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Autore: Miyuki_chan    08/11/2006    3 recensioni
Una leggenda antica come il mondo stesso. Un mondo segreto di cui nessuno conosce l’esistenza, da cui tuttavia nessuno ha mai fatto ritorno. Dei ragazzi comuni, custodi della più importante delle missioni. Loro, i protagonisti di questa storia.
Genere: Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Prologo
“This is my story…”
Ricordatevi di me, ricordatevi di me
e dimenticate il mio destino
(Alessandro Baricco – Omero, Iliade)

“Quella di Ash Ketchum è forse una delle storie più misteriose degli ultimi decenni. Sette anni fa iniziò qui il suo viaggio, proprio qui a Pallet Town…”
La guida turistica – o almeno quella che avrebbe dovuto lontanamente somigliarle – recitava queste parole con la voce annoiata di chi non crede per primo a ciò che sta dicendo, emozionando comunque i bambini che si erano radunati per ascoltare la sua – a loro parere, meravigliosa – storia.
Era passato più di un anno da quando il famigerato Ash Ketchum era sparito senza lasciare alcuna traccia.
Eh sì… proprio quell’Ash che era partito cinque anni prima da quella stessa piccola cittadina tra le colline verdeggianti di Kanto… e poi… vi era tornato ergendo vittorioso il trofeo della vittoria… quella vittoria sul mondo intero che aveva sempre sognato… perché lui era il nuovo campione della Lega Pokémon… quel titolo così ambito da tutti gli allenatori e ci era riuscito lui… un ragazzo, sempre… un campione, un tempo… una leggenda, ora… già una leggenda… ora Ash non era altro che una leggenda.
E se una coppa dorata con inciso il suo nome non fosse stata custodita all’Indigo Plateau si sarebbe potuto semplicemente dire che il ragazzo non fosse mai esistito…
Eppure solo poco tempo prima la notizia della sua scomparsa aveva fatto il giro del mondo in poche ore, gettando nel panico chiunque… allenatori, allevatori, coordinatori… e ogni giorno… televisori, giornali… e i caratteri cubitali che si inseguivano… “Dov’è Ash?” “Il Campione è sparito” “Cosa sarà successo?”
Tante congetture… tante ipotesi più o meno tragiche… ma la verità era custodita dai due soli ragazzi che erano con lui…
Squadre e squadre di agenti si erano mobilitate seguendo queste due uniche testimonianze, non che quelle erano state poi di così grande aiuto. Misty e Brock erano più in stato confusionale che altro, qualcuno si chiese se per caso i due Capipalestra non erano impazziti del tutto, ma era tutto ciò che avevano a disposizione per trovare il Campione e mezzo mondo si era comunque fatto guidare da loro…
Ma Ash non venne mai ritrovato e si sa quante cose possono cambiare… il tempo scorre… il mondo per stare al suo passo si evolve di giorno in giorno… e le vecchie cose si cambiano con altre… anche quando le vecchie cose ti sono state vicine per anni… anche quando erano il tuo unico punto di riferimento… di quel che fu rimase solo una vecchia coppa polverosa… e Ash Ketchum venne dimenticato dai più…
“Perciò smettetela di ostinarvi, Ash Ketchum – se mai è esistito – non tornerà più”
Concluse la guida turistica cercando di imprimere nell’ultima frase un piccolo rimprovero per i bambini che continuavano a guardarla con gli occhi sognanti, senza che dessero un minimo peso a ciò che aveva detto.
La ragazza sbuffò sonoramente, cacciando indietro una ciocca di capelli che le era finita proprio in mezzo agli occhi… finché ci fossero stati fan adoranti avrebbe dovuto ripetere quella storia – che ormai si stava facendo anche abbastanza noiosa per i suoi standard – all’infinito.
“Era il migliore, il più coraggioso e forte del mondo!” la voce entusiasta di un bambino sui nove anni ruppe quel silenzio fatto solo di sospiri, dei bambini, e di sonori sbuffi, della guida.
“Ed era anche bellissimo” aggiunse una bambina sorridendo incantata, sognando chissà quale principe azzurro.
“I suoi Pokémon erano tutti leggendari!”
“Ma no, erano tutti Shiny!”
“Aveva Lugia”
“Un Gyarados rosso”
E le chiacchiere si sarebbero sparse di bocca in bocca, aumentando le dicerie, incrementando le storie sul suo conto, nascondendo ciò che Ash era davvero…

“Era un ragazzo come tanti…”
Due figure stavano in ombra, ascoltando le voci concitate dei bambini. Era stata la più alta delle due a parlare, una voce femminile da uno strano accento… non sembrava di quella determinata regione… tanto meno di quel paese.
“Lo troverò Lauren… prima o poi lo troverò…” rispose la seconda figura, una voce maschile, ferma e risoluta, di chi sa esattamente quello che vuole dalla vita. Non sembrava reputare particolarmente importanti le parole che aveva detto la sua interlocutrice.
“Già… è tuo destino vederlo prima o poi…” la voce di lei era cambiata improvvisamente, era diventata più fredda, sibilante quasi… o per meglio dire, sibillina, sembrava quasi che qualcun altro stesse parlando con la sua voce… quella voce dall’accento delle isole Orange…
“Beh… io devo andare… Marina e Jackson mi staranno aspettando”
Detto questo il ragazzo estrasse una piccola sfera dalla tasca dei pantaloni e scomparve in groppa ad un enorme Pokémon volante tra un fascio di luce e una ventata di aria rovente…

Il momento giungerà presto…
  
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