Solo un androide?
Le increspature di un limpido torrente inondano gli
occhi della mia mente, vedo tante piccole creature sguazzare nell’acqua
cristallina; sento il cinguettio allegro di un piccolo fringuello che ha appena
mosso i suoi primi passi verso l’indipendenza, ora si zittisce e l’unico suono
che percepisco è quello dell’incessante
scrosciare delle piccole ma così unite gocce d’acqua dolce. Nelle mie narici
prende posto un odore differente da quello che sentivo nel laboratorio del mio
creatore, credo sia un profumo questo, è molto gradevole, se fossi un umano
forse avrei la pelle d’oca, vista la sua intensità.
Già, sono solo un cyborg, il numero 16, e forse dovrei
essere grato per questo poco che posso provare.
Sento qualcosa fra le mani, non sono cavi elettrici, no,
la consistenza è decisamente diversa. Mi sembra che sia seta o velluto, non
posso vedere di che si tratta, devo capirlo da me … nel mio archivio non c’è
nulla. “16, smettila di controllare in quell’archivio.”
Puzza di terra impregnata di sangue, che odore
sgradevole, dove è finito il paradiso? La natura, espressione massima di
perfezione razionale, sono stato creato a sua immagine e somiglianza, ma per me
è così difficile essere identico ad essa; non ne conosco la motivazione, ma è
come se mi sentissi legato a questo mondo, nonostante non mi appartenga nemmeno
in parte. Sento il dovere di aiutare nel perseverare la sua suprema bellezza.
“Il dott. Gero non ti ha costruito per questo.”
E’ una missione secondaria, la mia missione.
Ho capito cosa devo fare, provocherò danni, sì, ma non
saranno vani in quanto solo così la natura potrà continuare a vivere, più
rigogliosa che mai. Non posso permettere che venga distrutta, Cell è una
minaccia. “Ma il tuo obiettivo è solo Goku. Non potrai mai completarti.”
Tengo stretto Cell nelle mie braccia metalliche; sono un
androide, non proverò dolore. Lo sento tremare, sembra sia paura, eppure anche
lui dovrebbe essere come me. E’ diverso, credo.
Ora non ha più importanza. Chiudo gli occhi, tanto
chiari da permettermi di vedere tutto più limpidamente, certo del fatto che non
saranno più riaperti.
Una minuscola vibrazione mi fa sussultare, non credo di
aver mai provato nulla di simile … sentimenti? No, io sono un cyborg, e la
difendere la natura è solo una missione.
“Sei sicuro?”.
Continua nel secondo, con la parte in cui
C-16 è a terra di fronte a Satan.
Spero che vi sia piaciuto.
Un bacio grande grande va alla mia cara
Haleey <3
L’unica cosa che la mia mente ha partorito
dopo ore e ore di travaglio xD