Film > Labyrinth
Segui la storia  |       
Autore: Fiore del deserto    15/04/2012    6 recensioni
Ritenuto colpevole per aver infastidito una mortale per secondi fini egoistici, Jareth viene punito dalla cugina Kassandra, la quale lancerà un incantesimo su tutto il regno. Per spezzarlo, Jareth, in compagnia di Sarah, avrà tredici ore di tempo per superare il dedalo, forse sufficienti per imparare la via del'umiltà; ma non sarà semplice, dato che al posto del Labirinto vi sono cinque porte che Jareth e Sarah dovranno superare senza il minimo errore!
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ed eccoci finalmente qua! La fine di questa storiella! E anche stavolta ce l’abbiamo fatta e, per la seconda volta, mi rammarico molto nell’aver già finito! Ma pazienza! Spero che questa storia vi sia piaciuta!
Un grazie a tutti quelli che i hanno seguito! In particolare a Piso93 ( alla quale ho dedicato la storia ), Devilcancry e Jo_The Ripper ( alle quali ho dedicato questo capitolo! ) Per Piso93, quest’ultimo capitolo è un omaggio per te (più avanti, leggendo, capirai! X3 ) Un bacione a tutti quanti!  
 
 
UNDERGROUND
 
Goblin, gnomi, fairy, Hoggle, Ludo, Sir Didymus, Ambrosian, Gudule, i guardiani delle Cinque Porte, le creature del Labirinto...
Tutti erano lì per loro! O meglio, per lei!
La stavano aspettando!
- Che cosa significa tutto questo? – chiese Sarah sbalordita
- Guardati, Sarah! – le disse il re con sorriso scherzoso; lei obbedì: era vestita con un lungo abito di seta rosa perlato, ornata di polvere d’argento. Notò che quasi ovunque c’erano specchi e poté benissimo guardarsi! Era proprio bella con quei capelli sciolti e ornati di gioielli, sembrava una giovane regina
- Non è possibile! – disse Sarah
- Non imparerai mai, vero? – le si avvicinò Hoggle – Ma dico! Te ne stai sempre in casa tua a piangere e non pensi nemmeno a noi, facendoci stare male! Solo quando Jareth ti porta qui, ci calcoli un po’... –
- Qualcosa in contrario – intervenne Jareth – se lei pensa prima a me? –
- N...no, Maestà! – tremò Hoggle – Assolutamente! –
Sarah guardò Jareth meravigliata
- Stavo scherzando! – esclamò Jareth ridendo di cuore, scatenando una fragorosa risata da parte di tutti i presenti, Sarah e Hoggle compresi
- Lo so, Jareth! – disse Kassandra avvicinandosi a loro; Sarah rimase sbalordita
- E’ di nuovo opera tua, vero? – le chiese
- Sì, bambina... – sorrise Kassandra – Ti avevo causato troppi dispiaceri, ed era giusto che mi facessi perdonare! Se veramente amavi Jareth, lo avresti accettato in ogni forma, anima o corpo, e tu l’hai fatto! Il tuo amore  per lui, mi ha permesso di  riportarlo in vita! Adesso il regno di Goblin ha di nuovo il suo re... ed ora anche una bella regina! –
- Regina? – chiese Sarah
- Ovvio, Sarah! – disse Hoggle inchinandosi come tutti quanti, Kassandra e Jareth esclusi – Ora anche tu sei nostra sovrana! Mi inchino davanti a te, mia regina! –
Sarah era meravigliata, non sapeva cosa fare davanti ad una situazione del genere. Jareth si inchinò, le prese la mano
- Con un questo umile gesto, con queste umili parole, io, Jareth, re di Goblin, ti chiedo di diventare mia regina! Sarah Williams, sovrana del Labirinto, regina di Goblin! –
Kassandra si inchinò.
Sarah era imbarazzata.
Un forte rossore le ornò le guance
-Io... – disse – Sono davvero onorata di tutto questo... Mai avrei pensato una cosa del genere... Ma... –
Jareth si alzò e la guardò con tenerezza
- Non te la senti di lasciare il tuo mondo, non è vero? –
Sarah abbassò lo sguardo, lasciando una vena di tristezza sul viso di tutti.
Kassandra le mise una mano sulla spalla
- Non temere, Sarah... Ho io un’idea che potrebbe soddisfare le richieste di tutti! – il suo sorriso attirò l’attenzione dei fairy
- Ehi, signora regina! – disse uno – Lo sai che sei molto carina quando sorridi? Dovresti farlo più spesso! –
Poiché era pur sempre parente di Jareth, Kassandra, avendo perso le staffe, afferrò la testa del fairy insolente e la spedì da qualche parte della sala con un bel calcione!
 
 
ABOVERGROUND
 
Era un caldo pomeriggio di estate.
 Sarah era rimasta in campagna insieme a Hoggle, Sir Didymus, Ludo e Jareth per tre orette abbondanti. Quel giorno a Jareth venne la strana idea di imparare ad andare in bicicletta.
Quando gliel’aveva chiesto, Sarah era rimasta senza parole!
Jareth le spiegò che se voleva stare nell’Aboverground doveva imparare molte cose.
In effetti, ogni volta che Sarah lo evocava per ospitarlo nel suo mondo,  lei gli insegnò le cose basilari e meno: imparò addirittura a saper utilizzare la macchinetta del caffè senza ricorrere alla magia!
Anche Hoggle, Sir Didymus e Ludo imparavano in fretta un mucchio di cose.
Certo, non era facile per Ludo starsene tranquillo nelle campagne, senza che gli animali si spaventassero di lui; ma presto, imparò a fare amicizia con loro.
Sir Didymus all’inizio ebbe qualche difficoltà nell’accettare il fatto che nell’Aboverground gli animali non possedessero il dono della parola, ma pazienza! Lo consolava il fatto che almeno era lui il cavaliere più forte dell’Aboverground!
Quanto a Hoggle, beh... Il suo hobby nell’Underground era quello di spruzzare il veleno alle fate, ma quando seppe che nel mondo di Sarah, le fate non erano esistenti, Sarah gli insegnò un nuovo passatempo che gli piacque tanto: la caccia alle farfalle!
Erano tutti così orgogliosi di imparare un sacco di cose di un mondo nuovo grazie alla loro amica, specialmente, la regina di Goblin!
Se Jareth era un problema per l’Aboverground, figuriamoci gli altri tre!
Né un nano rugoso vestito di stracci, né un enorme bestione peloso munito di corna, né uno yorkshire che cavalca un altro cane vestito da cavaliere passerebbero inosservati dalla gente comune!
Per questo, Sarah decise di evocarli solamente quando si trovava nelle campagne più isolate!
Non aveva nemmeno iniziato a salire, che già Jareth fece il suo primo capitombolo
- Il primo che si azzarda a ridere – disse fulminando con lo sguardo tutti quanti – ne pagherà le conseguenze nell’Underground! –
- Coraggio, Jareth! – lo rassicurò Sarah – Innanzitutto, tieni la sella in modo tale da poter poggiare i piedi per terra con tutta la pianta. –
Jareth eseguì
- Ora siediti! – aggiunse Sarah - Dal sellino comincia a camminare senza usare i pedali. Devi fare un movimento circolare con le gambe, così la bicicletta inizierà a muoversi... – non fece in tempo a continuare, che Jareth era già partito e...
PATAPUM!
- Jareth! – lo rimproverò Sarah – A parte il fatto che non avevo finito! Devi stare attento all’equilibrio! –
- Potevi dirlo prima! – si lamentò Jareth.
Hoggle, Sir Didymus e Ludo erano così tentati di ridere nel vedere il loro re compiere capitomboli simili, ma sapevano che lo avrebbero fatto a loro rischio e pericolo!
- Dai! – disse Jareth – Ricominciamo! –
Jareth si risistemò sulla bici, si sedette sul sellino e, afferrato il manubrio, iniziò a pedalare.
 Oscillò e proprio nel momento in cui stava per cadere da destra, Jareth poggiò per terra il piede!
Non cadde!
- Bravo, Jareth! – lo acclamò Sarah – E’ già un buon inizio! Su, non arrenderti! Puoi farcela! –
- Grazie, mia regina! - a quelle parole, Jareth si sentì fiducioso.
Prese un bel respiro e ricominciò a pedalare.
Oscillò ancora un po’, ma seppe mantenere l’equilibrio, ci stava riuscendo!
- Forza, Maestà! – esclamò Sir Didymus – Potete farcela! –
- Dai, Jareth! – aggiunse Hoggle – Facci vedere chi sei! –
- Jareth, bravo! – disse Ludo.
Il fae continuava a pedalare, stava andando più che bene, mentre gli altri lo acclamavano.
Più sentiva la voce della sua Sarah fare il tifo per lui, più si sentiva pieno di motivazione!
Pedalava, pedalava sempre più veloce!
Una curva lo sorprese, lasciando Sarah sbalordita
-Oh, no! – esclamò lei – Attento, Jareth! –
Ma Jareth non si tirò indietro e, con un tempismo perfetto, girò il manubrio per il verso giusto!
Non cadde per niente!
Tutti applaudirono tra i complimenti vari!
Il fae era orgoglioso di sé stesso!
Tornò indietro verso gli altri.
Ma non si rese conto di essersi avvicinato un po’ troppo
 - FRENA, JARETH! –urlò Sarah! – OH, NO! TUTTI A TERRA! –
Tutti si buttarono chissà dove per evitare di essere investiti!
Jareth, per non recare danni a nessuno, si buttò anch’egli dal mezzo a due ruote finendo per terra con un sonoro PATAPUFFETE, lasciando la bici anch’essa per terra!
Per fortuna, nessuno si fece male
- Stai bene, Jareth? – le si avvicinò Sarah insieme agli altri
- Tutto bene – rispose il fae – Ho solo i vestiti logori di terra! –
- Avevo dimenticato di dirti quali erano i freni! – aggiunse Sarah sorridendo.
Prima che Jareth potesse rispondere, si sentì una fragorosissima risata che partiva proprio... dai tre amici di Sarah
- CHE CAPITOMBOLO! – si rotolava dalle risate Hoggle
- E CHE FACCIA! – si sbellicava Sir Didymus
- JARETH, GIU’! – rideva Ludo.
Jareth si alzò da terra e, dopo essersi scosso i vestiti un po’ sporchi dalle troppe cadute, dapprima  fulminò con lo sguardo i tre, facendoli tacere
- Ehm... – balbettò il nano – Fatto male, Jareth ? –
Jareth alzò la bicicletta, montò sul sellino e iniziò a pedalare in direzione delle tre creature
- IO VI AMMAZZO! – gridò Jareth inseguendo a perdifiato i tre, mentre i poveri Ludo, Hoggle e Sir Didymus, in groppa ad Ambrosian, se la davano a gambe, lasciando Sarah da sola che si sbellicava dalle risate alla vista di quella buffissima scena.
Si sentì inorgoglire nel vedere il fae pedalare così bene.
Finalmente, dopo tre ore passate lì, Jareth aveva imparato ad usare bene quello strano mezzo a due ruote molto comune nell’Aboverground.
Chissà quale sarebbe stato il suo prossimo passo?
E chi avrebbe salvato i poveri Hoggle, Ludo, Sir Didymus e Ambrosian dalla furia del re di Goblin?
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Labyrinth / Vai alla pagina dell'autore: Fiore del deserto