Caldo. Caldo, caldo, ma TANTO caldo.
Frinire di cicale - o altri animaletti alquanto irritanti - fuori dalla finestra, il sole cocente sui vetri (vampiri o no, chiunque si fosse frapposto sarebbe finito carbonizzato all'istante, vittima di un pauroso effetto "formiche fritte con la lente") e uno Shonen Jump, ormai irriconoscibile, utilizzato a turno per sventolarsi. Insomma, dopo un pomeriggio così, era normale che perfino un malvagio del calibro di Bakura non avesse nemmeno voglia di alzarsi per infilare la testa nell'acquario e rinfrescarsi. Perfino per fare le solite marachelle c'è bisogno di un clima piacevole e idoneo.
Malik e Ryou, invece, si limitavano a boccheggiare sul divano.
- Bakura - chiamò ad un certo punto Malik, lamentoso - Mi annoio! - Mentre Ryou annuiva.
- E che vuoi da me? - replicò l'albino, voltando appena la faccia spiaccicata contro il tavolo - Non ho nemmeno voglia di respirare!
Il bel ragazzo abbronzato - il quale doveva contenere in corpo TUTTA la melanina che agli altri mancava - con uno sforzo epico, si sollevò e si avvicinò al tavolo, sorridente. - Sai, una mezza idea ce l'avrei. - Sorrise, poco rassicurante. - Di solito c'è sempre almeno UNA cosa che hai voglia di fare in qualsiasi momento, posto e situazione... - E non concluse, lasciando il resto alla fantasia.
Bakura sorrise pericolosamente di rimando. - Nei campi. Nei bagni dei treni. Nei camerini dei negozi.
- Ci stessimo, pure in un frullatore. - Annuì l'altro. - C'è una cosa che nemmeno il caldo può impedirci di fare!
A quel punto, Ryou arrivò loro alle spalle e si intromise: - Ma certo! PARLARE! Possiamo conversare un po'! - Sì, si intromise facendo miseramente crollare le aspettative di Malik. Bakura, esasperato, lasciò che la testa gli ricadesse sul tavolo. Ryou, intanto, si posò l'indice sulle labbra, pensieroso. - A proposito, c'era proprio una cosa che ti volevo chiedere. Qualche ora fa hai portato a casa quel "Seme della Fine del Mondo", ma... come funziona?
Tutto a un tratto rinvigorito, Bakura si tirò su di botto e, afferrato una penna qualsiasi, cominciò ad agitarla per aria. - Facilissimo! Avete presente le palle di neve che vendono a quegli scazzatissimi mercatini di Natale?
Malik e Ryou annuirono, affascinati dalla sua briosa narrazione (?).
- E' uguale identico. Una piccola palla di vetro piena d'acqua. All'interno c'è un castello in miniatura. Solo che questo castello, pian piano, cresce, si espande da solo. E diventa sempre più figo!
- Ooooh! - fece Ryou, estasiato, da bravo occultista. Ma Malik non sembrava tanto convinto. - E magari, buio dei miei occhi - Chiamare Bakura "luce" non gli sembrava il caso - Funziona pure? - domandò, scettico.
- Naturalmente. - Lo guardò male l'altro. - Appena la sfera di vetro si romperà, dal castello si spanderà tutto il suo potere distruttivo. Terremoti, tsunami, fratture della crosta terrestre, inversione dei poli magnetici... cose così...
- E - continuò il suo biondo fidanzato, cercando di raccapezzarcisi - Se davvero è così potente, come mai non l'hai ancora utilizzata...?
- Domani devo andare al cinema. - Fu la risposta lapidaria, che ricevette solo un secco "Ah." dagli altri due.
- Quindi, fino a quel momento, ho chiesto a Ryou di nasconderla per bene!
- Ah-ha! - confermò l'altro, raggiante - Ha detto che per evitare di rompersi da sola doveva stare al freddo, quindi l'ho messa nel freezer!
Malik sbatté le palpebre. Una volta. E un'altra ancora.
- Ragazzi... - esordì, con calma. Dopotutto la situazione non era ancora catastrofica. - Questa sfera è come una palla di neve, no? Ha l'acqua dentro. E l'acqua in freezer ghiaccia. Il ghiaccio si spande, e il vetro si rompe. E se il vetro si rompe...
Dalla cucina venne un sonoro CRACK.
- ... siamo fottuti. - Okay, ORA era catastrofica.
Bakura facepalmò. - CAZZO, IL MIO FILM!

Dall'altra parte di Domino, Yami era tranquillamente stravaccato sul letto che condivideva con l'Aibou, al GameShop, un ventilatore puntato addosso e un numero di Soul Eater fra le mani. Alla prima scossa di terremoto, alzò la testolina spettinata come al solito, guardò il cielo improvvisamente oscuratosi e sospirò.
- Mou hitori no boku, dove stai andando...? - domandò Yuugi, quando lo vide attraversare la cucina con un'aria estremamente annoiata.
- Nulla di che, Bakura ha dato il via all'Apocalisse... Di nuovo. - Rispose, gli occhi a mezz'asta. - Voglio giusto essere sicuro che non distrugga il mondo. Vado e torno. Per la cena non preoccuparti, prendo le pizze quando torno!

Comunque fosse, quella volta, Bakura fu anche contento di non riuscire nel suo piano. D'altronde, dalle parti di Zork, nessuno aveva ancora inventato i cinema.

FINE!

*Se ve lo state chiedendo sì, Malik può dedicarsi alle attività sconce anche quando fa tanto caldo. Dopotutto è abituato ai climi estremi. ^__^

Yoh!
Dunque (questi giorni ce l'ho con la parola "dunque"... X°D), questa fic ha un senso? La risposta è no. Però è demente e me gusta abbastanza, quindi la posto. X°D Il Seme della Fine del Mondo l'avevo "beccato" in un sogno di dubbio gusto ma, a prescindere dal sogno stesso, l'idea che mi era successivamente venuta di Bakura che lo metteva nel freezer mi affascinava! E quindi, ecco qui il racconto di quest'epica vicenda (?). O forse no, vabbé. Riguardo gli aggiornamenti, nobile popolo, vi annuncio che ci sarà un'altra oneshot molto a breve (... beh, sì, dovrebbe, dai...) e quanto alle long, come già detto, la prossima volta sarà il turno di Baragasaku. Solo DOPO posterò il primo capitolo di una nuova long. U_U (In realtà avrei pronto mezzo capitolo di una nuova long e tutto il primo capitolo di un'altra long che però sarà probabilmente solo di tre o quattro capitoli, non so sinceramente quale posterò prima... o.O)
Bah! Spero che abbiate passato tutti una bella Pasqua/Pasquetta, tanti auguri anche se in ritardo! ^O^
Bye!



[EDIT del 15/12/14]
{Ringraziamenti per tutti! A Valerydell95, Hikari93, Lady Labyrinth, Soe Mame, FallingStar, LittleAlexey, Maru_kaite, Devil_san e Yumiko! Per liste, listini e recensioni. Ma anche ai lettori. Tante grazie!}