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Autore: aki_penn    17/04/2012    7 recensioni
(Non lasciatevi confondere dall'introduzione. XD)
Soul, infondo, preferiva che Maka fosse un maschio, le femmine non gli piacevano tanto.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Soul/Maka
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Per Mimi, non è bello come quello che mi hai scritto tu, ma volevo farti un regalino di compleanno, anche se in ritardo

Per Mimi, non è bello come quello che mi hai scritto tu, ma volevo farti un regalino di compleanno, anche se in ritardo.

 

Kids

 

 

Soul Eater Evans veniva considerato un bambino difficile, ma, in realtà, lo era molto meno di quanto si credesse. Prima di tutto, poteva vantare una certa chiarezza di idee, le cose che gli piacevano e che non gli piacevano erano divise perfettamente nella sua testa, non come certi adulti che fanno tante cose stupide senza sapere cosa davvero desiderano!

Era certo che il succo di pomodoro antiossidante di sua madre non gli piacesse, la cosa era dovuta alla correzione col Whiskey, ma di ciò sarebbe venuto a conoscenza solo svariati anni dopo, in compenso gli piaceva la sensazione che gli davano le posate calde appena uscite dalla lavastoviglie quando le prendeva in mano, gli piaceva il pianoforte, ma non  le canzoni che il suo insegnante paonazzo gli chiedeva di imparare a memoria. Ah, e poi, un’altra cosa che gli piaceva, era sicuramente la sua compagna di banco coi codini biondi, lei sì che gli piaceva.

Nonostante le sue idee fossero così meravigliosamente chiare, a sette anni, come in futuro anche a tredici, a sedici, a diciotto…non aveva lo stesso atteggiamento con tutte le cose che apprezzava. Come al pesce crudo diceva “buono”, non avrebbe fatto lo stesso con Maka, anche se lei gli prestava le matite colorate quando lui se le scordava a casa.

Forse la differenza tra il pesce e Maka stava nel fatto che lei era una bambina, dotata di una sua anima indipendente e che lui non se la poteva mangiare, principalmente. I rapporti umani, è vero, non erano certamente il suo forte, non ci stava male, ma era un dato di fatto.

Non era difficile prenderla in giro, non era un tipo molto paziente, a meno che non si trattasse di imparare a memoria lunghissime poesie o altre cose del genere, quello le piaceva.

Non aveva paura dei mostri dei cartoni animati, come Liz, che si nascondeva dietro al divano quando alle feste di compleanno mettevano su la videocassetta di Biancaneve e la regina cattiva entrava in scena con la mela avvelenata.

Maka aveva sempre detto che lei in una trappola del genere non ci sarebbe mai cascata, anzi, alla regina cattiva avrebbe tirato uno dei suo Maka-chop e l’avrebbe stesa in un attimo, con l’aiuto del suo libro di matematica.

Ecco, un’altra cosa che a Soul non piaceva era il libro di matematica, primo perché per le tabelline era negato, secondo perché lei aveva la tendenza a sbatterglielo in testa tutte le volte che lui le diceva che era un maschio con la gonna, perché faceva a botte con i bambini più grandi che prendevano in giro Crona.

Soul, infondo, preferiva che Maka fosse un maschio, le femmine non gli piacevano tanto, erano tutte piagnucolone e se le tiravi per la gonna lo andavano a dire alla maestra Marje, Maka lo picchiava direttamente, ma era giusto che i regolamenti di conti venissero sistemati tra uomini!

Fu quando arrivò quel tizio rattoppato che Soul cambiò idea. L’aveva presa e l’aveva studiata, Maka aveva davvero creduto che l’avrebbe picchiata, non poteva sbattergli addosso il suo libro di scienze come faceva coi bimbi più grandi, non poteva, non poteva fare niente, aveva detto che sua madre gli aveva rubato qualche cosa e che quindi…

Soul gli si era messo davanti e gli aveva detto che avrebbe dovuto passare sul suo cadavere per poter toccare Maka. Non aveva idea di che cosa fosse un cadavere e non era sicuro di averne uno, ma l’aveva sentito dire in un cartone animato dove il principe salvava la principessa dal drago.

E poi boh, era arrivato Spirit, il bidello, e non era successo più niente, a parte il fatto che il maestro Stein aveva regalato a Maka un libro di scienze ancora più interessante e pesante da poter leggere e usare come propria arma.

Fu a quel punto che Soul capì che a lui Maka poteva andare bene anche se era una femmina.

 

   
 
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