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Saga degli Araldi di Valdemar- Prologo di Aria_Leone (1 storie)
Descrizione della serie: (Dalla trilogia di Valdemar di Mercedes Lackey)
-PROLOGO-

Mancavano pochi giorni alla vigilia di Mezz’estate, eppure l’aria odorava quasi di autunno. Era stata una stagione insolita, e sgradevolmente baciata da due forti monsoni. Solo ora, dopo quasi una luna di piogge e raffiche di vento, gli abitanti del regno di Valdemar e dei territori oltre il confine, tiravano un sospiro di sollievo. Se avesse piovuto anche durante una delle due feste più importanti dell’anno, quale quella di Mezz’Estate, non solo avrebbe rovinato settimane di preparativi, ma sarebbe anche stato di cattivo auspicio.
Quella mattina il cielo era rischiarato da un timido sole. La leggera brezza muoveva le foglie dei cespugli e degli alberi e increspava la superficie del fiume. La tranquillità del luogo era rallegrata dal canto di due allodole, appollaiate su un ramo. Ma le loro voci non erano le uniche a spezzare il silenzio naturale. Sulla riva del fiume, infatti, due uomini discutevano a bassa voce e, in modo furtivo, controllavano che nei paraggi non vi fossero orecchie in ascolto. Erano diversi per corporatura, timbro vocale e modo di vestite. Se il primo indossava abiti di stoffa grezza, tipici dei garzoni di cucina, il secondo era perfetto nella candida livrea degli Araldi di Valdemar.
<< Frex, so bene che per te questo gesto significherebbe essere in pericolo di vita. Sappi, però, che la Regina Elspeth ti sarebbe grata per sempre>> asserì l’Araldo.
Il garzone di cucina esitò e per qualche momento rimase in silenzio a riflettere. Dopo un profondo sospiro annuì e si arrese.
<< Ti aiuterò Araldo Tedron, ma se venissero a sapere che sostengo la Corona, mi ucciderebbero>>. Frex non disse altro, mise una mano nella tasca dei calzoni ed estrasse una pergamena arrotolata.
L'Araldo la prese con rapidità, non nascondendo la fretta e la preoccupazione.
<< Ti prometto che nessuno verrà a sapere del tuo coinvolgimento; questo colloquio non è mai avvenuto. Adesso vai via e fai attenzione>>.
Quando il garzone si fu allontanato, l'Araldo aprì il biglietto e lesse. Ciò che vide gli fece rizzare i peli sulle braccia e sgranare gli occhi. Era incredulo difronte a quelle parole. “Lucente Dea, se è davvero così è bene che la Regina sia informata al più presto”.
L'Araldo Tedron si diresse a grandi passi verso il suo Compagno, non si accorse della freccia scagliata nella sua direzione. Quando avvertì un lancinante dolore alla schiena, ormai per lui era troppo tardi.




Leggere è sognare, ecco com'è nata la mia fanfiction. Era da tempo che la immaginavo ad occhi aperti e ora sono riuscita a scriverla. Ho sempre adorato la trilogia di Valdemar di Mercedes Lackey e la storia che vi racconterò si colloca 16 anni dopo della morte di Kris e lo sposalizio di Dirk e Talia (fine del terzo libro). Mi raccomando, ditemi cosa ne pensate ;)

Storie ordinate secondo la cronologia della serie (la prima in fondo)