The way I feel was promised by your face

Neil guardò per la milionesima volta il suo coinquilino con fare meravigliato.
Guardava il suo stare appollaiato sulla sedia, il suo leggere un manga dalla copertina estremamente rovinata , il suo avere un ciuffo che gli ricadeva sugli occhi e che lui scostava con fare annoiato, il suo essere così incredibilmente bello e inconsapevole di esserlo.
Neil lo osservò ancora mentre girava le pagine, cambiava espressione rapidamente, rideva o faceva una faccia sconvolta.
Lo guardava e non poteva fare a meno di sorridere in modo dolce e incredibilmente idiota.
“Perché fai quella faccia?” si sentì chiedere all'improvviso.
“Quale faccia?” chiese lui con aria preoccupata.
“Quella faccia. Quella da panda drogato.” rispose Edvin, il coinquilino, sorridendo.
“Che faccia hanno i panda drogati?” gli chiese lui con aria perplessa. “Ok, non mi importa realmente.” concluse infine scuotendo la testa.
“Perché stavi facendo quella faccia, Neil?” gli chiese ancora Edvin alzando il sopracciglio.
“Non ne ho idea.” replicò lui cercando di soffocare una specie di squittio isterico.  
“Sarà.” constatò solamente Edvin prima di ricominciare a leggere il suo manga.
Neil lo guardò ancora per un minuto. Poi lasciò andare un sospiro.
“Sei stupendo.” gli disse con voce imbarazzata.
Edvin alzò la testolina dal manga e fissò il suo coinquilino con aria incredibilmente
 scioccata.
“Ma che dici? Che scemo che sei!” ribatté prima di riprendere la lettura.
“Dico solo la verità!” constatò Neil guardandosi con attenzione una ciocca di capelli.
“Sarà.” gli rispose concisamente Edvin.
Neil non resistette. Guardò un'altra volta il suo coinquilino e si accorse che sorrideva come un idiota e aveva le guance rosse.
Decise, allora, di andare a farsi una passeggiata e si incamminò con fare soddisfatto.
Arrivato ormai alla porta di casa si sentì salutare in un modo insolito: “Neil, sei stupendo anche tu.”
Neil si girò con un sorriso che andava da un orecchio all'altro e cominciò a correre verso il suo coinquilino.
Edvin appena si accorse dell'avanzata pericolosa dell'altro lanciò il manga e cominciò a correre esattamente dalla parte opposta.
“Tanto lo sai che ti prenderò!” gli disse Neil continuando a sorridere.
“Non credo propr- waaaaaaaa!” Edvin non riuscì a finire la frase che venne, dapprima, raggiunto e, successivamente, buttato per terra dallo slancio dell'altro.
“Ripeti quello che hai detto!” gli intimò Neil con aria maliziosa.
“Mai!” gli rispose l'altro con aria estremamente combattiva.
Neil lo guardò male per un secondo prima di abbassarsi verso Edvin e leccargli il collo.
“Ripeti!” gli intimò nuovamente con aria sempre più maliziosa prima di scoppiare a ridere.
Edvin, infatti, lo fissava con aria sconvolta ed esaltata al tempo stesso.
“Se te lo dicessi tu cosa faresti?” gli chiese con le guance rosse.
“Tu dimmelo e lo scoprirai!” gli rispose sorridendo.
“Neil, sei stupend- mmmmm!” Edvin non riuscì a finire neanche quella frase perché distratto dalle labbra di Neil sulle sue.
“Ora hai scoperto cosa avrei fatto. Comunque, tu sei più stupendo di me. Sei stupendissimo!” gli disse baciandolo alla fine di ogni frase.
“Sarà.” rispose l'altro sorridendo prima di ricambiare, finalmente, il bacio.



Note dell’autrice (pazza, folle e nerd):
Salve cari! Sono tornata :3 No, non è una minaccia (credo) XD
Questa storiella qui *indica la storiella* partecipa al contest Let’s ship again  indetto dalla mia GeniaH (ovvero Il_Genio_del_Male) con il prompt Nerd del Giovedì.
Cosa dire? Non ho resistito. Come si fa a dire no a un prompt simile? Non si può, semplicemente.
Bene, grazie per aver letto (perché se siete arrivati alle note vuol dire che avete letto!) ^^
Vi amo tutti <3
_pollon_