continueranno ad esistere negli anni a venire.
Questo significa che, senza ovviamente alcun impegno da parte vostra, siete liberissimi/e di leggere le mie storie, di ignorarle, di fare quello che volete... Non sarò molto di compagnia, anzi vi avviso subito che sarà molto ma molto difficile che risponda ad eventuali commenti, ma se le pagine che scrivo si dimostreranno in qualche modo intrattenenti e di conforto, almeno per alcuni/e di voi, ben venga!

Per il resto, buon anno a tutti quanti voi, e che tante cose belle possano sorridervi.
Tanti cari auguri e un abbraccio!

DADO 


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 Storie qualunque... ma di dignità! (scritto il 06/07/15, ore 19:03, da telesette)

Oggi ho rifiutato, in coscienza e presa dignità, di accettare un'offerta che avrebbe "macchiato" il mio curriculum di sceneggiatore teatrale con una strisciata di merda.
Ho trascorso gli ultimi nove anni a curare e ad arrangiare testi e altro materiale, onde preparare spettacoli sia a livello scolastico che per le piccole compagnie teatrali, e pur guadagnando quattro soldi mi sono fatto preciso impegno morale di NON vendere il mio lavoro per realizzare "merda da palcoscenico"... bensì garantire il mio modesto contributo alla realizzazione di spettacoli fondamentalmente dignitosi.
Ebbene, essendo stato io contattato dal signor XXX e dalla signora YYY - due individui che non meritano nemmeno di essere menzionati, tanto sarebbe pubblicità immeritata! - al fine di curare per loro conto un arrangiamento spudoratamente e fortemente ispirato alle 50 SFUMATURE DI GRIGIO; progetto che prevede, oltre a 40 minuti circa di scene erotiche, simulazione sado-maso e altre cose discutibili, la pretesa "trasposizione teatrale" di un disgustoso libercolo di racconti scritto dalla signorina ZZZ - figlia dei due signori sopracitati - onde far ottenere a quest'ultima il rilancio pubblicitario del suo squallido libro pseudo-erotico che giace ( giustamente! ) invenduto tra gli scaffali delle librerie dal 2011... Pure avendo ricevuto da lor signori un'offerta economica allettante, la possibilità di lavorare presso uno dei più grandi teatri d'Italia e comunque di mettere il mio nome sulle locandine accanto a quello degli organizzatori di questo schifo, ho tuttavia rispettosamente suggerito ai signori di rivolgersi presso una casa di distribuzione pornografica anziché scomodare persone che dedicano tutta la propria esistenza al recupero e alla dignità dell'Arte teatrale.

Sono povero, e certo ho un bisogno di lavorare non indifferente, ma mi rifiuto categoricamente di prendere parte ad una sceneggiatura che mi farebbe vergognare per tutta la vita!
Non vendo il mio nome e la mia professione, non faccio SOLO una questione di soldi per mettere serio impegno nel mio lavoro, e ho comunque una dignità da difendere nei confronti del pubblico... e soprattutto per me!
Ringrazio Tony Troja, le cui parole mi hanno portato ad attribuire maggior valore alla mia condizione di essere umano, e invito chiunque abbia un po' di coscienza a non inquinare l'ambito teatrale con le fantasie malate di certe persone.
In Fede

David Bizzarri

 
foto di Tony Troja.

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 Cinque anni... e siamo ancora qui, precisi come le Tasse! (scritto il 17/05/15, ore 01:46, da telesette)

Prova a pensare ad una cosa piccola
la più piccola che ti viene in mente
così piccola che, come la gioia, quasi non ti accorgi di averla...

Ripensaci quando tutto ti crolla addosso

quando senti che stai per crollare, che non ce la fai più
e che tutto quello che ti circonda sembra solo "veleno" per la tua mente...

E quella piccola cosa

quell'unica piccola cosa
è la stessa che ti fa rialzare ogni mattina!


P.S.

Non è una poesia

E' solo quello che mi ripeto da cinque anni, cioé da quando "telesette" è approdato qui a fare più casino di quello che c'era già...
Evidentemente, mi piace farmi del male.
Che dire?
Delusioni e amarezze ci sono state, è vero, ma per motivi che molti/e di voi ( purtroppo! ) temo non arriveranno mai a comprendere.
Ci sono, però ( e meno male! ), anche delle soddisfazioni... e mi riferisco a tutti/e coloro che, nel tempo, riescono quantomeno ad apprezzare il buono col cattivo. Mi riferisco a quelle persone che, nella semplicità delle piccole cose, riscoprono quella scintilla di divertimento autentico nel leggere e scrivere per il puro piacere di farlo.
Non per un obbligo, o per chissà quale assurdo tornaconto personale: il punto sta in quello che prova l'utente medio man mano che la pagina bianca prende forma e colore dalla sua mente e dalle sue mani.
Oggi quella "pagina bianca" sono oltre centinaia di migliaia di pagine, su questo sito e altrove, e NON certo per merito mio.
Per uno come me, abituato al buio e alle luci del palcoscenico o al sigaro fumante dei registi e dietro alle quinte con attori e tecnici, qualunque pagina da riempire è una storia a sé stante che vive di vita propria.
E così anche qui, da un piccolo seme, le pagine che ci riuniscono raccontano più di quanto si è forse disposti ad ammettere.
Che dire, ripeto?
Niente...
Le storie parlano da sole e i commenti... Beh, la gente può dire quello che vuole, l'opinione è pur sempre un diritto.
Come?
Sì, va bene, ho capito!
Guarda, sinceramente, hai due opzioni:
° o ti metti a scorrere l'elenco subito sotto
° oppure clicchi sulla freccia in alto a sinistra e ti levi cortesemente

Hai un intero sito a disposizione, non hai bisogno di me, davvero.
Cercati qualche bella storia profonda, incisiva, originale, accattivante, piena di spessore, che abbia qualcosa da raccontare al pubblico... Non una mia, dunque, questo è sicuro!
Leggila anche più di una volta se hai tempo, magari dal PC e non dal telefonino, così forse riuscirai anche ad apprezzarla di più.
Meglio ancora scrivila, se ti giunge l'ispirazione così sul momento, e forse riuscirai anche a sorridere mentre lo fai.
E, detto per inciso, se la gente ti critica... Fidati, è un buon segno!


( David Bizzarri - telesette - della serie: "cazzeggiare fa bene alla salute" )


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 Problemi visualizzazione immagini - ci prendiamo in giro... o cosa? (scritto il 22/02/15, ore 05:03, da telesette)
Okay, a parte il fatto che sono in ritardo spaventoso con gli aggiornamenti che avevo in mente di fare - e tutto per cercare di ri-sistemare quella che "era" l'impaginazione originale delle mie storie - ma qui veramente siamo OLTRE il limite di tolleranza possibile.
Passi il dover rimettere più di 2500 immagini su oltre 1000 fanfiction ( non è certo la quantità né la mole del lavoro che mi preoccupa ) ma qui è un continuo oscuramento di immagini che re-inserisco con fatica... e puntualmente, dopo qualche giorno, siamo punto e daccapo!
Apro la pagina di "Fùlger il Demone"
al seguente link:

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2345919&i=1

Avevo ripreso a scrivere questa storia, dopo aver perso ben cinque giorni a rimettere ogni singola immagine, e mi accorgo invece oggi "devastato" che anche le immagini re-immesse risultano impossibili da visualizzare...
Perché ?!?
La risposta la trovate sul mio topic precedente, quindi non sto a ripetermi, vi dico solo che è ASSURDO che ciò che fino a qualche mese fa funzionava a dovere oggi, invece, presenti tali problemi di caricamento... solo ed unicamente per far contente le scimmie urlatrici che, senza il tablet e lo smartphone, sostengono di leggere con difficoltà quando sono fuori casa o comunque non hanno tempo di sedersi davanti ad un computer.

Ordunque, il punto è questo:
io posso ANCHE perdere anni della mia esistenza, mettendo e ri-mettendo immagini che spariscono, ma non mi sembra neppure tanto corretto nei confronti degli altri utenti che, pure se in minoranza, adottano lo stesso sistema per correlare le proprie storie con immagini adeguate al testo.
Se non ve ne frega niente, per favore, uscite da questa pagina e non scrivete stupidaggini nei commenti ( beninteso, mi bastano e avanzano quelle che mi scrivete già per posta ).
Se però siete d'accordo con me, e volete aiutarmi in modo costruttivo, fatemi una cortesia... Invece di lasciare recensioni sotto le mie storie, che pure vi prendono tempo e basta, provate a sottoporre ulteriormente il problema a chi di dovere - mostrate che vi interessa, perdio! - altrimenti le cose rimarranno tali e quali a come sono ora... se non peggio anche se, peggio di così, è un po' difficile.
Lo dico nell'interesse di chi, come me, scrive solo ed unicamente per il gusto di condividere qualcosa - indipendentemente dal fatto che il risultato sia poi bello o brutto - e non mi sembra di dire nulla di così assurdo.
Assurdo, invece, è che il problema sia tanto esteso da rendere impossibile anche ri-uppare le immagini caricate precedentemente.
E' inconcepibile questa cosa, fa incazzare, e punto!
Capisco che le immagini messe "ad cazzum" NON costituiscono una grave perdita - non sto dicendo che tutti/e usano il sistema delle immagini in modo coscienzioso - ma c'è anche CHI si adopera per unire l'effetto visivo oltre quello del puro e semplice lessico, cosa che denota fantasia e creatività, e sono persone da incoraggiare in questo senso.
Ripeto:
NON lasciate recensioni alle mie storie, sia di apprezzamento o di critica, bensì scegliete di utilizzare quello stesso tempo per scrivere qualcosa di più utile e costruttivo... inoltrando, di fatto, richiesta all'amministrazione per la risoluzione di un problema che non dovrebbe esistere.

In Fede

David Bizzarri / telesette
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 Tablet, smartphone e telefono cellulare... Benissimo, per voi, ma non contate su di me! (scritto il 16/11/14, ore 16:09, da telesette)

Tablet, smartphone e telefono cellulare... Benissimo, per voi, ma non contate su di me!

Okay, parliamoci chiaro e senza troppi giri di parole.
Chi, come me, ha impiegato mesi ( o anche anni ) per combinare l'uso delle immagini e delle illustrazioni, sfruttando l'ottimo motore grafico del sito, invece di ritrovarsi con agevolazioni e miglioramenti, semplicemente si ritrova con mesi e mesi di impaginazione buttati via nella tazza del cesso...
E so benissimo che, almeno alla maggior parte, non ve ne frega niente!
Ne sono consapevole, così come sono consapevole di quanti/e trovano utile e comodo accedere alla lettura delle storie tramite uno schermo di quattro centimetri per lato... cinque, se sei fortunato/a.
Dal momento però che siamo in democrazia, ammesso che non sia andata off-line anche quella per "assestamento tecnico", vorrei quivi riassumere la mia reazione pratica al fatto che l'80 % circa delle mie storie ha subito un'alterazione non di poco conto e che, ovviamente, dovrò essere IO a ri-sistemarle, una per una, andando di pagina in pagina ( per più di mille caricamenti ) e rimetterle esattamente come erano PRIMA dell'arrivo di questa grande comodità del mobile.
Premesso che una persona normale piangerebbe, dovendo rimboccarsi le maniche per riassemblare ben 1096 pagine-base con relative e/o eventuali immagini, e che il mio attuale lavoro mi limita ulteriormente come tempo e disponibilità rallentandomi ancora di più... vuol dire che impiegherò altri mesi solo per rimettere tutto a posto.
Pazienza!
Ormai è appurato che, non essendo io una persona normale bensì un masochista in perenne contrasto con la maggioranza, semplicemente raccatto quello che c'è da raccattare e rimetto insieme le MIE storie al fine di leggerle dal MIO computer e per MIO diletto e gusto personale... invece di imprecare sugli schermi touch, cercando invano di ritrovare il bacio tra Hercules e Megara che, tra le altre cose, credo servisse appunto a completare una delle mie fanfiction Disney.


P.S.
Dimenticavo:
Questo messaggio non richiede alcuna risposta, come insegna la benpensante comunità, e quanto riportato è solo ed esclusivamente a titolo informativo per quelle persone che, senza fare nomi, pure trovano gradevole leggere quello che scrivo di tanto in tanto...
Quello che conta, per me almeno, è poter continuare a scrivere e divertirmi malgrado tutto.
Vi piace l'aggiornamento?
Preferite leggere e scrivere dal telefono in strada, piuttosto che dalla comodità di casa vostra?
Benissimo, contenti voi contenti tutti.
Saluti


DAVID BIZZARRI >> telesette


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 Asino telesette - il voto più alto in lettere: un cinque! (scritto il 17/10/14, ore 12:29, da telesette)

Asino telesette - il voto più alto in lettere: un cinque!

Ebbene sì, lo confesso...
Già all'epoca della scuola, si capiva subito che "forma" e "grammatica" NON sono e non sarebbero mai andate d'accordo con me. A parte che avevo votacci praticamente in tutto, salvo forse Educazione Fisica, ma devo riconoscere che i professori non avevano tutti i torti.
Non che le cose siano cambiate poi molto, intendiamoci.
Il punto è che alcuni/e di voi sono proprio ostinati/e, nell'attribuirmi dei meriti che non mi appartengono, continuando a scimmiottare nei commenti frasi del tipo: "scrivi bene", "scrivi bene", "scrivi bene" ad libitum...
Siete convinti/e, adesso?
Quante volte avrò spiegato che non sono assolutamente uno scrittore. Quante volte avrò dimostrato che la mia dimestichezza con l'Italiano è proprio sotto la sufficienza. E quante volte mi sono sentito invece rispondere che non è vero, che sono bravo, che mi sottovaluto, etc.
Ragazzi/e, qui nessuno offende nessuno, semplicemente la verità è proprio davanti agli occhi.
E' innegabile!
Avrò avuto anche quindici anni, con ovvie limitazioni e tutto, ma pure adesso sono io per primo che riconosco i miei difetti, sia quelli di oggi che quelli di allora, e le giuste valutazioni degli ex-professori nei miei riguardi. Sono una CAPRA, come direbbe Sgarbi, e mi va benissimo così... purché, beninteso, la smettiamo una volta per tutte di prenderci così dannatamente sul serio.
Non sono quel che si suol dire un "esempio" da seguire.
Sono sempre stato un bighellone, uno a cui piace giocare e divertirsi, e la prova è proprio il voto su questo mio vecchio tema del '97...
Suvvìa, ammettiamolo!
Le mie storie saranno forse simpatiche e divertenti, e sono contento di suscitare chi più chi meno qualche sorriso di tanto in tanto, ma in buona coscienza non posso certo mettermi "tecnicamente" sullo stesso piano di chi scrive unendo tanto la fantasia che l'immaginazione con la competenza e la struttura grammaticale adeguata.
E prima che qualcuno adesso tiri fuori la solita solfa: "ma puoi migliorare", "basta l'impegno", "le fanfiction servono appunto come banco di prova per migliorarsi"...
Prendete atto che, anche se vi risulta un atteggiamento incomprensibile, il sottoscritto non nutre alcun interesse nel migliorare o meno la qualità delle proprie storie. Non è certo per sentirsi dire: "ah bravo, complimenti" che telesette scrive, bensì per scazzarsi di tanto in tanto e divertirsi quando non ha niente di meglio da fare.
Rendetevi conto, per favore, di quanta differenza sussista, a tutti gli effetti, tra l'essere "realmente" bravi/e e la capacità invece di scrivere, quantomeno, in modo decente.
Il pregio di un sito di fanfiction è che, riconoscendo i propri limiti, almeno qui si ha la possibilità di scrivere quanto ci pare, di quello che ci pare, e soprattutto COME ci pare.
Applicando poi la logica del buon senso, senza troppe pretese, è possibile anche affinare una o più capacità nell'esposizione del linguaggio scritto: tipo la forma, la punteggiatura, l'uso dei verbi e delle coniugazioni, etc.
Certo, chi lo mette in dubbio?
E' risaputo che, da un gioco e da un passatempo, una persona può effettivamente trovare l'illuminazione e scrivere su tuttaltro livello di esposizione lessico/grammaticale/narrativa.
Solo che non è il mio caso... Punto!
telesette non sarà mai uno scrittore, non nel senso puro del termine, e non può nemmeno beneficiare di appellativi che non gli competono minimamente.
Spero di essermi espresso chiaramente, nel sottolineare ancora una volta questo punto che reputo fondamentale. Tutte le storie presenti su questa pagina sono parte di un gioco, sono robetta, buone solo per divertirsi e per trascorrere insieme un po' di tempo. Posso anche scrivere mille, diecimila, un milione e passa di storie QUI... ma rimarrò sempre telesette e, come tale, non sarò mai niente di più che un dilettante, con pregi misti a ovvi difetti, sempre cosciente e consapevole di questo fatto.
Orbene, quello che avevo da dire l'ho detto...
Alla prossima!

 

DADO


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 Ringraziamenti e propositi per il futuro! (scritto il 09/06/14, ore 10:20, da telesette)

Ringraziamenti e propositi per il futuro!

Se non ci fosse l'ironìa e l'affetto degli amici e delle persone care ad illuminare la nostra vita, perfino un compleanno sarebbe un giorno assai noioso e deprimente.
Io ho oggi la fortuna di condividere un sogno, assieme ad altri come me, e questo passa forse attraverso un paio di occhiali buffi e un aspetto a dir poco assurdo e volutamente ridicolo.
Non credevo che così tante persone mi avrebbero seguito e apprezzato, pure nel mio atteggiamento folle, dissacrante e spesso provocatorio, ma eccoci qua...
Uniti dalla stessa identica passione: Eroi & personaggi, di ogni epoca e di ogni generazione, per trasmettere il nostro grido entusiasta attraverso tante pagine colorate e vivaci.
Il colore della fantasia è policromo perché racchiude in sé numerose tinte sgargianti, a seconda del colore presente nel cuore di ognuno di noi, ed è anche il motivo che dà forma e anima ad una grande pagina bianca... Quella della vita!
Perché dico questo?
A dispetto di ciò che vi è stato detto, o probabilmente "insegnato", non può esservi alcuna gioia o soddisfazione in una vita monocroma. Stare saldamente legati alle nostre quattro pareti di casa, senza guardarsi attorno e vedere chiaramente quello che ci circonda, è come accendere un fiammifero e aspettare che esso si consumi... senza accendere nuove fiamme e condividere la propria luce col mondo.
Non è necessario essere Superman, Batman o avere "capacità straordinarie", per attingere alla Fonte dei Sogni.
E' sufficiente mettere da parte tutto ciò che ci rende acidi e nervosi, accettare le critiche oppure metterle in un angolo, e buttar giù i propri pensieri nero su bianco.
Certo che ci sarà sempre qualcuno che NON condividerà, questo è ovvio, ma non è un motivo sufficiente per rinunciare alla nostra energia e vitalità.
Se qualcuno ti tira un pugno, qual'è la cosa giusta da fare?
- Lo prendi e stai zitto/a...
- Ti scansi, per quanto possibile...
- Chiami la mamma, perché ti venga in aiuto...
- Invochi la filosofia della non-violenza...
- etc.
Beh, personalmente, io lo prendo... e lo restituisco pure, con gli interessi - ma questo è ciò che farei IO, non VOI - e che cacchio, siete persone: individui autosufficienti, con una vostra volontà, e non potete permettere che vi si imponga di pensare con la testa degli altri.
Guardatevi attorno: il mondo è molto più della vostra stanza, del vostro computer, del vostro tablet-smartphone-telefono e via dicendo... 
Osservate il vecchio, confrontandolo e valutandolo obiettivamente assieme al nuovo, e impegnatevi a capire da soli come impostare la VOSTRA vita nel migliore dei modi.
Solo così, si ottiene la forza e la capacità di giudizio necessaria per andare avanti.

Tolta questa premessa, non mi resta che ringraziare e salutare tutti coloro che continuano a scrivermi e ad inviarmi consigli e suggerimenti per vecchie e nuove storie.
Ringrazio Gianfranco Giaffy Bertiboni
, per questa immagine scherzosa di auguri, e mi riprometto di continuare a scrivere storie per molto e molto tempo ancora... Ma non certo da solo.
Io sono una piccola parte infinitesimale del mondo, come ognuno di noi, e tante piccole parti creano il sogno nell'insieme.
Alla prossima!

 

DADO


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 1000 fanfiction... e oltre! (scritto il 08/03/14, ore 01:20, da telesette)

1000 fanfiction... e oltre!

 

Eccoci qui, dopo più di quattro anni, mese più mese meno...
E 1000 fanfiction a farmi compagnia, lungo questo ricco sentiero di follìa e divertimento che ancora mi permette di sfuggire al grigiore della vita quotidiana.
Qualcuno
ora, probabilmente, mi chiederà:
- ma che, smetti di scrivere?
- lasci il sito, te ne vuoi andare?
- non scriverai più fanfiction?

Allora
vediamo di chiarire qui un punto fondamentale.
Io non smetto proprio un bel niente e, 1000 o più che siano, ho ancora decine di storie da aggiornare... e centinaia di nuove storie da scrivere.
Perché?
Perché mi piace.
Perché è così che mi diverto.
Punto!
Premettendo che non si è mai trattato di una mera questione di "gratificazione" - ossìa per sentirsi dire chissà che cosa - bensì un modo come un altro per dividere allegria ed entusiasmo.
Nato da un personaggio, prima con Youtube e poi con le fanfiction, telesette ha sempre fatto in modo di risaltare la parte più "folle" del sottoscritto - quella senza regole e senza freni di nessun genere - e oggi vive in modo più o meno autonomo... nel senso che non ha più bisogno di un volto, per portare su quegli occhiali assurdi e tutta l'impalcatura che ne è derivata negli anni.
Oggi, telesette è più che altro un saltapecchio:
entra ed esce da tutte le parti, con la stessa
facilità con cui il governo entra ed esce dal vostro portafogli, e ovunque va "cattura" e/o cerca di divertire ed intrattenere con semplicità e schiettezza.
E' irritante, non lo nego!
Sovente, anzi, ti viene davvero voglia di prenderlo a schiaffi a tamburo... D'altro canto, le persone non si possono avere a pezzi: si prende il "buono" col"cattivo", si accetta o si disprezza completamente, e così anche quello che dice o scrive segue più o meno lo stesso ragionamento.
C'è molta satira e molta supponenza, va detto, specie nelle parodie musicali e nelle storie che vanno comunque a punzecchiare quelli che, secondo me, sono i difetti che "appesantiscono" l'aria e rendono il fanwriting invivìbile.
Diosanto, ma che ci vorrà mai per scrivere una fanfiction, eh?
Da una cosa che può fare chiunque, e sottolineo chiunque, con un minimo di impegno e immaginazione... ecco che partono i presupposti su:
- originalità
- canon
- OOC
- Mary Sue
- Gary Sue
- etc.

Ma io, sinceramente, applico un criterio molto più facile:
se una cosa mi piace, la scrivo... se per gioco, meglio ancora!
Detto questo, saluto e ringrazio tutti/e coloro che mi seguono - e che mi sopportano, soprattutto! - e vediamo quanto ci vorrà per arrivare alla fanfiction N° 2000 e poi ancora oltre.
Alla prossima!

 

DADO


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 Niente discorsi, solo un buon motivo per andare avanti... (scritto il 01/01/14, ore 02:27, da telesette)
Un anno è finito e un altro è cominciato...

Adesso potrei anche mettermi a fare qualcuno dei miei soliti "discorsi strampalati" - di quelli dove ci si capisce poco o niente - ma, dal momento che: mezzanotte è passata da un pezzo, siamo tutti/e stanchi/e, qualcuno/a masochista! si è pure preso la briga di ascoltare il discorso del nostro carissimo presidente Napolitano... insomma, non è proprio il caso di rompere ulteriormente i cosiddetti con un mucchio di frasi montate a caso.
Probabilmente vi aspettavate un saluto un tantino più "allegro", con più entusiasmo, più colorato e anche più vivace.
Dopo una notte di feste e bagordi, all'insegna del brindisi e del divertimento reciproco, nessuno/a ha voglia di pensare a cosa lo aspetta di qui a una settimana nemmeno...
Molti/e vanno a scuola, e il problema si pone in modo ancor più relativo.
Molti/e festeggiano "oggi" e, magari anche tra meno di mezza giornata, lanceranno i soliti due tre accidenti, mezze bestemmie, e persino un va******o sussurrato...
Perché?
Se mi domandi perché, può voler dire solo due cose:
1) o devi ancora crescere un po', per capire come funziona il mondo reale, e in quel caso sei giustificato/a
2) oppure il tuo livello di intelligenza è ad uno stadio così elevato che, nella migliore delle ipotesi, può definirsi rasente giusto ai vertici della maestosa e sublime stupidità...
e lo sto dicendo con tutto il garbo possibile, tendo a precisare!

pausa )

Quanti e quante di voi, mandandomi oggi a quel paese, torneranno nei prossimi giorni col pensiero a queste righe spicciole?
Domanda retorica, non vi affannate a rispondere.
In questo momento, il bicchiere ve lo alzo pure, con quello che resta dello spumante: "Auguri", "Buon Anno", "Buon 2014"... diciamole pure tutte le frasi di rito, così siamo tutti più contenti, e il nuovo anno sarà certamente qualcosa di... spettacolare, splendido, meraviglioso!
"Escrementi" ( cit. L'Attimo Fuggente - R. Williams ), ogni altro commento è superfluo.
Perché se alle cose che diciamo non ci si crede DAVVERO
   - sia che le cose vanno male
   - sia che le persone fanno male
   - sia che il lavoro è pesante, scarso, addirittura assente
   - sia che la scuola viene presa sottogamba
   - sia che i grandi e piccoli progetti per il futuro si scontrano inevitabilmente contro un muro
   - sia che senti dolore dappertutto
   - sia che gli occhi ti si asciugano e non hai più lacrime sufficienti per piangere
   - sia che la voglia di gridare viene quando non hai più voce per farlo
   - sia che le mani ti fanno male sino a sanguinare
   - sia che la rabbia e il disgusto sono più forti della comprensione
   - sia che più cerchi di risalire e più sprofondi
Ebbene, se tutte queste cose sono più forti della tua capacità di incassare, di resistere, di rialzarti e di andare avanti con la forza del cuore oltre che quella fisica... è meglio rinunciare in partenza!
E ricordatelo bene, quando sorridi e scambi gli auguri con familiari ed amici: se vuoi che il tuo domani sia meglio del tuo oggi, devi DESIDERARLO - devi metterci un'energia che manco sai di possedere a livello cosciente - e se il tuo augurio è sincero, smettila di intendere le festività come giorni diversi dagli altri... ogni giorno della tua vita può essere speciale, perché non sai mai cosa può accaderti in quello dopo; e devi riuscire a godertelo, attimo per attimo, dandogli lo stesso valore della cosa più bella e preziosa che hai percepito dal giorno in cui sei nato/a.

Conclusione:
Non pensare che io stia dicendo queste cose tanto per dire - non è me che devi guardare, all'origine di ciò, bensì il concetto stesso. Se non ti ritieni sconfitto/a prima del tempo, se pensi di avere ancora delle cartucce da sparare in corpo ( assieme ai botti e al frastuono di capodanno! ), caricale bene e usale al momento opportuno.
Il mio augurio, per quello che può valere, va più che altro alla tua motivazione - a ciò che ti accende di entusiasmo ed allegria autentici - e questo è il punto d'inizio per qualsiasi cosa...
il resto dipende da te!

In Fede

David Bizzarri
 
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 Quando verrà Natale... (scritto il 30/11/13, ore 20:37, da telesette)

"Jingle bells, jingle bells, jingle TE-LE-SET"...
No vabbé, scherzi a parte!
Un altro anno sta per finire, e uno nuovo sta per cominciare, e questo significa solo una cosa... che presto arriverà BABBO FANFICTION - Madonna, non vedo l'ora, non vedo l'ora! - altro che i miei pastrocchi fetenti, finalmente qualcuno che ci regalerà storie come si deve.
Chi è Babbo Fanfiction ?!?
O.O   oh bella, c'è bisogno di chiederlo?
E' colui che porta le idee per le fanfiction, ma solo agli autori e alle autrici BUONI/E, altrimenti le storie vengono fuori uno schifo... e io pure ne so qualcosa, visto che sono CATTIVISSIMO !!!
E voi, come vi siete comportati/e?
Vi siete dati/e da fare?
Babbo Fanfiction vi porterà bene quest'anno?
Beh, beh, lo vedremo...
A partire dal 1° Dicembre, fino alla fine dell'anno 2013, se troverai quest'immagine all'inizio di una storia puoi star certo/a che Babbo Fanfiction ti porterà tanto entusiasmo e tantissimo buonumore per tutte le tue storie...


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 Telesette - Dietro gli occhiali (scritto il 10/11/13, ore 15:25, da telesette)

Telesette, alias David Bizzarri, si presenta in un video-intervista durante il Lucca Comics 2013:

 

https://www.facebook.com/photo.php?v=10201718981314997&set=o.161186580578433&type=2&theater

 

Saluti a tutti

^__^

 

DADO


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 Satira: cos'è e in cosa consiste? - maturazioni ed esperienze professionali in merito (scritto il 09/11/13, ore 18:53, da telesette)
Dal momento che certe signorine si permettono di fare la morale sull'utilizzo improprio della Satira in certe fanfiction, mi vedo costretto a rispondere loro in un post unico, così da risparmiare tempo e fatica.
Tralasciamo anche il fatto che, con vent'anni di pratica professionale alle spalle, non credo di essere così ignorante da avere bisogno dell'opinione pseudo-intellettuale da parte di persone che intendono l'argomento come un "puerile tentativo di suscitare risate"... Della serie: quando l'ignoranza pretende di fare lezione!
Ad ogni modo, vediamo di riassumere il concetto con ordine.
Non starò a fare un sermone sulle origini storiche della Satira - leggete sull'encicopedia, se ne avete voglia - bensì preferisco andare direttamente sul pratico.
La Satira non deve necessariamente essere divertente, in quanto questo concetto la distingue sostanzialmente dal cosiddetto genere Comico, e ciò tuttavia non nega assolutamente il fatto che può essere anche divertente. La sua funzione primaria consiste infatti nel porre in netto risalto il vizio e la debolezza umana, offrendo un chiaro motivo di spunto - grottesco e, il più delle volte, volutamente esagerato - proprio per suscitare nella mente della persona l'idea correttiva su tale tipo di atteggiamento.
Deve essere pungente.
Andare a toccare gli elementi spinosi, di una situazione altrimenti definita "intoccabile", e dare origine a vari tipi di reazione:
- concordo
- dissenso
- indifferenza
- etc.
Alcuni la associano esclusivamente al mondo della politica, sbagliando.
Altri invece la definiscono "pura e infantile sfacciataggine, offensiva e ridicola, priva di qualsivoglia riferimento logico".
Ebbene la realtà è che, in quanto parte di una sottile branca della logica e dell'intelletto umano, la Satira in sé e per sé costituisce uno dei pochi elementi attraverso la quale è possibile denunciare e/o sottolineare vari aspetti negativi in ogni campo... Associandola principalmente a questioni di ambito: politico, sociale, teologico/religioso ed economico.
La cosiddetta "risata satirica" è una risata amara - una risata che racchiude in sé molte cose - ed acquista un'importanza fondamentale nella vita della persona, specie nel passaggio dalla maturità adolescenziale all'età adulta, per orientarsi autonomamente nella logica del mondo. Grazie alla Satira è possibile infatti toccare argomenti di particolare natura, senza necessariamente attaccare persone nello specifico, e mettere continuamente in discussione le convinzioni fittizie che ruotano attorno alle menti semplici delle persone più ingenue e facilmente influenzabili.
E questa è più o meno la SINTESI dell'argomento, a dispetto di cosa vi abbiano fatto intendere in termini negativi e/o dispregiativi.
Se avete domande o necessitate di ulteriori chiarimenti/approfondimenti, prego esponete in modo chiaro nei vostri eventuali commenti.
In Fede

David Bizzarri
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 FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE... (scritto il 15/02/13, ore 10:02, da telesette)
 
[ modificato il 16/09/2013 ]

Avendo preso nota delle ultime 3.947 e-mail da me ricevute questa estate ( comunicazioni, saluti, richieste di aggiornamento delle storie, idee, suggerimenti, suppliche, insulti, etc. ), mi vedo costretto a fornire un chiarimento per tutte quelle persone che non capiscono ( o non vogliono capire ) come stanno le cose...
Prima di tutto, ringrazio sinceramente coloro che hanno la pazienza di leggere le cose che scrivo. Anche se a tempo perso, per quanto possibile, cerco sempre di accontentare tutti e solo perché mi piace farlo. Tuttavia mi vedo costretto a puntualizzare che pubblicare storielle su internet, oltretutto buttate giù di getto nel tempo libero, non rientra esattamente nel mio personale concetto di priorità e fondamenta della vita.
Detto questo, e qui lo sottolineo per chi, eventualmente, ancora non ci arriva a capirlo con il ben dell'intelletto: se "telesette" è una macchietta, un modo per ironizzare, ridere e divertirsi, come David Bizzarri ho impegni e responsabilità REALI che non mi consentono di stare qui perennemente.
Chi ha la mia età lo sa benissimo che genere di difficoltà sia arrivare a Fine Mese col minimo salariale - ad eccezione dei "Figli di Papà e Mamma", col PC da tremila euro, che non fanno un beneamato accidente dalla mattina alla sera - e no, prima che vi venga il dubbio, il sottoscritto deve stare dietro PRINCIPALMENTE al lavoro... e POI alle ficcìne e alle storielline, che pure continueranno ad esserci ( su questo ci potete scommettere! ) ma, ovviamente, con molta meno frequenza.
Lo so bene che sto dicendo banalità, che non ci dovrebbe nemmeno essere bisogno di spiegare certe cose OVVIE, ma il punto è che mi trovo costantemente ad avere a che fare con ragazzini/e deficienti che, evidentemente, non lo capiscono, maremma ciuca !!!
So che potrò sembrarvi rude e scorbutico ma, indipendentemente da questo, non posso scrivere fanfiction 24 ore su 24 - e non ne ho neppure la benché minima intenzione - solo voglio divertirmi a scrivere quel cavolo che mi pare, nei modi e nelle forme a me più congeniali, e con i miei tempi.
Non ho altro da aggiungere.
Vi ricordo che eventuali comunicazioni vanno inviate presso il solito indirizzo e-mail: telesette@gmail.com, dove è più probabile che riceviate risposta, anche perché la mia interazione col sito si limita più che altro al caricamento delle storie e all'aggiornamento dei capitoli.
Per il resto, se qualcuno ha qualcosa da ridire, la strada per quel paese la conosce...
P.S.
 Statemi bene tutti/e, mi raccomando!
^__^
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 Addio Dodo! (scritto il 23/11/12, ore 00:29, da telesette)

Questo bel cucciolone di nome “DODO”, adottato da un gruppo di volontari della Caritas che era solo di pochi mesi, ha vissuto sette anni felicemente in compagnia dei volontari, del sottoscritto, e di molti bambini.
Dodo e io facevamo dei giochi di intrattenimento insieme: con bocce di gomma, birilli di plastica colorati, e via dicendo; si faceva fare di tutto, dalle coccole alle strapazzate affettuose, e non mordeva mai; era un bel cagnone giocoso, allegro e pacifico, conosciuto e benvoluto da un intero quartiere…
Oggi, 22 novembre 2012, Dodo è venuto a mancare per un atto inspiegabile e ingiustificabile di inaudita violenza e crudeltà.
Qualcuno ha inteso “lapidarlo”, scagliandogli addosso dei pezzi di selce grossi come mattoni, e uno di questi gli ha provocato una frattura letale della calotta cranica.
E’ morto sul colpo.
Nessuno ha visto e sentito niente, al momento del fatto. Nessuno sa CHI sia stato né tantomeno PERCHE’… E nessuno potrà restituirlo all’affetto di coloro che gli volevano bene.
Oggi Dodo lascia, tristemente e dolorosamente, un vuoto nel cuore di molte persone che lo conoscevano. Persone che non lo dimenticheranno mai e che ne terranno vivo il ricordo per sempre!

Questo bel cucciolone di nome “DODO”, adottato da un gruppo di volontari della Caritas che era solo di pochi mesi, ha vissuto sette anni felicemente in compagnia dei volontari, del sottoscritto, e di molti bambini.
Dodo e io facevamo dei giochi di intrattenimento insieme: con bocce di gomma, birilli di plastica colorati, e via dicendo; si faceva fare di tutto, dalle coccole alle strapazzate affettuose, e non mordeva mai; era un bel cagnone giocoso, allegro e pacifico, conosciuto e benvoluto da un intero quartiere…
Oggi, 22 novembre 2012, Dodo è venuto a mancare per un atto inspiegabile e ingiustificabile di inaudita violenza e crudeltà.
Nessuno ha visto e sentito niente, al momento del fatto. Nessuno sa CHI sia stato né tantomeno PERCHE’… E nessuno potrà restituirlo all’affetto di coloro che gli volevano bene.
Oggi Dodo lascia, tristemente e dolorosamente, un vuoto nel cuore di molte persone che lo conoscevano. Persone che non lo dimenticheranno mai e che ne terranno vivo il ricordo per sempre!


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